LA MANTIA, Vito
Maria Antonella Cocchiara
Nacque il 6 nov. 1822 a Cerda, piccolo comune del Palermitano, da Francesco e da Rosa Arcara, entrambi appartenenti a famiglie dell'agiata borghesia terriera. [...] Acquisto.
Negli anni di studi universitari fu insignito del premio Angioino per l'economia politica e del premio Di Giovanni in linguagreca e latina, storia sacra e storia di Sicilia. A uno di tali premi è legata la sua prima pubblicazione, Sul modo ...
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DELLA CASA, Tedaldo
Giancarlo Casnati
Nacque nei primi decenni del sec. XIV, probabilmente verso il 1330, nel Mugello, a Pulicciano (frazione di Borgo San Lorenzo in provincia di Firenze) da ser Ottaviano, [...] attiva di Leonzio spinse il D. a desiderare una maggiore conoscenza dell'antichità classica, certamente egli non apprese la linguagreca. Allora il D. si limitò, infatti, alla trascrizione di alcuni brani dell'Odissea tradotti da Leonzio (Laur. XXI ...
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DEL FURIA, Francesco
Maura Scarlino Rolih
Nacque a Pratovecchio (prov. di Arezzo) da Paolo e Margherita Mercatelli il 28 dic. 1777. Terminati gli studi elementari, nel 1788 A. M. Bandini, bibliotecario [...] Francesco Pasquale Buoni e nelle funzioni di vicebibliotecario della Laurenziana (che il Buoni aveva dal 1797) e nell'insegnamento della linguagreca presso lo Studio fiorentino. Fino a che, con la morte del Bandini esattamente un anno dopo, il D. fu ...
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MARCHI, Giuseppe
Maria Cristina Molinari
Nacque a Tolmezzo, in Carnia, il 22 febbr. 1795 da Giovan Battista, agiato possidente e amministratore di una fabbrica di damaschi, e da Maria Pidutti, originaria [...] per insegnarvi umanità e due anni dopo si spostò a Reggio nell'Emilia dove soggiornò qualche tempo insegnando anche la linguagreca.
Risale a questo periodo la traduzione di un testo di P. Braus, Del leggere libri malvagi, orazione detta in Reggio ...
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ASSEMANI, Giuseppe Simonio
Giorgio Levi della Vida
Bibliotecario ed erudito maronita italianizzato, nato a Ḥaṣrūn, villaggio nel Libano settentrionale (secondo altri a Tripoli da famiglia originaria [...] sia di altra materia, a testimonianza della sua versatilità (per es. una Nuova Grammatica per apprendere agevolmente la linguagreca,2 voll., Urbino 1737; De sanctis Ferentinis in Tuscia Bonifacio ac Redempto..., Romae1745), sono elencati in Dict. d ...
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CRASTONE (Crastoni, Craston, Crestone, Crestoni), Giovanni
Lucia Gualdo Rosa
Nacque a Castel San Giovanni presso Piacenza nel secondo decennio del secolo XV.
La data di nascita, approssimativa, si ricava [...] diplomatico della università di Pavia), che gli consentirono di raggiungere una straordinaria conoscenza della linguagreca, tanto da essere chiamato "Giovanni greco".
Le notizie più precise sulla sua vita ci vengono da alcune lettere indirizzate da ...
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FASSINI, Vincenzo Domenico
Carlo Fantappiè
Da non confondersi con altri Fassini a lui contemporanei, con nome parzialmente identico, originari dello stesso luogo e ugualmente appartenenti all'Ordine [...] culturale ebbe un ruolo determinante il passaggio, nel 1759, allo Studio generale di Bologna, dove apprese la linguagreca, la storia ecclesiastica e le antichità cristiane maturando - secondo Angelo Fabroni (Vitae Italorum..., XV, p. 129) - un ...
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GUALDO, Girolamo
Maria Elena Massimi
Nacque a Vicenza nel 1492, da Giovanni Battista, del ramo dei Gualdo detto "di Pusterla" dal nome della contrada cittadina di residenza, e da Margherita Braschi; [...] nel 1569 a Venezia presso Andrea Arrivabene, mentre sono andati perduti, poiché rimasti allo stadio manoscritto, i componimenti in linguagreca e latina menzionati da Gualdo jr. (Memorie…, c. 63). L'Accademia dei Costanti si sciolse alla morte del G ...
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EUDEMONOIANNIS, Andrea
Vittorio Peri
Nacque nel marzo 1566 alla Canea (Chanià, Kydon) nell'isola di Creta. Appartenne ad una casata illustre, ancorché decaduta, imparentata con la famiglia imperiale [...] inviato nel collegio di Napoli come prefetto degli studi, insegnandovi materie umanìstiche e, per un anno, la linguagreca. Trasferito nel 1590 nel Collegio Romano, vi completò la preparazione teologica. Stando a Roma, si vide affidate responsabilità ...
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PIETRO da Pisa
Vito Sivo
PIETRO da Pisa (Petrus Pisanus diaconus). – Su di lui abbiamo scarsissime e incerte notizie, oltre a quelle fornite da Eginardo e Alcuino di York. Non sono note né la data della [...] (fatto che conferma forse l’interesse alla presenza, a corte, di un maestro capace di insegnare rudimenti di linguagreca, in vista dell’imminente matrimonio di Rothrud, figlia di Carlo Magno, con Costantino, figlio della basilissa Irene: Godman ...
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greco
grèco agg. e s. m. [dal lat. Graecus, gr. Γραικός] (pl. m. -ci; dei vini e dei vènti anche -chi). – 1. agg. Della Grecia, come regione geografica, comprendente all’incirca la parte meridionale della penisola balcanica, con le isole che...
grecita
grecità s. f. [der. di greco], letter. – 1. L’essere conforme all’uso della lingua greca: g. di un costrutto; pura, dubbia g. di una locuzione. 2. a. La lingua, la letteratura, e in senso più ampio la cultura e la civiltà greche, considerate...