CAPPELLO, Marco
Francesco Muzzioli
Nacque a Brescia il 22 marzo 1706 da Giannantonio, di professione medico, e da Anna Maria Arici. Compì i primi studi a Brescia, nel collegio di S. Bartolomeo, dove [...] , dove si radunavano i letterati bresciani del tempo. Soprattutto il C. andò famoso tra i contemporanei per l'erudizione nelle linguegreca e latina. Egli però non fece mai sfoggio di tale cultura e rifiutò sempre gli incarichi che i suoi amici ed ...
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GIANNELLI, Ciro
Danilo Ceccarelli Morolli
Nacque a Roma, da Guglielmo e Ida Rossi, il 29 maggio 1905. Compì brillantemente gli studi filologici classici presso l'università della sua città, ove fu allievo [...] 1931, ricevette la nomina a scriptor linguae Graecae della Vaticana, in virtù della competenza raggiunta nell'ambito della linguagreca e della filologia classica.
L'attività di scriptor alla Vaticana, protrattasi per molti anni, fu fondamentale per ...
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LAZISE, Paolo
Alida Caramagno
Figlio del nobile Zeno Bevilacqua di Lazise e di Francesca Pilcante di Orlando, nacque a Verona nel 1508. Nel 1528 entrò a far parte dei canonici regolari lateranensi di [...] questi mesi meritò gli apprezzamenti di J.H. Bullinger e Bucer, che lo lodarono come uomo eccellente per dottrina e perizia nella linguagreca.
Il L. morì nel gennaio 1544, poco più di un anno dopo il suo arrivo a Strasburgo, lasciando un'unica opera ...
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BOLDÙ, Leonardo di Pietro
Freddy Thiriet
Nacque intorno al 1420, e fu tra i più valenti diplomatici veneziani del Quattrocento. Sebbene i dati sulla sua giovinezza siano scarsi, risulta che il B. ricevette [...] un'ottima educazione: sembra infatti che avesse studiato la linguagreca, cosa non rara a Venezia in quei tempi. Nel 1455 compì un viaggio a Costantinopoli, caduta nelle mani del sultano Maometto II. Non si conoscono gli scopi del viaggio, ma è certo ...
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CARMENTO (Carmenti, Carmentus), Cesare
Roberto Ricciardi
Nacque in Faenza verso la metà del sec. XV. Non conosciamo con precisione né la data della sua nascita né i precedenti e la collocazione sociale [...] scribis [cioè nella parte della lettera tralasciata], quasquam graecas notas [lettere o abbreviazioni]: uti graecissare [valermi della linguagreca] raro soleo, ita ducere non satis belle scio [non so scrivere con bella grafia]" (f. 79r). Infine ...
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GIACCHINI (Giachini, Iachini), Leonardo
Delfina Giovannozzi
Nacque a Empoli da Andrea, figlio di Leonardo, di famiglia fiorentina, e fu battezzato nella chiesa di S. Andrea l'11 ott. 1501.
Dai documenti [...] , residente a Pistoia - nelle discipline afferenti alla medicina e negli studi classici, acquistando una notevole conoscenza della linguagreca. Lo stesso Fabroni sostiene che il G. esercitò medicina a Lucca, prima del trasferimento a Pisa nel 1543 ...
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CARANI, Lelio
Marco Palma
Di questo letterato nato a Reggio Emilia probabilmente nel primo quarto del sec. XVI si hanno pochissime notizie. Quasi tutto quello che sappiamo di lui deriva dalle dediche [...] Vinegia 1551; Gli Stratagemi di Polieno,di grandissimo utile ai capitani nelle diverse occasioni della guerra,tradotti fedelmente dalla linguagreca nella thoscana per m. L. Carrani, ibid. 1552; Eliano de' nomi et de gli ordini militari tradotto di ...
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GAGLIARDI, Paolo
Lucinda Spera
Nacque a Brescia il 15 ag. 1675 da Cristoforo, avvocato fiscale e da Angelica Luzzaga, di antica famiglia nobile bresciana.
Fino all'età di diciotto anni seguì gli studi [...] le accademie e si informava riguardo l'attività culturale dei suoi amici.
Dal 1720 egli approfondì la conoscenza della linguagreca; più tardi intraprese anche lo studio dell'ebraico. Tra i risultati dei suoi studi linguistici si ricordano le Cento ...
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BALBI, Giovanni (Iohannes Balbus, de Balbis, de Ianua)
Alessandro Pratesi
Genovese di nascita, rivestì nella città natale l'abito domenicano. Secondo una tradizione non controllabile, la famiglia sarebbe [...] a dirigere gli strali sul bersaglio contribuì la stessa umile confessione del genovese di non conoscere gran che la linguagreca), il Catholicon rimane il trattato più compiuto al quale fecero ricorso i dotti del Trecento, non esclusi il Petrarca ...
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CORTENOVIS, Mario
Cristina Donazzolo Cristante
Nacque a Bergamo nel 1735 da nobile famiglia e come tutti i suoi fratelli, tra cui l'archeologo, numismatico e agronomo Angelo Maria, intraprese la carriera [...] nel collegio barnabitico di Macerata, trascorse poi buona parte della vita a Udine, insegnando presso il seminario retorica, linguagreca e filosofia (1770-1780) e matematica (1774 c.-1793).
Le lezioni di filosofia sono raccolte nelle Institutiones ...
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greco
grèco agg. e s. m. [dal lat. Graecus, gr. Γραικός] (pl. m. -ci; dei vini e dei vènti anche -chi). – 1. agg. Della Grecia, come regione geografica, comprendente all’incirca la parte meridionale della penisola balcanica, con le isole che...
grecita
grecità s. f. [der. di greco], letter. – 1. L’essere conforme all’uso della lingua greca: g. di un costrutto; pura, dubbia g. di una locuzione. 2. a. La lingua, la letteratura, e in senso più ampio la cultura e la civiltà greche, considerate...