DALL'ACQUA, Aurelio
Raffaella Zaccaria
Nacque a Vicenza, quasi sicuramente nel 1476, da Daniele e Angela de' Calderari. Il padre era un valente giurista e di lui ci rimane un prezioso inventario di [...] armonizzare i testi evangelici secondo uno sviluppo narrativo omogeneo ed accurato anche per quanto riguarda l'uso della lingualatina. L'idea di comporre la Catena evangelica - cheappare anche come un completamento dei due capitoli del De Consensu ...
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DONATI, Alamanno
Paolo Viti
Nacque a Firenze il 20 maggio 1458 (Arch. di Stato di Firenze, Tratte, 444 bis, f. 174r) dal notaio ser Marchionne. Fu scolaro di Giorgio Antonio Vespucci, che, apprezzato [...] serie di considerazioni sulla gloria, spiega che si dedicò a questo lavoro spinto dal desiderio di esercitarsi sia nella lingualatina sia in quella volgare, ma attenendosi ai criteri di un "fedelissimo interprete", pur nella necessità di emendare le ...
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FASCITELLI (Fasitelius, Fascitelius, Fascitellus), Onorato (Honoratus)
Floriana Calitti
Nacque ad Isernia nel 1502 da nobile fwniglia, figlio di Marco, credenziere della dogana di Foggia, che perse [...] ..., III, Monasteri 1923, p. 213).
Il F. morì a Roma nel marzo 1564.
La produzione poetica del F., interamente in lingualatina, salvo un sonetto in volgare (Raccolta di rime e versi in lode di d. Giovanna Castriota Carrafa... fatta da D. Scipione de ...
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CAVANIS, Antonio Angelo
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Nacque a Venezia il 16 genn. 1772 dal conte Giovanni, di famiglia originaria di Bergamo iscritta dal 1688 tra la nobiltà padovana, e da Cristina Pasqualigo Basadonna. Iniziò [...] fu adottata in seminari e scuole religiose. Seguì il Nuovo metodo per agevolare ai fanciulli lo studio della lingualatina (ibid. 1815), in sei volumetti che riducevano al minimo lo studio grammaticale, puntando soprattutto sull'apprendimento diretto ...
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FERRERO, Guido
Donatella Rosselli
Nacque a Biella il 18 maggio 1537 da nobile e ricca famiglia, figlio di Sebastiano, signore di Casalvolone, Pezzana e Villata e gentiluomo di camera del duca di Savoia, [...] una particolare inclinazione, che gli permise di raggiungere, nell'età matura, una certa notorietà come elegante prosatore in lingualatina e greca, meritando tra l'altro le lodi del letterato e filologo fiorentino P. Vettori. Durante gli anni ...
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DRAGO, Vincenzo
Rita Tolomeo
Nacque a Cattaro in Dalmazia nel 1770 da Serafino.
La famiglia, appartenente alla nobiltà del luogo e ricordata di frequente nei documenti cittadini a partire dal sec. XIII, [...] sonorità e il tedioso ondeggiamento dei periodi compassati e interminabili e finalmente la pedantesca imitazione della lingualatina". Appare evidente il distacco dalle posizioni del Cesarotti e un avvicinamento agli ideali di una prosa letteraria ...
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CARPANI, Giuseppe Enrico
Francesco Raco
Nato a Roma il 2 marzo (secondo il Mazzuchelli) o il 2 maggio (come scrive il Sommervogel) 1683, entrò nella Compagnia di Gesù il 5 luglio 1704. Dopo il consueto [...] sacri per musica Per la festività dell'Assunzione di Maria Vergine. Riprese anche a scrivere tragedie in lingualatina tutte accompagnate da intermezzi in musica: Adonias (Romae 1737); Sedecias (ibid. 1738); Sennacherib (ibid. 1739); Mathathias (ibid ...
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AMATI, Pasquale
Angelo Fabi
Nacque a Savignano di Romagna il24 maggio 1726. Frequentò le prime scuole a Cesena e a Rimini, indi si trasferì a Roma, ove si dedicò agli studi di diritto e alla pratica [...] . In questo ufficio, allo scopo di facilitare ai giovani l'apprendimento del latino, compose una Grammatica verace della lingualatina e quasi di ogni lingua tratta con filosofica e filologica critica dalla corrispondente natura delle parole e dei ...
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PARENTI, Marco
Lorenzo Fabbri
– Nato il 25 aprile del 1421, presumibilmente a Firenze, fu l’unico figlio maschio di Parente di Giovanni e Tommasa di Antonio Sangalli.
Tipici esponenti della gente nuova, [...] inserito nel dibattito filosofico e letterario, particolarmente versato nella filosofia naturale e buon conoscitore della lingualatina, benché carente nella conoscenza del greco.
L’attiva partecipazione di Parenti al fermento culturale e politico ...
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D'ALESSANDRO (d'Alessano), Tommaso (p. Pietro Paolo nella Congregazione dei chierici di S. Paolo)
Aurora Scotti
Nato a Scorrano (sec. alcuni Scarzano) presso Otranto, nel 1514, ebbe probabilmente una [...] mai il sacerdozio.
Il Boffito (1933), sulla base dell'Ungarelli (1836) elenca opere manoscritte del padre D.: una Grammatica della lingualatina, quattro libri di sonetti, un volume di lettere, un volume di Discorsi sacri del Taulero e dei SS. Padri ...
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latino
agg. e s. m. (f. -a) [lat. Latīnus]. – 1. a. Relativo o appartenente all’antico popolo di origine indoeuropea che in età storica abitava il Lazio; del Lazio antico, o di Roma, dei Romani: i popoli l. (sostantivato, i Latini); la stirpe...
latinita
latinità s. f. [dal lat. latinĭtas -atis]. – 1. a. L’essere latino, cioè l’appartenenza (e il sentimento di appartenenza) alla nazione, alla tradizione, alla civiltà, alla cultura, alla lingua latina: l. di un popolo, di una regione;...