BONAVENTURA da Brescia (de Brixia)
Sergio Martinotti
Nato a Brescia, fu musicista attivo nella seconda metà del sec. XV. L'Eitner riferisce a B. anche un'indicazione onomastica latina, "Anterus Maria [...] di tempo. Il breve trattato della Regula (uno dei primi a stampa sul canto fermo apparsi in lingua italiana, nonostante il titolo latino), è composto di quarantadue capitoli, e più che per il contenuto - peraltro di notevole valore intrinseco - fu ...
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BONACCIOLI, Alfonso
Elpidio Mioni
Nacque a Ferrara nel 1502 da Alessandro e Girolama Bendedei. Niente è noto né dei suoi anni giovanili, né dei suoi studi, umanistici ed eruditi, che compì nella città [...] : riuscì così ad acquistare una buona conoscenza della lingua greca e della cultura classica. Entrato al servizio questi uffici, non abbandonò lo studio dei classici greci e latini, alcuni dei quali tradusse in italiano curandone anche la ...
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BERNARDO MARIA da Canicattì
Salvatore Bono
Nato a Canicattì fra il 1746 e il 1751 (più probabilmente nel 1747), nel 1765 entrò nella provincia palermitana dei cappuccini. Di lui non abbiamo altre notizie [...] Portogallo; morì mentre si apprestava a tornare in Sicilia il 4 luglio 1834.
Il Diccionario da Lingua Bunda, ou Angolense, explicada na Portugueza e Latina, Lisboa 1804, è dedicato al re del Portogallo; disposto su tre colonne, rispettivamente per i ...
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CASAGRANDE, Alberto
Sergio Cella
Nacque a Torcegno (Trento) in una modesta famiglia, da Pietro e da Domenica Lanzi, il 2 nov. 1841. Compì privatamente gli studi primari a Borgo Valsugana, poi frequentò [...] il metodo di F. Schultz, alcune raccolte di esercizi latini, elementi di prosodia e metrica latina (1885-88). Nell'88 comparve pure la sua fortunata grammatica della lingua greca. Quindi, a complemento di questi testi scolastici, egli pubblicò ...
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BARTOLOMEO da Bologna
Piero Meloncelli
Compositore italiano di cui si ignorano le date di nascita e di morte, ma che probabilmente visse e operò tra la fine del sec. XIV e il primo quarto del XV. Appartenne [...] padronanza della ritmica e della notazione musicali più che della lingua e idei testi francesi. Le prime composizioni, in anexa dulcori Patruum patre summo pontifice coram..., è una ballata latina a 3 voci, assai scorrevole nella forma; l'altra Que ...
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FICALORA, Carlo
Rosario Contarino
Poeta dialettale siciliano, operò a Palermo nella seconda metà del Cinquecento, come si desume tra l'altro dalla raccolta secentesca Le Muse siciliane (I, p. 141), [...] si morse".
Non ci sono pervenute le sue rime in lingua "tosca"; una piccola parte della sua produzione lirica in dialetto 1726, II, pp. 320-329. Tre ottave (con traduzione latina) sono inserite nella Scelta di canzoni siciliane sagre e profane, ...
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AVERANI, Benedetto
Nicola Carranza
Nacque a Firenze il 19 luglio 1645, fratello maggiore di Giuseppe, celebre giureconsulto, autore di una sua biografia (in B. A., Opera Latina, I, Florentiae 1717, [...] compose elegie ispirate al modello tibulliano e, cosa rara in quegli anni di imperante umanesimo latino, si applicò da solo con estremo impegno allo studio della lingua e della letteratura greca. Frequentò l'Accademia degli Apatisti, di cui fu creato ...
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BELLAFINI (Bellafino, Bellafinus), Francesco
Renzo Negri
Nacque a Bergamo nella seconda metà del secolo XV di famiglia padovana. Attese prima agli studi di eloquenza greca e latina ed entrò quindi nella [...] locale, fu portato nel campo più vasto della questione della lingua per merito del Cian, che ne rese nota una 'altro, gli esempi delle storpiature o riduzioni volgari di forme latine in uso a quel tempo, nonché gli accenni alle questioncelle ...
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BARZANI, Pier Antonio
Italo Zicàri
Nacque a Bagnolo nel Bresciano da Domenico e da Maddalena Pilotta il 26 febbr. 1705.Trasferitosi giovanissimo a Brescia, studiò grammatica e retorica presso i gesuiti [...] dal 1728 poté aprire una scuola privata di lingue e letterature classiche ancora fiorentissima, a detta del ] S [alutem] (Brixiae 1738), una bella epistola latina orazianamente atteggiata, nella quale esorta il giovane destinatario allo studio ...
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BALBANO, Girolamo
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Nato a Lucca, probabilmente poco prima la metà del sec. XV, avrebbe appartenuto all'Ordine dei minori (ma a questo proposito è probabile una confusione fra lui e Bernardino "de [...] del Popolo.
A lui il Wadding assegna dieci discorsi in lingua volgare e un Tractatus de oratione, che sembra però debbano il 16 ag. 1487 in ringraziamento della dedica della traduzione latina di Erodiano da lui eseguita.
Fonti e Bibl.: Dispacci e ...
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latino
agg. e s. m. (f. -a) [lat. Latīnus]. – 1. a. Relativo o appartenente all’antico popolo di origine indoeuropea che in età storica abitava il Lazio; del Lazio antico, o di Roma, dei Romani: i popoli l. (sostantivato, i Latini); la stirpe...
latinita
latinità s. f. [dal lat. latinĭtas -atis]. – 1. a. L’essere latino, cioè l’appartenenza (e il sentimento di appartenenza) alla nazione, alla tradizione, alla civiltà, alla cultura, alla lingua latina: l. di un popolo, di una regione;...