La civilta islamica: scienze della vita. Le malattie nella teoria medica
Danielle Jacquart
Le malattie nella teoria medica
Avicenna, grazie alla definizione secondo cui la medicina è la scienza che [...] un colpo ricevuto sulla testa; la causa congiunta (al-wāṣila, in greco synektikḗ), quale la putrefazione di un umore o l'ostruzione di un versante di tale disciplina, che gli autori di lingua araba definivano 'medicina pratica'. Questa scissione ha ...
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La civilta islamica: scienze della vita. Sapere medico e manuali
Ursula Weisser
Sapere medico e manuali
Il vasto processo di ricezione della letteratura medica greca attraverso le traduzioni in arabo, [...] Tarda Antichità, a una nuova medicina islamica in lingua araba che poteva attingere in modo molto più completo in quanto conserva frammenti di molti scritti ormai perduti di autori greci, siriaci e arabi.
A distanza di circa cinquant'anni dalla morte ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
La medicina medioevale e la scuola salernitana
Piero Morpurgo
L’eredità antica
La medicina medioevale eredita la tradizione dei testi ippocratici e galenici, che viene integrata dalla circolazione di [...] ca.-1085), arcivescovo di Salerno dal 1058, che tradusse dal greco, con il titolo De natura hominis, il Πεϱὶ φύσεος ἀνϑϱώπου ; la Summa philosophiae di Guglielmo di Conches; il trattato in lingua d’oil Le régime du corps di Aldobrandino da Siena (m ...
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La civilta islamica: scienze della vita. Chirurgia
Emilie Savage-Smith
Chirurgia
Nel mondo islamico medievale, l'insegnamento della pratica chirurgica avveniva principalmente attraverso l'apprendistato, [...] X sec. e autore del primo compendio di medicina in lingua persiana, sia nel Kitāb al-Mu῾ālaǧāt al-buqrāṭiyya (Libro feto morto dal grembo della madre e, sia nella letteratura greca sia in quella islamica, sono descritti gli strumenti impiegati per ...
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DONNOLO, Shabbĕtay Bar Abrāhām
Gianfranco Fiaccadori
Medico e uomo di scienza ebreo, figlio di Abrāhām, nato ad Oria, oggi in provincia di Brindisi, nel 913 o poco dopo. I principali dati della sua [...] letteraria delle comunità giudaiche di Puglia, che dal sec. VIII-IX tornarono a servirsi dell'ebraico come lingua scritta, D. - talvolta confuso con Shabbĕtay il Greco, vissuto in realtà nel sec. XIII (Starr, The Jews..., p. 238 n. 186) - ebbe la sua ...
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La civilta islamica: condizioni materiali e intellettuali. Gli ospedali
Hans Hinrich Biesterfeldt
Gli ospedali
Il termine persiano più comunemente usato in riferimento a ospedale è bīmāristān, vocabolo [...] esistono racconti leggendari di istituzioni simili in Egitto e Grecia, è tuttavia probabile che l'origine dell'istituzione ospedaliera ed essendo cristiani nestoriani usavano il siriaco come lingua scientifica e liturgica. Questi, avendo accesso alla ...
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LARBER, Giovanni
Luca Ciancio
Nacque nel 1703 a Crespano del Grappa dal medico e chirurgo Giacomo Antonio (1667-1737) e da Angela Bosa di Borso, che il padre aveva sposato l'anno precedente in seconde [...] medica con ineguale fortuna.
Antonio Nicolò Alvaro senior nacque a Bassano il 12 marzo 1739; avviato allo studio della lingua latina e greca dall'abate G. Stefani, proseguì gli studi prima al seminario di Feltre, poi al seminario maggiore di Padova ...
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La civilta islamica: scienze della vita. La medicina nel mondo islamico
Ursula Weisser
La medicina nel mondo islamico
Il concetto di medicina comprende generalmente diverse forme di terapia, da quelle [...] anche a un'ampia ricezione degli Antichi; essa rese nuovamente disponibili parti essenziali della letteratura greca sull'argomento che ai medici autoctoni, di lingua siriaca, erano diventate inaccessibili. E questo spiega anche perché, nel caso della ...
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Logopedia
Vincenzo Mastrangeli
La logopedia (dal greco λόγος, " parola", e παιδέια, "insegnamento, educazione") è la disciplina che riguarda l'educazione del bambino alla parola e, in linea subordinata, [...] 'casa' diventa 'tasa'. Scompare a poco a poco spontaneamente. Gammacismo, dalla lettera greca γ, è un difetto che si osserva, in genere, fino al quarto o del dorso della lingua contro il palato e il velopendulo. Sigmacismo, dalla lettera greca σ-ς, ...
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DONATI, Marcello
Sonia Pellizzer
Nacque nel 1538 a Mantova da Ettore, orefice da Correggio (secondo alcune fonti anche il D. sarebbe nato a Correggio), e da Laura Pomponazzi, gentildonna mantovana, [...] clinici. Conosceva gli autori arabi di medicina, oltre a quelli greci e romani, e di questa pratica si avvalse nella compilazione delle si ricava che egli lesse avidamente un opuscolo, in lingua spagnola, di Nicolás Monardes, dal quale fu indotto a ...
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greco
grèco agg. e s. m. [dal lat. Graecus, gr. Γραικός] (pl. m. -ci; dei vini e dei vènti anche -chi). – 1. agg. Della Grecia, come regione geografica, comprendente all’incirca la parte meridionale della penisola balcanica, con le isole che...
grecita
grecità s. f. [der. di greco], letter. – 1. L’essere conforme all’uso della lingua greca: g. di un costrutto; pura, dubbia g. di una locuzione. 2. a. La lingua, la letteratura, e in senso più ampio la cultura e la civiltà greche, considerate...