FRANCHETTI, Augusto
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a Firenze il 10 luglio 1840 da Alessandro e Cecilia Marini di Marsiglia.
La famiglia paterna, di antica origine mantovana e di religione israelitica, [...] di giurisprudenza, coltivando però sempre, con passione, anche gli studi letterari, storici e filosofici, in particolare di lingua e letteratura greca.
A Siena ebbe rapporti con validi studiosi come F. Bonaini, G.B. Giorgini, F. Lasinio, che gli ...
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D'AMBROSIO, Angelo
Maria Aurora Tallarico
Nacque a Reggio Calabria il 22 sett. 1774 da Bernardo, giureconsulto di antica e nobile famiglia calabrese e da Vincenza Ricci.
Trasferitasi la famiglia a Napoli, [...] ferito. Nello stesso anno, essendo buon conoscitore della lingua francese, accompagnò il gen. Pignatelli e C. Lauberg Corfù, ove visse modestamente dando lezioni di letteratura italiana, latina e greca; da lì si trasferì a Venezia, poi a Padova ed ...
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PARENTI, Marco
Lorenzo Fabbri
– Nato il 25 aprile del 1421, presumibilmente a Firenze, fu l’unico figlio maschio di Parente di Giovanni e Tommasa di Antonio Sangalli.
Tipici esponenti della gente nuova, [...] dibattito filosofico e letterario, particolarmente versato nella filosofia naturale e buon conoscitore della lingua latina, benché carente nella conoscenza del greco.
L’attiva partecipazione di Parenti al fermento culturale e politico del tempo si ...
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IMBRIANI, Matteo
Guido Gregorio Fagioli Vercellone
Nacque a Roccabascerana, presso Avellino (ma diocesi di Benevento), il 6 sett. 1783 da Giuseppe e da Lucrezia Capone di Torrenova Fossaceca. La famiglia [...] umanistica, che in seguito arricchì con studi di storia, lingue, scienze e specialmente filosofia: sembra che il filosofo che possibili solo per l'improvvisa morte della signora (a Torre del Greco, forse di colera, il 22 dic. 1837), anche se neppure ...
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BASADONNA, Pietro
Gino Benzoni
Secondogenito dei cinque figli di Alvise e di Maria Trevisan, nacque a Venezia il 17 sett. 1617. Amante degli studi, si formò un'ampia cultura classica: i contemporanei [...] ne apprezzavano l'elegante e dotta conversazione e la buona conoscenza della lingua e della letteratura greca.
Adolescente, si recò a Costantinopoli e vi rimase tre anni presso il bailo Girolamo Soranzo; fu poi savio di Terraferma. La prima funzione ...
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CELIDONIO, Alessio
Hans Joachim Kissling
Nacque nel 1451 a Sparta nel Peloponneso.
Il suo nome è tramandato in varie forme (Celidonius, Chelidonius, Celadonius, Caelidonius), ma nei documenti epigrafici [...] la sua protezione. Come buon conoscitore del latino e del greco, lingue nelle quali si deve essere perfezionato sotto la guida del tardi anche Molfetta) si trovava nell'area linguistica degli esuli greci.
Nel 1500 il C. soggiornò per un breve periodo ...
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greco
grèco agg. e s. m. [dal lat. Graecus, gr. Γραικός] (pl. m. -ci; dei vini e dei vènti anche -chi). – 1. agg. Della Grecia, come regione geografica, comprendente all’incirca la parte meridionale della penisola balcanica, con le isole che...
grecita
grecità s. f. [der. di greco], letter. – 1. L’essere conforme all’uso della lingua greca: g. di un costrutto; pura, dubbia g. di una locuzione. 2. a. La lingua, la letteratura, e in senso più ampio la cultura e la civiltà greche, considerate...