BIANCHI, Lorenzo
Luciano Zagari
Nato a Imperia il 20 ott. 1889, compì gli studi classici a Bologna, città che avrebbe poi costituito il centro della sua attività di docente. Tale scelta non apparirà [...] Si laureò nel 1911 con una tesi sull'oratoria funebre greca; iniziata la carriera d'insegnante, già nel 1912 passò "Galvani" di Bologna. Incaricato e libero docente di lingua e letteratura tedesca nella facoltà di lettere dell'università bolognese ...
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CANCELLIERI (de Cancellieri, de Cancellariis, Cancellarius), Chiaretto Costanzo
Roberto Ricciardi
Nacque a Pistoia nella seconda metà del secolo XV, anche se non siamo in grado di indicare con precisione [...] non è possibile anticipare la data di nascita del Cancellieri.
Il C. studiò accuratamente le lingue antiche e i poeti volgari e si addottorò in filosofia greca e latina presso l'università di Bologna. Nel 1491 Giovanni II Bentivoglio lo inviò come ...
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CALBO (Kalvos), Andrea
Mario Vitti
Nato a Zante (che allora apparteneva alla Repubblica di Venezia) nel 1792 da Giovanni e da Adriana Rukani, ancora fanciullo fu portato dal padre, di modeste condizioni, [...] "imitare i moti dell'animo". Al suo ideale artistico elevato il C. cerca di adeguare anche la lingua delle sue odi greche; a tal fine, invece di accettare la lingua del popolo, come già faceva il suo coetaneo D. Solomòs, ricorre ad un compromesso tra ...
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Novelle e racconti
Emanuela Bufacchi
Il piacere della brevità
Narrazione breve in prosa, di argomento vario, la novella ha origini antiche e difficilmente identificabili. Nel corso dei secoli ha condensato [...] sarà il suo sviluppo. Gli esempi più interessanti sono quelli greci delle Favole milesie risalenti ad Aristide di Mileto (scrittore vissuto esposte da Pietro Bembo nelle Prose della volgar lingua (1525), il Decameron diventa un modello stilistico ed ...
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FIORETTI, Benedetto (Udeno Nisiely)
Gianfranco Formichetti
Nacque a Mercatale (Pistoia) il 18 ott. 1579 da Giovan Battista (si ignora il nome della madre).
A ventidue anni prese gli ordini minori, dopo [...] di poetica nel proemio dell'opera. La lettura di "autori greci, latini e toscani", fatta "essendomi stato sempre Dio favorevole e quest'ultimo. Posizione originale tiene sul piano della lingua: difende il fiorentino moderno e lo giudica il ...
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DAMIANI, Guglielmo Felice
Magda Vigilante
Nacque a Morbegno (Sondrio) il 28 ott. 1875 da Giovanni Battista e da Caterina Volpatti.
Dopo aver compiuto gli studi liceali a Como, frequentò la facoltà di [...] poeta barocco e gli autori della decadenza latina e greca, attraverso una rigorosa indagine filologica delle fonti a 1904, p. 3, egli scrisse un articolo su La questione della lingua neoellenica, una nota sul Teatro di Demetrio N. Bernardakis, ed una ...
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BOUCHERON, Antonio Carlo
Piero Treves
Nacque a Torino il 28 apr. 1773 da Giovanni Battista, argentiere, e da Vittoria Grandi. Indirizzato agli studi umanistici, frequentò all'università di Torino la [...] interesse per la nuova scienza papirologica, pur facendone merito al mecenatismo dei suoi sovrani: ed ebbe per la lingua e la cultura greca l'indifferenza ignorante comune alla maggior parte dei coevi retori e letterati nostrani. Il B. fu, appunto ...
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Teresa Buongiorno
Grimm, Jacob e Wilhelm
I fratelli che fissarono sui libri le antiche fiabe della tradizione orale
I fratelli Jacob e Wilhelm Grimm, entrambi nati nella seconda metà del Settecento, sono [...] autori per bambini. Erano infatti due studiosi della lingua e della cultura tedesca, professori in prestigiose università, di essere paragonato alla cultura francese e a quella classica greca e latina. Tuttavia i fratelli Grimm scoprirono ben presto ...
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AMBROSOLI, Francesco
Alberto Asor Rosa
Nato a Como il 27 genn. 1797, studiò giurisprudenza a Pavia, laureandovisi nel 1818; recatosi a Milano per darsi all'avvocatura, si accostò agli ambienti culturali [...] , lo salvò dalla miseria. Fu da lui invitato infatti a Vienna, dove l'A. attese alla riduzione in lingua italiana del vocabolario greco dello Schenkel, apparsa poi a Vienna nel 1864 (altre ediz.: Vienna 1869; Torino 1888), che costituisce un'altra ...
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GNESOTTO, Ferdinando
Paolo Zublena
Nacque il 2 dic. 1835 a Campese, nei pressi di Bassano del Grappa, da Giovanni e da Brigida Scolari. Ottenuto nel 1854 l'attestato di maturità e frequentata per due [...] in parte diversi, dai diversi costumi" (ibid., p. 314).
Nel 1889 lo G. divenne professore straordinario di lingua latina e greca presso l'Ateneo padovano: aveva in realtà vinto il concorso di letteratura latina, ma di quell'insegnamento ebbe solo l ...
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greco
grèco agg. e s. m. [dal lat. Graecus, gr. Γραικός] (pl. m. -ci; dei vini e dei vènti anche -chi). – 1. agg. Della Grecia, come regione geografica, comprendente all’incirca la parte meridionale della penisola balcanica, con le isole che...
grecita
grecità s. f. [der. di greco], letter. – 1. L’essere conforme all’uso della lingua greca: g. di un costrutto; pura, dubbia g. di una locuzione. 2. a. La lingua, la letteratura, e in senso più ampio la cultura e la civiltà greche, considerate...