Poeta cubano (Camagüey 1902 - L'Avana 1989). Di famiglia mulatta, fu uno dei maggiori esponenti della poesia africana dell'America Latina, il più vigorosamente capace di esprimere in puri ritmi l'essenza [...] son (1930), in cui sono notevoli l'uso di ritmi di danza (son) di origine africana e la stilizzazione della lingua popolare; Sóngoro cosongo (1931); West Indies Ltd. (1934); Sones para turistas y cantos para soldados (1937); España, poema en quatro ...
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Poeta tedesco (m. dopo l'870). Scarse sono le notizie sulla sua vita. Si sa che a Fulda fu allievo di Rabano Mauro e che fu monaco nel convento di Weissenburg (fr. Wissenbourg) in Alsazia. Il suo nome [...] un'impresa inedita, quella di esporre e di applicare i principî di una poetica cristiana basata su modelli latini, servendosi di una lingua che egli è il primo a definire rozza e difficilmente controllabile. Coerentemente rifiuta (ed è il primo) l ...
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Letterato (Modena 1505 circa - Chiavenna 1571). Lettore di diritto a Modena dal 1532, fu nel 1560 processato e condannato in contumacia dall'Inquisizione, forse anche per effetto delle accuse di eresia [...] alle Rime del Petrarca, la Sposizione a XXIX canti dell'Inferno dantesco e la Giunta fatta al Ragionamento degli articoli e de' verbi di Messer Pietro Bembo (1563), dove si esamina lo svolgimento grammaticale della lingua italiana da quella latina. ...
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Erudita (Venezia 1465 circa - ivi 1558). Padrona della lingua greca e latina, scriveva versi elegantissimi, componeva orazioni ed epistole (che ci sono rimaste), disputava di scienza e filosofia; conosceva, [...] come pochi allora, Aristotele. Era ritenuta un portento. Pare che il senato veneto si opponesse alla sua partenza, quando Isabella d'Aragona nel 1488 la voleva alla sua corte. Alle ristrettezze economiche ...
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Letteratura
Achille Tartaro
Jacqueline Risset
Carla Rossi
Ines Ravasini
Luciana Stegagno Picchio
Antonella Gargano
Maria Stella
Valerio Massimo De Angelis
Giuseppe Castorina
Bruno Berni
Michele [...] , a differenza che in altri Stati africani, con l'esistenza di una lingua, il malgascio, forte di una tradizione scritta, che dagli inizi del secolo 19° si avvale dell'alfabeto latino, e di un ragguardevole corpus di testi storici, eruditi e anche ...
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VENEZIA (A. T., 22-23)
Piero LANDINI
Mario NANI MOCENIGO
Filippo SANTUCCI
Roberto CESSI
Gino FOGOLARI
Giuseppe ORTOLANI
Gastone ROSSI-DORIA
M. T. D.
Città del Veneto, capoluogo della provincia [...] Ruzzante e dei suoi seguaci, che scrivono in lingua rustica veneta, con qualche personaggio di dialetto veneziano n. s., xxx; A. Schaube, Storia del commercio dei popoli latini nel Mediterraneo sino alla fine delle crociate, in Bibl. dell'economista, ...
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URSS
Ferruccio Nano
Giuseppe Mureddu
Adriano Guerra
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Adriano Guerra
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Adriano Guerra
Marco Mancini
Nicoletta Marcialis
Maria Rosa Mezzi
Viktor Misiano
Ada Francesca Marcianò
Nicola Balata
Stefania [...] socialista'' dell'Asia, dell'Africa e dell'America latina, a un vero e proprio ''campo'' non diverso altaico); Khakassia (RGA; 84% khakas, ma il 65% considera il russo seconda lingua materna); Tuva (RA; 80% tuva); Yakuzia (RA; 95% yakuto); Buriazia ( ...
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MILANO
Antonio Calzoni
Giuseppe Caraci
Gaetano Cesari
Paolo D'Ancona
Giuseppe Gallavresi
Antonio Monti
Luigi Sorrento
Alda Levi Spinazzola
Giovanni Antona Traversi
Alessandro Visconti
La seconda [...] che prese parte all'aspra polemica suscitata dal Dialogo sulla lingua toscana (1759) del padre O. Branda, difendendo i encomiastico; notevole peraltro per la sua antichità. È il ritmo latino trovato in un antico codice veronese dal Muratori e da lui ...
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TUNISIA
Giovanni Cameri
Alberto Ventura
Isabella Camera d'Afflitto
Enrico Acquaro
Sophie El Goulli
Stefania Parigi
(XXXIV, p. 488; App. II, II, p. 1034; III, II, p. 995; IV, III, p. 699)
Dall'ultimo [...] il problema del bilinguismo francese e arabo. Per la poesia in lingua araba spicca il nome di uno dei massimi poeti di tutto il dai modi classici o vicini alle arti primitive dell'America latina in Ben Meftah, pervasa dalla ''luce ocra del deserto'' ...
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I classici oggi
Incertezza del termine
È un fatto risaputo che i radicali mutamenti della comunicazione che si sono svolti, con accelerazione in costante aumento, nel corso del 20° sec. hanno prodotto [...] blocco l'orizzonte artistico, culturale, storico dell'antichità greca e latina: il c. e la classicità si proiettano in modo più e mondiale, a tutta la grande letteratura che, nella nostra lingua e nelle altre, può dirci qualcosa di essenziale per la ...
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latino
agg. e s. m. (f. -a) [lat. Latīnus]. – 1. a. Relativo o appartenente all’antico popolo di origine indoeuropea che in età storica abitava il Lazio; del Lazio antico, o di Roma, dei Romani: i popoli l. (sostantivato, i Latini); la stirpe...
latinita
latinità s. f. [dal lat. latinĭtas -atis]. – 1. a. L’essere latino, cioè l’appartenenza (e il sentimento di appartenenza) alla nazione, alla tradizione, alla civiltà, alla cultura, alla lingua latina: l. di un popolo, di una regione;...