MARTINO IV, papa
Simonetta Cerrini
MARTINO IV, papa. – Simon de Brie (o di Brion o di Mainpincien), familiare dei conti di Champagne, nacque presumibilmente nel primo quarto del secolo XIII. Studiò [...] cardinali, quattro erano francesi, di cui tre di lingua «d’oïl» come lui e uno di lingua «d’oc», un inglese e solo due portato a una prima rappacificazione tra le due Chiese, latina e greca, nel corso del concilio ecumenico di Lione del 1274: il ...
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FORNACIARI, Raffaello
Domenico Proietti
Nacque a Lucca il 24 febbr. 1837, ultimo dei quattro figli di Luigi e Teresa Martinelli. Avviato agli studi umanistici, il F. frequentò il seminario arcivescovile [...] di Bologna - e quindi come insegnante di latino e greco; incarico che tenne fino al 1869.
A questo decennio . F., Firenze 1974, pp. V-XXVII; M. Vitale, La questione della lingua, Palermo 1978, pp. 496 s.; M. Raicich, Scuola, cultura e politica ...
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STEFANO di Perche
Francesco Panarelli
STEFANO di Perche. – Poco si conosce dei primi decenni di vita di Stefano, proveniente dal territorio di Perche nella Bassa Normandia e sicuramente legato alla [...] sostituire Stefano nella guida politica, perché non pratico della lingua francese; ma non poté però ignorare le voci artatamente da Messina, a causa di alcuni scontri tra popolazione greca e soldati francesi, nonché per i malumori conseguenti ...
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GIUSTINIANI, Giacomo
Simone Bonechi
Nacque a Roma il 29 dic. 1769 dal principe Benedetto e da Cecilia Mahony, irlandese. La famiglia paterna godeva del titolo principesco a Genova e a Roma, mentre quella [...] di affrontarle, alla fustigazione e alla perforazione della lingua. Divenne tanto inviso che, dopo un ennesimo urto archeologia, cui lasciò alla morte una nutrita collezione numismatica greca e romana).
Le pubblicazioni del G. furono appunto, oltre ...
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LEVI DELLA VIDA, Giorgio
Bruna Soravia
Nacque a Venezia il 22 ag. 1886, da Ettore e da Amelia Scandiani, entrambi di famiglia ebraica assimilata non osservante.
La professione del padre, dirigente di [...] italiana, quelli di arabo di C. Schiaparelli e di epigrafia greca di F. Halbherr. In questi anni strinse duratura amicizia con I. Guidi, giunto alla pensione, sulla cattedra di ebraico e lingue semitiche dell'Università di Roma.
A Roma il L. iniziò, ...
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LAVAGNINI, Bruno
Claudia Montuschi
Nacque, secondo di cinque fratelli, a Siena, il 3 ott. 1898, da Lorenzo, di Scansano, "impiegato nei telegrafi" prima a Siena, poi a Viareggio e a Lucca, e da Assunta [...] dal L. scritti o promossi sulle fasi bizantina, araba e normanna della città.
Il L. si occupò principalmente di lingua e letteratura greca, secondo l'indirizzo della filologia storica che aveva assorbito alla Normale, e si interessò di tutti i generi ...
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JACOMONI, Francesco
Fabio Grassi Orsini
Nacque a Reggio Calabria, il 31 ag. 1893, da Enrico ed Ernesta Donadio.
Il padre, legato al Banco di Roma, aveva svolto un certo ruolo in appoggio alla penetrazione [...] lo J. gli era stato utilissimo per la conoscenza della lingua ungherese e per i contatti che aveva stabilito con le ad ind.; Ufficio stor. dello Stato maggiore dell'Esercito, La campagna di Grecia, I-IV, a cura di M. Montanari, Roma 1980-85, ad ...
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CERUTTI (Ceruti), Giacinto
Giuseppe Pignatelli
Nacque a None (Torino) nel 1735 in una famiglia piccolo borghese (il padre era uno stimato chirurgo). Spinto dal desiderio di evadere da un ambiente provinciale, [...] Giambattista. Frattanto proseguiva gli studi nei campi più disparati: teologia, filosofia, matematica, scienze naturali, lingue orientali, letteratura greca e latina, lingue moderne. Il 30 maggio 1756 egli si laureò in teologia presso l'università di ...
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ROBORTELLO, Francesco
Matteo Venier
ROBORTELLO, Francesco. – Nacque il 9 settembre 1516 a Udine da Andrea.
Il padre, nobile oriundo di Ceneda (vi era nato Eliseo, nonno di Francesco), aveva studiato [...] 464), un’autocelebrazione la quale comprova l’eccellente conoscenza del greco, ma anche lo «spirito di vanità» che era suo Garavelli, Un frammento di F. R. “Del traslatare d’una lingua in l’altra”, in Studi di italianistica nordica, Atti del X ...
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TIMPANARO, Sebastiano
Giorgio Piras
TIMPANARO, Sebastiano. – Nacque a Parma il 5 settembre 1923 da Sebastiano sr. (1888-1949) e da Maria Cardini (1890-1978).
Il padre, fisico con ampi interessi filosofici [...] filologia, che affronta tutti gli aspetti del testo, compresi quelli più tecnici della storia della lingua e della metrica greca e latina, con una particolare sensibilità alla valutazione, o rivalutazione, della tradizione manoscritta, soprattutto ...
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greco
grèco agg. e s. m. [dal lat. Graecus, gr. Γραικός] (pl. m. -ci; dei vini e dei vènti anche -chi). – 1. agg. Della Grecia, come regione geografica, comprendente all’incirca la parte meridionale della penisola balcanica, con le isole che...
grecita
grecità s. f. [der. di greco], letter. – 1. L’essere conforme all’uso della lingua greca: g. di un costrutto; pura, dubbia g. di una locuzione. 2. a. La lingua, la letteratura, e in senso più ampio la cultura e la civiltà greche, considerate...