FRANCHETTI, Augusto
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a Firenze il 10 luglio 1840 da Alessandro e Cecilia Marini di Marsiglia.
La famiglia paterna, di antica origine mantovana e di religione israelitica, [...] di giurisprudenza, coltivando però sempre, con passione, anche gli studi letterari, storici e filosofici, in particolare di lingua e letteratura greca.
A Siena ebbe rapporti con validi studiosi come F. Bonaini, G.B. Giorgini, F. Lasinio, che gli ...
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LUCCHESINI, Cesare
Domenico Proietti
Nacque a Lucca il 2 luglio 1756, ultimo dei tre figli del marchese Francesco e di Maria Caterina Montecatini. Nel 1764, con i fratelli Girolamo e Giacomo (1753-1820), [...] interesse e strumenti eruditi ben lontani dai metodi della nascente linguistica, allo studio delle lingue europee (oltre all'italiano, il greco e le lingue neolatine, con particolare attenzione per il provenzale: cfr. Parducci), redigendo tra l'altro ...
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FABIANI, Giuseppe
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Siena nel 1720 da Alessandro e da Teresa Nenci.
Scarse sono le notizie sulla sua vita. Ciò dipende forse in gran parte dalla quasi costante abitudine [...] sembra abbia compilato aggiunte ed annotazioni, sostenendo quella "lingua senese" che i Rozzi avevano sempre cercato di secc. XIV e XV (ibid., cc. 79r-80r); Siena greca, o sia l'uso delle lettere greche in Siena (ibid., cc. I 07r- 118v); Dei medici e ...
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CHIMENTELLI, Valerio
Nicola Longo
Nacque a Firenze il 20 giugno 1620da Giovan Battista e da Antonia Landi di Montevarchi. Il padre era un avvocato assai noto.
Fin da giovinetto il C. si mostrò molto [...] Filiromolio, domenicano del convento di S. Marco, gli insegnò fisica e teologia; Cirillo Basileo, monaco greco, lo iniziò allo studio della lingua e letteratura greca; mentre Cosimo Svetonio fece lo stesso per l'ebraico. A dodici anni il C. sostenne ...
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PASCAL, Carlo
Giorgio Piras
– Nacque a Napoli il 21 ottobre 1866 da Stefano e Maria Gaetana Lapegna (la famiglia era di lontana origine francese) e fu fratello del matematico Ernesto (1865-1940).
Laureatosi [...] dove era rimasta vacante la cattedra di lingua e letteratura latina a seguito del pensionamento di 3-18; I. Lana, La filologia latina nel sec. XX, in La filologia greca e latina nel secolo XX. Atti del congresso internazionale, Roma… 1984, II, Pisa ...
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BESOZZI, Gioacchino
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Milano da nobile famiglia il 23 dic. 1679. A sedici anni entrò nella Congregazione di Lombardia dell'Ordine cisterciense, proseguendo gli studi con grande [...] Bianchini. Istituì, poi, vicino alla Biblioteca, alla cui sistemazione architettonica aveva atteso il Cipriani, una cattedra di lingua ebraica e greca e un museo di medaglie: lo stesso Benedetto XIII l'onorò di una visita nel 1727.
Appena giunto a ...
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ELIA il Giovane, santo
Vera Falkenhausen
Secondo l'anonima Vita greca, fonte principale per la sua biografia, nacque verso l'823 ad Enna in Sicilia e fu battezzato col nome di Giovanni. Nelle fonti [...] di Ss. Elia e Filareto, all'archimandriato di S. Salvatore in lingua Phari, da poco fondato a Messina.
Fonti e Bibl.: Vita 181-206, 473-478; G. Mercati, Per la storia dei manoscritti greci di Genova di varie badie basiliane d'Italia e di Patmo, Città ...
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FAGGI (de Faggis, Faggio), Angelo, detto il Sangrino
Floriana Calitti
Nacque nel 1500, a Castel di Sangro (Aquila), da cui il soprannome il Sangrino, con il quale spesso lo troviamo nominato nelle fonti [...] e parafrasò da salmi e canti biblici, dimostrando una spiccata attitudine per la poesia latina e anche una precisa conoscenza delle linguegreca ed ebraica. Tra il 1516 e il 1518 entrò monaco a Montecassino e il 16 apr. 1519 professò ufficialmente la ...
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GIOVANNI d'Amalfi
Paolo Chiesa
Monaco e presbitero nato probabilmente ad Amalfi e di cui sappiamo che a Costantinopoli, dove viveva nel secolo XI, eseguì la traduzione latina di alcune opere agiografiche [...] meno all'ambiente amalfitano, anche la descrizione di Costantinopoli in lingua latina conosciuta come Anonymus Mercati, traduzione o rielaborazione di un originale greco non più rintracciabile; anche in questo caso esistono varie affinità stilistiche ...
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D'AMBROSIO, Angelo
Maria Aurora Tallarico
Nacque a Reggio Calabria il 22 sett. 1774 da Bernardo, giureconsulto di antica e nobile famiglia calabrese e da Vincenza Ricci.
Trasferitasi la famiglia a Napoli, [...] ferito. Nello stesso anno, essendo buon conoscitore della lingua francese, accompagnò il gen. Pignatelli e C. Lauberg Corfù, ove visse modestamente dando lezioni di letteratura italiana, latina e greca; da lì si trasferì a Venezia, poi a Padova ed ...
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greco
grèco agg. e s. m. [dal lat. Graecus, gr. Γραικός] (pl. m. -ci; dei vini e dei vènti anche -chi). – 1. agg. Della Grecia, come regione geografica, comprendente all’incirca la parte meridionale della penisola balcanica, con le isole che...
grecita
grecità s. f. [der. di greco], letter. – 1. L’essere conforme all’uso della lingua greca: g. di un costrutto; pura, dubbia g. di una locuzione. 2. a. La lingua, la letteratura, e in senso più ampio la cultura e la civiltà greche, considerate...