ALBERTI DI VILLANOVA, Francesco
Alberto Asor Rosa
Nacque a Nizza dal conte Stefano il 21 sett. 1737. In giovane età abbracciò lo stato ecclesiastico, manifestando viva propensione per gli studi letterari.
Si [...] venire alla luce il Dizionario universale critico ed enciclopedico della lingua italiana. Nel 1797 ne uscirono due volumi: nel 1798 G. M. Cardella, Compendio della storia della bella letteratura greca, latina, italiana, III, 3, Milano 1827, pp. 349 ...
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ALBINI, Giuseppe
Nicola Terzaghi
Nato a Bologna, da antica e nobile famiglia romagnola, il 22 genn. 1863, laureatosi nel 1886, fu dal 1898 professore in quella università, tenendo prima la cattedra [...] di grammatica greca e latina, e poi, dal 1905, dopo la morte di G. B. Gandino, quella di letteratura latina. Della stessa università del latino, volle essere, soprattutto, poeta di lingua italiana e latina ed interprete e traduttore di poeti ...
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ADIMARI, Alessandro
Arnaldo D'Addario
Nacque a Firenze nel 1579 da Bernardo di Tommaso. Sin da giovane si dedicò allo studio della lingua e della letteratura greca e latina: fu operoso traduttore di [...] classici e annotatore erudito degli stessi suoi componimenti poetici, consolando, con questi suoi studi, una vita non felice a motivo di disagi economici e di amarezze.
Nel 1621 fu commissario a Volterra, ...
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LEOPARDI, Giacomo
Achille Tartaro
Primogenito del conte Monaldo e di Adelaide dei marchesi Antici, nacque il 29 giugno 1798 a Recanati, alla periferia dello Stato pontificio. Visse gli anni della fanciullezza [...] sulla Cronica di Eusebio e sul De re publica di Cicerone del 1823), fu mediocre conoscitore delle lingue classiche (specie del greco); le sue cure si esaurivano nell'illustrazione dei dati puramente esterni, storico-geografici e antiquari. Oltre che ...
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GUARINI, Guarino (Guarino Veronese, Varino)
Gino Pistilli
Nacque a Verona, in contrada S. Eufemia, nella prima metà del 1374, dal fabbro Bartolomeo e da Libera, figlia del notaio Zanini.
La famiglia [...] è un epistolario "familiare", con un uso del latino come lingua viva e la trattazione di tematiche personali e quotidiane. Molte , pp. 15-22; Vespasiano da Bisticci, Le vite, a cura di A. Greco, I, Firenze 1970, pp. 585-589; L. Capra, Contributo a G. ...
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GIOVIO, Paolo
T. C. Price Zimmermann
– Nacque a Como da Luigi Zobio, notaio, di famiglia patrizia, ed Elisabetta Benzi. La data di nascita cui viene comunemente dato credito è il 21 apr. 1483, sebbene [...] , allora diffuso, per un ritorno ai testi medici greci originali. Circa queste tematiche, ci è pervenuto il frammento impresa come ritratto del Rinascimento, Napoli 1990, ad indicem; E. Travi, Lingua e vita tra '400 e '500, Milano 1990, pp. 154-165 ...
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AMBROGINI, Angelo, detto il Poliziano
Emilio Bigi
Nacque a Montepulciano (sul cui nome latino Mons Politianus egli foggerà poi il proprio appellativo umanistico) il 14 luglio 1454 da Benedetto, egregius [...] scrittori classici, ma può inoltre compiere tutto un sottile lavoro di combinazione e di adattamento dei moduli greci e latini con quelli della nuova e moderna lingua, e tentare quindi tutta una serie di accordi e contrasti di nuovo e più vario e ...
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FELICIANO, Felice (Antiquarius)
Franco Pignatti
Nacque a Verona nell'agosto del 1433 da Guglielmo il cui cognome era Da Feno, e da una Caterina figlia di un Francesco da Reggio. Il padre, trasferitosi [...] la prima formazione, comprendente anche un'infarinatura di greco, avvenisse ad opera del fratello Andrea, più vecchio 1961), pp. 197-221 e tavv. XXVI-XLI;F. Riva, Saggio sulla lingua di F. delle "Epistole agli amici", in Atti dell'Ist. veneto di ...
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GREGORIO da Città di Castello
Stefano Pagliaroli
Nacque a Città di Castello nel 1414, da Ventura e Angela.
Una biografia di G. è conservata in un'epistola contenuta alle cc. 157r-161v del codice conservato [...] "novarum peregrinarumque rerum" e perché consente che la lingua latina sia ogni giorno di più arricchita dalle traduzioni Filelfo chiedeva al Gaza, che si trovava a Napoli, il codice greco dell'Asia e dell'Africa di Strabone, forse proprio in vista ...
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CANAL, Paolo
Fernando Lepori
Nacque a Venezia nel 1481 da una delle più illustri famiglie patrizie, primogenito di sei figli. Il padre, Alvise, del ramo dei Canal di S. Marina, dove abitava quando fece [...]
Fu pure copiato dal C. (la sottoscrizione questa volta è in greco: Παῦλος ὁ Δεκαναλεύς) e terminato il 28 genn. 1505 (o 1506 un altro in Rime di diversi nobili huomini et eccell. poeti nella lingua thoscana, II, Vinetia 1547, p. 38. La poesia per il ...
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greco
grèco agg. e s. m. [dal lat. Graecus, gr. Γραικός] (pl. m. -ci; dei vini e dei vènti anche -chi). – 1. agg. Della Grecia, come regione geografica, comprendente all’incirca la parte meridionale della penisola balcanica, con le isole che...
grecita
grecità s. f. [der. di greco], letter. – 1. L’essere conforme all’uso della lingua greca: g. di un costrutto; pura, dubbia g. di una locuzione. 2. a. La lingua, la letteratura, e in senso più ampio la cultura e la civiltà greche, considerate...