GILIO, Giovanni Andrea
Michele Di Monte
Nacque a Fabriano in un anno non precisabile della prima metà del XVI secolo (la sua prima opera nota fu pubblicata nel 1550). Nulla si conosce circa la sua formazione [...] l'opzione, rispetto ai precedenti testuali e culturali, della lingua volgare, che metteva a disposizione di un pubblico molto . Oltre agli abbondanti esempi tratti dalla storia antica, greca e romana, accanto ad Aristotele compare anche Boezio, ...
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FERRARA, Francesco
Rosario Moscheo
Nacque a Trecastagni, sulle falde dell'Etna, in provincia di Catania, il 2apr. 1767, da Filadelfo e da Genoveffa Motta. Indirizzato alla carriera ecclesiastica, fu [...] la botanica, il basiliano G. Crisostomo Messina per la lingua e la letteratura greca e G. Mirone per la chimica. Di essi lasciò comprendeva ben 1600 pezzi) e di traduzioni di poeti greci di Sicilia, come Mosco e Teocrito, rimasto inedito; scrisse ...
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ZANELLI, Angelo Bortolo
Marco Cavenago
ZANELLI, Angelo Bortolo. – Nacque a San Felice di Scovolo (in seguito San Felice del Benaco), sulla sponda bresciana del lago di Garda, il 17 marzo 1879, terzogenito [...] mosse lo scultore, debitrice anche dell’osservazione diretta dell’arte greca, resa possibile dal viaggio a Napoli e a Palermo ( tematiche elegantemente simboliste, nelle quali una nuova lingua sembra cercare una perfetta fusione tra esigenze narrative ...
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RAIMONDI, Giovanni Battista
Mario Casari
RAIMONDI, Giovanni Battista. – Nacque a Napoli nel 1536 circa, da Alessandro Raimondi di Cremona. Ignoto è il nome della madre.
A Napoli, in modalità non note, [...] primo obiettivo la produzione di un’edizione poliglotta della Bibbia: dapprima le sei lingue i cui caratteri e testi erano già accessibili (latina, greca, ebraica, caldaica, ossia aramaica, siriaca, araba), poi in ulteriori cinque (persiana, armena ...
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SACCANO, Ludovico
Gabriella Albanese
– Storico e significativo esponente dell’Umanesimo meridionale, nacque a Messina tra il 4 settembre 1403 e il 24 maggio 1404, primogenito di Pietro Saccano, barone [...] del Monastero basiliano del Ss. Salvatore in lingua phari di Messina, ove si conservava una prestigiosa raccolta del patrimonio manoscritto greco e bizantino, e alla connessa scuola di greco) gli diedero notorietà nel Regnum e furono valorizzate ...
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GLIUBICH (Ljubić), Simeone (Šime)
Rita Tolomeo
Nacque a Cittavecchia (Starigrad) nell'isola di Lesina (Hvar) il 24 maggio 1822 da Pietro e da Apollonia Scutteri, una francese originaria di Marsiglia.
In [...] in italiano, a conferma della preferenza del G. per questa lingua in cui sembra che si esprimesse meglio, tanto da utilizzarla soddisfazione a Vienna, catalogò fondi, riordinò pergamene in greco, turco e arabo, e reperì bolle pontificie, raccogliendo ...
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LARBER, Giovanni
Luca Ciancio
Nacque nel 1703 a Crespano del Grappa dal medico e chirurgo Giacomo Antonio (1667-1737) e da Angela Bosa di Borso, che il padre aveva sposato l'anno precedente in seconde [...] medica con ineguale fortuna.
Antonio Nicolò Alvaro senior nacque a Bassano il 12 marzo 1739; avviato allo studio della lingua latina e greca dall'abate G. Stefani, proseguì gli studi prima al seminario di Feltre, poi al seminario maggiore di Padova ...
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GORI, Anton Francesco
Fabrizio Vannini
Nacque a Firenze il 9 nov. 1691 da Carlo Giacinto e Pellegrina Sacconi, di famiglia agiata. Della sua educazione conosciamo ben poco. Il padre avrebbe voluto che [...] si ripromise di argomentare in seguito e con maggiore ampiezza sui profondi legami che riteneva esistere tra le lingue e culture etrusca e greca, e sul fatto che l'ultima poteva essere usata nell'interpretare la prima. Nella polemica si inserì anche ...
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BENVOGLIENTI, Fabio
Nacque a Siena il 19 ott. 1518 da Giovanni Battista. Secondo la testimonianza dell'Ugurgieri, fu giurista come il fratello Girolamo e insegnò nello Studio senese. La notizia tuttavia [...] di volenteroso tirocinio letterario privo di esiti pratici di qualche consistenza: si ha notizia di un'elegia greca, di un epigramma "tradotto dal greco ne la lingua nostra" che al Tolomei sembrò "assai bello", di un sonetto e di un'ottava compresi ...
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FERRARI, Ottavio
Francesco Piovan
Nacque a Milano il 20 maggio 1607 da Giulio e Bianca Bariola.
Perso il padre all'età di quattro anni, rimase affidato alle cure degli zii Barbara Marliani e Francesco [...] 1639 la morte di fra Giuliano Rizzi rese vacante la cattedra di umanità greca, che il F. si offri di occupare: la sua proposta venne anzi, in quanto autore di un volume sulle Origini della lingua italiana (1669), si può dire che il milanese entri in ...
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greco
grèco agg. e s. m. [dal lat. Graecus, gr. Γραικός] (pl. m. -ci; dei vini e dei vènti anche -chi). – 1. agg. Della Grecia, come regione geografica, comprendente all’incirca la parte meridionale della penisola balcanica, con le isole che...
grecita
grecità s. f. [der. di greco], letter. – 1. L’essere conforme all’uso della lingua greca: g. di un costrutto; pura, dubbia g. di una locuzione. 2. a. La lingua, la letteratura, e in senso più ampio la cultura e la civiltà greche, considerate...