BRUNO, Cola (Nicola)
MMutini
Nacque a Messina, in un anno non posteriore al 1480, da famiglia di modesta fortuna. Fu conosciuto dal Bembo quando questi si recò a Messina alla scuola di Costantino Lascaris [...] il 1525, l'anno della pubblicazione delle Prose della volgar lingua, il B. si trasferì a Venezia e, insieme a oratore di Cicerone, studiava in privato Luciano e la grammatica greca di Teodoro Gaza, e ascoltava infine le lezioni domestiche del ...
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CORSO, Raffaele
Marina Santucci
Nacque a Nicotera (Catanzaro) l'8 febbr. 1885 da Diego e da Teresa Stilo. Il padre, medico, si interessava di storia e di archeologia ed aveva frequenti rapporti di studio [...] che, in Italia, G. Pitrè diffuse con il nome, di origine greca, di demopsicologia.
Già l'etimologia del nome è sufficiente, secondo il anche tra la cultura delle classi colte e la lingua letteraria, dove quest'ultima si modifica meno velocemente del ...
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BINDI, Enrico
Piero Treves
Nato da Atto e da Marianna Masi a Canapale di Pistoia il 29 sett. 1812, fu a nove anni dalla famiglia, non troppo disagiata, ma contadina e desiderosa di migliorare la condizione [...] di classici latini (e poi, con meno impegno e successo, greci), commentati a uso della "studiosa gioventù", il B. ebbe commenti (per le varie edizioni di queste opere, cfr. V. Ussani, Lingua e lettere latine, Roma 1921, pp. 14, 59-60), i principali ...
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FEDERICI, Fortunato
Luisa Narducci
Figlio del nobile Francesco e di Antonia Guadagnini, nacque ad Esine, villaggio della Val Camonica, in provincia di Brescia, l'11 ag. 1778 e fu battezzato col nome [...] di G. Comino.
La passione per la letteratura classica, greca e latina, si tradusse nella stampa di vari opuscoli, L. Carrer, anche nella cura dell'edizione di un Dizionario della lingua italiana (ibid. 1827-1830), in sette tomi, con varie aggiunte, ...
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GALEAZZI, Francesco
Carlo Tamassia
Della sua vita si hanno scarse e imprecise notizie: nacque nel 1758 a Torino dove, compiuti i primi studi musicali, diede presto prova, di fronte alla corte, di straordinaria [...] viene qui abbondantemente evocata ed esaltata dal G. la musica greca, la sua semplicità e naturalezza, e si tenta una regole drammatiche e quelle del buon senso e della purezza della lingua, per l'uso di argomenti trivialissimi e di intrecci pieni di ...
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BASADONNA, Pietro
Gino Benzoni
Secondogenito dei cinque figli di Alvise e di Maria Trevisan, nacque a Venezia il 17 sett. 1617. Amante degli studi, si formò un'ampia cultura classica: i contemporanei [...] ne apprezzavano l'elegante e dotta conversazione e la buona conoscenza della lingua e della letteratura greca.
Adolescente, si recò a Costantinopoli e vi rimase tre anni presso il bailo Girolamo Soranzo; fu poi savio di Terraferma. La prima funzione ...
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BIANCHI, Lorenzo
Luciano Zagari
Nato a Imperia il 20 ott. 1889, compì gli studi classici a Bologna, città che avrebbe poi costituito il centro della sua attività di docente. Tale scelta non apparirà [...] Si laureò nel 1911 con una tesi sull'oratoria funebre greca; iniziata la carriera d'insegnante, già nel 1912 passò "Galvani" di Bologna. Incaricato e libero docente di lingua e letteratura tedesca nella facoltà di lettere dell'università bolognese ...
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CASTELLETTI, Cristoforo
Giorgio Patrizi
Della sua vita non si hanno molte notizie. Nacque a Roma, ove trascorse quasi tutta la sua vita: qui prese gli ordini religiosi e svolse un'intensa e rilevante [...] la novellistica, rimanda alla favola mitologica greca. Ancora tipici sono gli scambi dell' Storia del teatro Popolare romano, Roma 1958, p. 65; B. Migliorini, Storia della lingua ital., Firenze 1961, p. 339; E. Bigi, Dramma pastorale del '500, in ...
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LUCA
Francesco Panarelli
Nacque negli ultimi anni del secolo XI, e fu verosimilmente di origine calabrese. Le prime notizie sono intrecciate con quelle riguardanti gli ultimi anni di vita di Bartolomeo [...] al regio comando" (Rossi, p. 82).
Il testo dispositivo del Typikon, giunto in una versione in lingua calabrese e caratteri greci, doveva essere letto nelle comunità dipendenti. Ripercorrendo le tappe della sua esperienza a Messina, L. ricorda i ...
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PASTRIZIO, Giovanni
Tomislav Mrkonjic
PASTRIZIO (Paštrić), Giovanni (Ivan). – Figlio di Antonio e Ivanizza Giunchevich, nacque, come si presume, a Spalato, ove fu battezzato il 15 giugno 1636.
Il cognome [...] il fratello maggiore Girolamo lo prese con sé nella Pia casa dei catecumeni a Venezia e lo fece studiare le lingue latina, greca ed ebraica.
Nel luglio 1648 fu mandato a Roma nel Collegio dei neofiti e transmarini come convittore, ove continuò lo ...
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greco
grèco agg. e s. m. [dal lat. Graecus, gr. Γραικός] (pl. m. -ci; dei vini e dei vènti anche -chi). – 1. agg. Della Grecia, come regione geografica, comprendente all’incirca la parte meridionale della penisola balcanica, con le isole che...
grecita
grecità s. f. [der. di greco], letter. – 1. L’essere conforme all’uso della lingua greca: g. di un costrutto; pura, dubbia g. di una locuzione. 2. a. La lingua, la letteratura, e in senso più ampio la cultura e la civiltà greche, considerate...