Leone X
Marco Pellegrini
Giovanni de' Medici nacque a Firenze l'11 dicembre 1475, secondogenito di Lorenzo il Magnifico e Clarice Orsini.
Fin dalla prima età, ebbe quali maestri alcuni dei più illustri [...] spagnoli, uno francese, uno svizzero, uno ungherese, uno inglese. Costoro si suddividevano in tredici creature di Giulio II e Lascaris e Marco Musuro, per coltivare la conoscenza di quella lingua; anche lo studio dell'ebraico e dell'arabo furono da ...
Leggi Tutto
Bonifacio VIII
Eugenio Dupré Theseider
Non si conosce la data di nascita di Benedetto Caetani, il futuro B.: forse è da situare nel quarto decennio del Duecento (1235?). Nacque quasi certamente in Anagni, [...] quell'incontro alla Sgurgola B. ebbe a dire agli inviati inglesi, con finezza di giurista (ma ripetendo il già detto nella papa non seppe tutte le volte frenare la sua lingua mordace, suscitando tenaci rancori e segrete opposizioni.
Possiamo ...
Leggi Tutto
Se si volesse tracciare un bilancio della storiografia monastica italiana relativa al periodo che va dall’Unità nazionale a oggi, non potremmo che fare i conti con una bibliografia quantitativamente ridotta [...] chiostri al solo servire Dio nella preghiera, recitata in una lingua sconosciuta, e nel lavoro. Furono le richieste conciliari a questo scopo denominata Dialogo interreligioso monastico (Dim, in inglese Mid). Nel 1994 il Dim è divenuto autonomo, pur ...
Leggi Tutto
Protestantesimo
Heinz-Horst Schrey
di Heinz-Horst Schrey
Protestantesimo
sommario: 1. L'autocomprensione odierna del protestantesimo: a) genesi storica; b) distinzione tra veteroprotestantesimo e neoprotestantesimo; [...] sua traduzione della Bibbia, che ha costituito la lingua tedesca come lingua di cultura, sia perché le rimostranze da lui perciò con pieno diritto. In tal modo gli Scozzesi e gli Inglesi insediatisi nell'Irlanda del Nord, i Boeri del Sudafrica e i ...
Leggi Tutto
Anima
J. Le Goff
J. Baschet
INQUADRAMENTO GENERALE
di J. Le Goff
I problemi filologici, teologici, filosofici e storici posti dall'a. sono di straordinaria complessità. Ci si limita qui a indicare [...] che ripensa Aristotele su basi cristiane, mentre l'abate cistercense inglese Isacco della Stella, alla metà del sec. 12°, ricco epulone chiede che quel dito umido vada a refrigerargli la lingua, il che prova che esiste un luogo di refrigerio, un ...
Leggi Tutto
Breve storia del cattolicesimo degli emigranti
Matteo Sanfilippo
Sommario: Introduzione ▭ Emigrazione italiana e assistenza religiosa prima dell’Unità. Sant’Uffizio e Propaganda fide ▭ La crescita dell’emigrazione [...] frattempo, però, i discendenti degli immigrati adottano l’inglese (o il francese nel Québec) e parte del ’600 e il ’700: qualche pista di ricerca, in Il protestantesimo di lingua italiana nella Svizzera, a cura di E. Campi, G. La Torre, Torino 2000 ...
Leggi Tutto
APOCALISSE
P. K. Klein
L'A. è un genere letterario giudaico-protocristiano che ha per contenuto la rivelazione (in gr. ἀποϰάλυψιϚ) di eventi passati, presenti e futuri: in particolare la predizione [...] 'anglofrancesi', perché il loro testo è spesso redatto in anglonormanno o in francese antico - all'epoca lingua corrente della nobilità inglese - e perché esse erano diffuse soprattutto in Inghilterra e in Francia. Questa nuova tradizione si formò in ...
Leggi Tutto
Simbologia
Élémire Zolla
di Élémire Zolla
Simbologia
sommario: 1. Definizione e caratteri della simbologia. 2. Eclissi e rinascenza della conoscenza simbologica. 3. La Scuola di Lipsia. 4. Leo Frobenius [...] aeterna o filosofia perenne. Nella prefazione all'edizione inglese della sua opera, del 1923, Otto diceva la ‛qualità' alla forma formante dell'umanità, donde i frutti, le lingue e le mammelle; l'‛attività' alla forma formante degli ‛spiriti', donde ...
Leggi Tutto
FRANCESCO d'Assisi, santo (Francesco di Pietro di Bernardone)
Roberto Rusconi
Nacque ad Assisi, forse il 24 giugno 1182, da Pietro di Bernardone e da Giovanna (il soprannome di Pica della madre è attestato [...] cavalieri della tavola rotonda ovvero chiede l'elemosina in quella lingua, durante un pellegrinaggio a Roma.
Secondo Tommaso da Celano Evangelia dominicalia, ultimati a Parigi dal monaco inglese Odo da Cheriton, si riferisce esplicitamente a frate ...
Leggi Tutto
Pio IX, beato
Giacomo Martina
Giovanni Maria Mastai Ferretti, ultimo di nove figli, nacque a Senigallia il 13 maggio 1792, dal conte Girolamo e da Caterina Solazzi, in una famiglia di agiati proprietari [...] aveva una formazione vasta, europea: conosceva bene il mondo inglese, dove aveva passato i primi anni della sua vita non erano mancate diffidenze e tensioni fra P. e l’episcopato di lingua tedesca, ora si avverte una forte concordia fra P. vescovi e ...
Leggi Tutto
inglese
inglése (ant. o pop. tosc. inghilése) agg. e s. m. e f. [adattam. del fr. ant. angleis, che è dall’anglosassone anglisc; cfr. lat. Angli «Angli»]. – 1. a. Dell’Inghilterra, sia in senso stretto, cioè la parte merid. della Gran Bretagna,...
lingua-ponte
(lingua ponte), loc. s.le f. Lingua utilizzata come veicolo di comunicazione tra persone che parlano idiomi diversi. ◆ L’italiano, parlato da oltre 56 milioni di abitanti, lingua di uno dei Paesi fondatori dell’Unione, alquanto...