GRIFONI, Francesco
Vanna Arrighi
Nacque nel 1337 circa (denuncia "novanta anni e più" nella portata al Catasto del 1427) da ser Ugolino di Genesio, notaio, e da Lisa Borromei, a San Miniato, tra Firenze [...] luttuosa e da intenti consolatori, non rinuncia a una lunga digressione di argomento biblico. Nonostante l'uso della lingualatina e il tono alto ed eloquente, traspare un vero sentimento di affettuosa partecipazione all'evento luttuoso e un legame ...
Leggi Tutto
FORCELLINI, Egidio
Gerardo Bianco
Nacque a Fener, oggi frazione di Alano di Piave (Belluno), il 26 ag. 1688 (Dal Zotto, p. 171) da Bernardino e da Maddalena Elisabetta Girolamo, agricoltori di modeste, [...] piuttosto scadente. L'incarico venne affidato a Lodovico Violato, un impiegato della tipografia dei seminario, esperto della lingualatina. La trascrizione richiese molti anni di lavoro e fu completata nel novembre 1765 con grande accuratezza ed ...
Leggi Tutto
BUSCA, Ignazio
Giuseppe Pignatelli
Nato a Milano il 31 ag. 1731 dal marchese Ludovico e da Bianca Arconati, si laureò inutroque iure a Roma il 26 apr. 1759. Iniziò quindi la carriera prelatizia come [...] voor de geschiedenis van het aartsbidom Utrecht, XXXVI(1910), pp. 104-226 (pp. 174-226 relazione finale del B. in lingualatina); P. Polman, De Reizen van de Brusselse Nuntius I. B. door de Hollandse Zending (1778, 1780, 1783), in Archief voor ...
Leggi Tutto
FEDELE da Zara
Guido Fagioli Vercellone
Niccolò Busotti nacque a Zara l'8 sett. 1728, dal capitano Carlo, un nobile piemontese militare di professione al servizio della Repubblica di Venezia, e da sua [...] solo otto giorni prima della di lui morte. Dalla prima giovinezza F. aveva dedicato un vero culto alla lingualatina, fino a raggiungerne un'assoluta padronanza, applicata con particolare facilità alla poesia, forma letteraria da lui coltivata con ...
Leggi Tutto
DAVIA, Giovanni Antonio
Gianpaolo Brizzi
Nato a Bologna il 13 ott. 1660, secondogenito di Giovanni Battista e di Porzia Ghislieri, apparteneva ad una famiglia di origine borghese, da pochi anni nobilitata [...] chiamandovi maestri di grande prestigio, quali il cretese G. Stai per la lingua greca, divenuto in seguito arcivescovo di Edessa, l'abate padovano F. Palesi per la lingualatina e italiana, A. Leprotti per la filosofia e ancora C. Pezzangheri, futuro ...
Leggi Tutto
PARUTA, Filippo
Nicoletta Bazzano
PARUTA, Filippo. – Nacque a Palermo, in una data imprecisata fra il 1552 e il 1555.
Suo padre, Onofrio, era presumibilmente un uomo di lettere. Non si conosce il nome [...] fatto parte dell’Accademia dei Riaccesi con il nome di Taciturno: in sua memoria scrisse un’elegia e un epigramma in lingualatina.
Si tratta delle ultime fatiche del segretario, che morì a Palermo il 15 ottobre 1629 e fu sepolto nella chiesa di ...
Leggi Tutto
MALACRIDA, Marzio
Filippo Crucitti
Nacque nella seconda metà del secolo XVI a San Vito al Tagliamento - presso Pordenone - da Gaspare, podestà cittadino nel 1565. Apparteneva al ramo di una nobile e [...] , probabilmente a Padova: conseguì il titolo di iuris doctor e acquisì la capacità di padroneggiare perfettamente la lingualatina. Intrapresa la carriera ecclesiastica si trasferì a Roma, fu quindi assunto come segretario dall'arcivescovo di Napoli ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Matteo Palmieri
Daniela Parisi
Matteo Palmieri occupa un posto di rilievo tra gli autori dell’Umanesimo civile del Quattrocento, insieme con Poggio Bracciolini, Benedetto Cotrugli e Leonardo Bruni. [...] il 13 aprile 1475.
La Vita civile e le altre opere
Palmieri fu autore di opere soprattutto di storia, scritte in lingualatina: Liber de temporibus (concisa storia dalla nascita di Cristo in poi), Annales (la storia di Firenze dal 1429 al 1434), De ...
Leggi Tutto
GUADAGNI, Francesco
Maria Fubini Leuzzi
Nacque a Roma nel 1769 da Giacomo, giureconsulto, originario di Fara Sabina e da Teresa Franceschini. Seguendo una prassi della società romana più tradizionalista, [...] di occasione del G., spesso dedicati ad alti prelati, furono pretesto anche di sfoggio della ricerca di preziosismo nella lingualatina, talvolta giudicato eccessivo anche da contemporanei.
Il G. si era sposato all'età di 22 anni con Dorotea Cossa ...
Leggi Tutto
PALLADINO, Giacomo
Francesco Mastroberti
PALLADINO, Giacomo. – Nacque a Teramo nel 1349. L’anno di nascita si ricava dalla sua opera più famosa, il Liber Belial o Consolatio peccatorum, dove si legge [...] British Library alla voce Belial richiama 38 edizioni a stampa della seconda metà del secolo XV, dieci in lingualatina (Germania, Belgio, Francia e Olanda) e ventotto in idiomi nazionali (tedesco, francese e fiammingo). Sono conosciute due edizioni ...
Leggi Tutto
latino
agg. e s. m. (f. -a) [lat. Latīnus]. – 1. a. Relativo o appartenente all’antico popolo di origine indoeuropea che in età storica abitava il Lazio; del Lazio antico, o di Roma, dei Romani: i popoli l. (sostantivato, i Latini); la stirpe...
latinita
latinità s. f. [dal lat. latinĭtas -atis]. – 1. a. L’essere latino, cioè l’appartenenza (e il sentimento di appartenenza) alla nazione, alla tradizione, alla civiltà, alla cultura, alla lingua latina: l. di un popolo, di una regione;...