DE ROMANIS, Filippo Antonio
Marina Formica
Nato a Roma il 21 ott. 1788, primogenito di Mariano e di Vincenza Cucomos, si dedicò giovanissimo all'amministrazione e direzione dell'azienda tipografica [...] letterario del D. in questi anni è data dalla sua produzione poetica: si pensi alle numerose odi latine di varia ispirazione o al sonetto in lingua italiana e in stile aulico composto nel 1814 - anno in cui fu vicepresidente dell'Accademia - in ...
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JENCO, Elpidio
Patrizia Bartoli Amici
Nacque a Capodrise, in Terra di Lavoro, il 9 febbr. 1892, da Nicola e da Camilla Nacca. Dopo aver frequentato il seminario diocesano della sua città fino alla quinta [...] per tutta la vita dello J. che scrisse anche in Vela latina, Cronaca bizantina, L'Unione, Crociere barbare, Realismo lirico e Circoli entourage della Diana, proseguendo anche gli studi di lingua e letteratura giapponese che gli giovarono l'incarico di ...
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BENTIVOGLIO, Antongaleazzo
Ingeborg Walter
Secondogenito di Giovanni II signore di Bologna e di Ginevra Sforza, nacque a Bologna verso la fine del 1472. Destinato dal padre sin dalla nascita alla carriera [...] , lasciò Bologna per recarsi a Roma, dove in un'orazione latina (che ebbe anche un'edizione a stampa) si congratulò con ingegno acutissimo, de animo audacissimo, de forza invictissimo, de lingua possente et de conscientia moderato..." (pubbl. da A. D ...
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GRASSI, Ernesto
Piergiorgio Donatelli
Nacque a Milano il 2 maggio 1902 da Giovanni Battista e da Caterina Luce. Compì gli studi nella città natale, dove fu allievo di P. Martinetti ed entrò in contatto [...] religioni, il cristianesimo e l'ebraismo. Egli scrive che la lingua poetica, metaforica e favolosa fa parte della tradizione giudaica e cristiana incline a considerare il valore della tradizione latina né tanto meno dell'ebraismo come fonti ...
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GRIMALDI, Giovanni Battista
Monica Cerroni
Secondogenito di Girolamo, creato cardinale nel 1527 dopo la morte della moglie Francesca Cattaneo, il G. nacque a Genova intorno al 1524.
Girolamo nacque [...] 1547 il Tolomei dedicò al G. le Due orazioni in lingua toscana (Parma, Viotti) mentre veniva compiendosi l'iniziativa più importante Barbarasa (Roma, A. Blado, 1548), e nel 1563 un'ode latina di Publio Francesco Spinola.
Fonti e Bibl.: P.F. Spinola, ...
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CAMILLI, Francesco Saverio
Francesco Di Battista
Nato il 13 ag. 1753 a Beffi di Acciano (L'Aquila), allora in provincia dell'Abruzzo, Ulteriore II, da famiglia "borghese" relativamente benestante di [...] del suo tempo. Una formazione che non tardò a dare i suoi frutti, procurandogli la cattedra di lingua greca e lettere umane, poi di lingua greca e latina superiore, presso il R. Collegio dell'Aquila, dove si trasferì nel 1788.
Il collegio, già retto ...
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PARODI, Ernesto Giacomo
Guido Lucchini
– Nacque a Genova il 21 novembre 1862 da Elia e Teresa Raffetto.
Si laureò nella città natale nel 1885 con una tesi sulla Descrizione del dialetto genovese, discussa [...] superiori pratici e di perfezionamento, 1901, pp. III-XLIII, rist. in Lingua e letteratura, cit., I, pp. 3-41), in cui ne ricapitolava la le letture dedicate a Francesca da Rimini, a Brunetto Latini e Farinata, la prima parte del già citato saggio ...
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D'AMBROSIO, Angelo
Maria Aurora Tallarico
Nacque a Reggio Calabria il 22 sett. 1774 da Bernardo, giureconsulto di antica e nobile famiglia calabrese e da Vincenza Ricci.
Trasferitasi la famiglia a Napoli, [...] il Fergola, dando buona prova di sé soprattutto nelle lettere latine e greche, ma lasciando tuttavia trapelare la sua insoddisfazione ferito. Nello stesso anno, essendo buon conoscitore della lingua francese, accompagnò il gen. Pignatelli e C. ...
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GASPARINI, Gaspare
Dario Busolini
Nacque a Castignano, presso Ascoli Piceno, nel 1623. Entrato nell'Ordine dei frati minori conventuali, nel convento di S. Francesco del paese natale, conseguì il magistero [...] preparazione teologica del clero e dei fedeli armeni, sia greci sia latini. Per questo egli chiedeva continuamente a Roma l'invio di missionari versati nella lingua armena, e possibilmente armeni essi stessi, convinto della maggiore utilità del ...
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GALLAVOTTI, Carlo
Roberto Nicolai
Nato a Cesena il 23 genn. 1909 da Giuseppe e da Immacolata Lopiano, si formò sotto la guida del latinista A. Rostagni prima all'Università di Bologna, dove conseguì [...] all'Università di Bari, dove ricoprì gli insegnamenti di letteratura greca, di grammatica greca e latina e successivamente di lingua e letteratura latina e di papirologia. Nel 1946 vinse il concorso come ordinario di letteratura greca e nel 1946 ...
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latino
agg. e s. m. (f. -a) [lat. Latīnus]. – 1. a. Relativo o appartenente all’antico popolo di origine indoeuropea che in età storica abitava il Lazio; del Lazio antico, o di Roma, dei Romani: i popoli l. (sostantivato, i Latini); la stirpe...
latinita
latinità s. f. [dal lat. latinĭtas -atis]. – 1. a. L’essere latino, cioè l’appartenenza (e il sentimento di appartenenza) alla nazione, alla tradizione, alla civiltà, alla cultura, alla lingua latina: l. di un popolo, di una regione;...