GIUSTINIANI, Giacomo
Simone Bonechi
Nacque a Roma il 29 dic. 1769 dal principe Benedetto e da Cecilia Mahony, irlandese. La famiglia paterna godeva del titolo principesco a Genova e a Roma, mentre quella [...] affrontarle, alla fustigazione e alla perforazione della lingua. Divenne tanto inviso che, dopo un e passim; L. Pasztor, Guida alle fonti per la storia della America Latina negli archivi della S. Sede e negliarchivi ecclesiastici d'Italia, Città del ...
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CERUTTI (Ceruti), Giacinto
Giuseppe Pignatelli
Nacque a None (Torino) nel 1735 in una famiglia piccolo borghese (il padre era uno stimato chirurgo). Spinto dal desiderio di evadere da un ambiente provinciale, [...] Giambattista. Frattanto proseguiva gli studi nei campi più disparati: teologia, filosofia, matematica, scienze naturali, lingue orientali, letteratura greca e latina, lingue moderne. Il 30 maggio 1756 egli si laureò in teologia presso l'università di ...
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DALLE FOSSE, Giovanni Pietro (Pierio Valeriano; Bolzanio Pierio, Valeriano)
Vera Lettere
Nacque a Belluno nel 1477 da Lorenzo, di professione fabbro, fratello dell'illustre grecista Urbano Dalle Fosse [...] 97, e R. Sabbadini, Brevi notizie storiche di classici latini, in Giorn. stor. della letter. ital., XXII (1932), pp. 268 s., 271; sul Dialogo della volgar lingua si vedano: G. Belardinelli, La questione della lingua, Roma 1904, pp. 272-282; B. Croce ...
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CONCOREGIO (Concoregio, Concoreggio, Concorezo, Concorezzo, Concorrezzo), Rinaldo da (Raynaldus de Mediolano), beato
Ambrogio Maria Piazzoni
Nacque a Milano intorno al 1250dalla nobile famiglia dei [...] inoltre, che la predicazione fosse frequente ed in lingua volgare, per venire incontro alle esigenze del popolo. il Medioevo, Torino 1965, I, pp. 258 s.; Bibliotheca hagiographica latina, II, Bruxelles 1911, p. 1030; Lexikon für Theologie und Kirche, ...
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FREDIANO (Fridianus, Fricdianus, Frygianus, Frigdianus, Frigidianus), santo
Francesca Luzzati Laganà
Irlandese, vescovo di Lucca nella seconda metà del sec. VI, è venerato come confessore e patrono [...] e che aveva ricevuto due nomi, Findbar, "quod in lingua eorum album sonat" e Fignanus, "quia corpore totus speciosus (UTET), VII, 2, Torino 1987, pp. 612 s.; Bibliotheca hagiographica latina, 3173-3177; Suppl. 3175a, 3175b, 3175c, 3177b, 3177d, 3177f, ...
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PASSIONEI, Domenico Silvio
Stefania Nanni
PASSIONEI, Domenico Silvio. – Nacque a Fossombrone il 2 dicembre 1682, secondo dei due figli del conte Gian Benedetto e di Virginia Sabbatelli (talora indicata [...] Terminati gli studi a diciannove anni, si applicò agli studi greci, della lingua ebraica e siriaca, godendo già delle robuste e colte protezioni che ne intorno all’edizione fatta in Roma… della Vulgata latina l’anno 1590, Lovanio 1754; Voto… causa ...
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FEDELI, Giovanni Battista (in religione Barnaba da Milano)
Matteo Sanfilippo
Nacque a Milano il 14 maggio 1663 da Giulio e da una Camilla di cui non si conosce il casato.
Il padre era commissario generale [...] di essere seguita da un sacerdote che ne conoscesse la lingua.
L'invio del F. rischiava di non piacere alla de Ste-Sabine à Rome, Rome 1912, pp. 587 s.; L. Lemmens, Hierarchia latina Orientis 1622-1922, I, Romae 1922, pp. 265-74; A chronicle of the ...
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DELLA CHIESA, Bernardino (al secolo, Antonio; in cinese, I Ta-jen)
Giuliano Bertuccioli
Nato a Venezia l'8 maggio 1644 da Gaspare e da Anna Giugali (Libro novo dei battezzati della Collegiata e Parrocchia [...] fu sepolto, finché nel 1920 le sue ossa e la lapide, con una iscrizione latina di C. Orazi da Castorano, vennero trasferite a Tsinan.
Il D. non ha lasciato scritti in lingua cinese, di cui d'altra parte non era profondo conoscitore. Le sue lettere ...
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MANNELLI, Luca
Luciano Cinelli
Nacque a Firenze tra il 1291 e il 1296, da Abate di Mannello di Tommasino. La data di nascita si evince dalla lettera dedicatoria della sua opera maggiore, la Tabulatio [...] , che ebbe una diffusione più ampia rispetto all'originale latino, attestata dai tre testimoni (cfr. Kaeppeli, 1980, p. 314). La Tabulatio fu anche oggetto di un volgarizzamento in lingua catalana, su richiesta di re Martino I d'Aragona (cfr. Kaeppeli ...
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GIOVANNI dalle Celle
Maurizio Moschella
Nacque nel 1310 da Gano, della famiglia dei Catignano, probabilmente a Firenze, dove il padre fu personaggio autorevole, visto che è menzionato in un documento [...] dei decreti.
Le 34 lettere di G. che ci sono giunte, scritte in latino e in volgare, sono datate tra il 1347 e il 1394 e, tranne quella nei testi in volgare egli si esprime con una lingua sorvegliata, aliena da marcati municipalismi e caratterizzata, ...
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latino
agg. e s. m. (f. -a) [lat. Latīnus]. – 1. a. Relativo o appartenente all’antico popolo di origine indoeuropea che in età storica abitava il Lazio; del Lazio antico, o di Roma, dei Romani: i popoli l. (sostantivato, i Latini); la stirpe...
latinita
latinità s. f. [dal lat. latinĭtas -atis]. – 1. a. L’essere latino, cioè l’appartenenza (e il sentimento di appartenenza) alla nazione, alla tradizione, alla civiltà, alla cultura, alla lingua latina: l. di un popolo, di una regione;...