GORI, Anton Francesco
Fabrizio Vannini
Nacque a Firenze il 9 nov. 1691 da Carlo Giacinto e Pellegrina Sacconi, di famiglia agiata. Della sua educazione conosciamo ben poco. Il padre avrebbe voluto che [...] si ripromise di argomentare in seguito e con maggiore ampiezza sui profondi legami che riteneva esistere tra le lingue e culture etrusca e greca, e sul fatto che l'ultima poteva essere usata nell'interpretare la prima. Nella polemica si inserì anche ...
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BENVOGLIENTI, Fabio
Nacque a Siena il 19 ott. 1518 da Giovanni Battista. Secondo la testimonianza dell'Ugurgieri, fu giurista come il fratello Girolamo e insegnò nello Studio senese. La notizia tuttavia [...] di volenteroso tirocinio letterario privo di esiti pratici di qualche consistenza: si ha notizia di un'elegia greca, di un epigramma "tradotto dal greco ne la lingua nostra" che al Tolomei sembrò "assai bello", di un sonetto e di un'ottava compresi ...
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FERRARI, Ottavio
Francesco Piovan
Nacque a Milano il 20 maggio 1607 da Giulio e Bianca Bariola.
Perso il padre all'età di quattro anni, rimase affidato alle cure degli zii Barbara Marliani e Francesco [...] 1639 la morte di fra Giuliano Rizzi rese vacante la cattedra di umanità greca, che il F. si offri di occupare: la sua proposta venne anzi, in quanto autore di un volume sulle Origini della lingua italiana (1669), si può dire che il milanese entri in ...
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MAGGI, Carlo Maria
Emanuela Bufacchi
Nacque a Milano il 3 maggio 1630 da Giovanni Battista, di un'antica famiglia della borghesia milanese, e Angela Riva.
L'anno di nascita del M. fu segnato da un avvenimento [...] fece ottenere anche la cattedra di eloquenza latina e greca nelle Scuole palatine, prima, nel 1664, in Arcadia edificante, Napoli 1969, pp. 431-526; E. Foglio, Otto poesie inedite in lingua di C.M. M., in Studi secenteschi, XVII (1976), pp. 161-170; ...
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LAZARA, Giovanni de
Paolo Preto
Nacque a Padova il 28 sett. 1744, primogenito di Niccolò e di Margherita Polcastro. La famiglia, tra le più cospicue della nobiltà cittadina, oltre a palazzi in città [...] per scavi archeologici: a Salona rinvenne un'importante stele funeraria greca di età imperiale, donata nel 1825 al Museo civico. 1982; Ruolo dei cavalieri…ricevuti nella veneranda lingua d'Italia della Sagra Religione Gerosolimitana e distinti ...
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GORRESIO, Gaspare
Irma Piovano
Nacque a Bagnasco, piccolo centro montano dell'alta Val Tanaro, nel Cuneese, il 18 genn. 1807 da Giovanni Battista, notaio, e da Clotilde Dealberti.
Compiuti gli studi [...] , sull'arte drammatica, sul genio e l'affinità delle linguegreca, latina e tedesca, gli procurò l'aggregazione alla facoltà di G., desideroso di completare le ricerche che dalla cultura greca lo avevano portato verso la cultura indiana e attratto ...
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BOVARA, Giovanni
Lucia Sebastiani
Nacque a Malgrate (Como) il 30 sett. 1734, secondogenito di Cristoforo Bovara Rejna e di Teodora Brentano Riati, in una famiglia che, arricchitasi con il commercio [...] che il B. divise in due: uno per l'ermeneutica e la lettura della Bibbia, l'altro per l'insegnamento delle linguegreca ed ebraica. In generale, tuttavia, la riforma teneva conto di quelle che erano le tendenza teologiche dell'università pavese, in ...
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FONTANI, Francesco
Carlo Fantappiè
Nacque a Firenze il 23 maggio 1748 da Niccolò di Paolo e da Maria Francesca Meucci, in una famiglia di modeste condizioni. Ancora ragazzo venne accolto fra i chierici [...] socio dei Georgofili, leggendovi nel 1816 una memoria Sull'agricoltura dei Greci (stampata negli Atti, IV [1825], pp. 153-164) 1836, pp. 481-485; B. Gamba, Serie dei testi di lingua..., Venezia 1839, nn. 1002, 1165; F. Scifoni, Dizionario biogr. ...
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INGEGNERI, Angelo
Anna Siekiera
Nacque intorno al 1550 a Venezia da un'antica famiglia originaria di Burano e residente alla Bragora. Mancano notizie sulla sua gioventù. Nel 1573 tradusse in ottava [...] pervaso da un'"eccessiva affettatione" e reso in una lingua volgare trascurata, contaminata di voci straniere, spagnole e francesi alla teoria del drammaturgo, che mostra propensione per la tragedia greca, più adatta alla scena.
Nel 1608 l'I. venne ...
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DURANDI, Iacopo
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Santhià (Vercelli) il 25 luglio 1739, dal notaio Domenico, "persona di comoda fortuna", di famiglia originaria di Candelo (Vercelli), e da Benedetta [...] che egli fece, dopo essersi seriamente impegnato ad approfondire la conoscenza della cronologia sacra e profana, nonché delle lingue latina e greca. Si laureò cum laude in entrambe le leggi nel 1762, entrando poi subito nello studio del giureconsulto ...
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greco
grèco agg. e s. m. [dal lat. Graecus, gr. Γραικός] (pl. m. -ci; dei vini e dei vènti anche -chi). – 1. agg. Della Grecia, come regione geografica, comprendente all’incirca la parte meridionale della penisola balcanica, con le isole che...
grecita
grecità s. f. [der. di greco], letter. – 1. L’essere conforme all’uso della lingua greca: g. di un costrutto; pura, dubbia g. di una locuzione. 2. a. La lingua, la letteratura, e in senso più ampio la cultura e la civiltà greche, considerate...