Orientali d'Italia. Da minoranza regionale a seconda religione d'Italia
Frederick Lauritzen
La questione orientale è centrale nello sviluppo dell’Italia unificata. Da minoranza frammentaria e spesso [...] XXI secolo. Il legame tra Italia e Romania è antico, a partire dalle affinità linguistiche neolatine (il rumeno è l’unica linguaneolatina che presenta fenomeni presenti nel dialetto romano quali il rotacismo). Questa prossimità linguistica è stata ...
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Le province europee dell'Impero romano. Le province danubiano-balcaniche. Dacia
Sergio Rinaldi Tufi
Luca Bianchi
Dacia
di Sergio Rinaldi Tufi
La Dacia è l’ultima provincia romana che costituisca una [...] che in Romania (nello stato moderno che corrisponde in parte alla Dacia antica) si parla una linguaneolatina.
Romanizzazione, vie di comunicazione, urbanizzazione
Uno dei principali strumenti della romanizzazione della Dacia era costituito dalla ...
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TASCA, Angelo. –
David Bidussa
Nacque a Moretta, in provincia di Cuneo, il 19 novembre 1892 da Carlo e da Angela Damilano.
Si trasferì a Torino con il padre, dopo la separazione dei genitori. Conseguì [...] per la pressione e la sollecitudine della Terza internazionale e del suo rappresentante nei Paesi europei di linguaneolatina (Portogallo, Spagna, Francia, Belgio, Svizzera italofona e francofona, Italia), Jules Humbert-Droz, si impegnò a ricomporre ...
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IVE, Antonio
Domenico Proietti
Nacque a Rovigno, in Istria, il 13 ag. 1851 da Pietro ed Eufemia Ruffini, in una famiglia originaria di Spalato (il cognome Ive è la forma croata corrispondente all'italiano [...] dell'I. furono prevalentemente assorbiti da ricerche dialettologiche. A cominciare da quelle sul dalmatico o veglioto (l'antica linguaneolatina parlata in Dalmazia), che sopravviveva ai tempi dell'I. nel parlato dell'isola di Veglia e verso cui l ...
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rimare
Mario Pazzaglia
" Comporre poesie in rima ", che, secondo la definizione di Cv IV II 12, può essere considerata in senso stretto come quella concordanza che ne l'ultima e penultima sillaba far [...] dire per versi in latino, secondo alcuna proporzione (Vn XXV 4), r. significa " scrivere poesia in linguaneolatina ", secondo la nuova regolamentazione metrica romanza, assunta qui come elemento caratterizzante; o, più semplicemente, " scrivere ...
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Stato dell’Europa occidentale, all’estremità ovest del Bassopiano Germanico. Si affaccia sul Mare del Nord e comprende le foci del Reno, della Mosa e della Schelda. Il territorio, in continua evoluzione [...] poetica diede un’impronta determinante alla produzione letteraria neolatina di tutto il 17° secolo. Hensius però ad aver recepito lo spirito rinascimentale promuovendo una letteratura in lingua nazionale.
Tra i primi umanisti fu anche D.V. ...
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Stato dell’Europa centrale. Confina a N con l’Austria, a NE con l’Ungheria, a SE e a S con la Croazia, a O con l’Italia; si affaccia sul Mar Adriatico per un breve tratto (46 km) a SO.
Il territorio è [...] ), nonché del lessico e della sintassi tedesca e neolatina delle parlate confinanti. L’alfabeto è quello latino opera di P. Trubar (16° sec.), si gettarono le basi di una lingua e di una letteratura slovene moderne. Ma l’entusiasmo per le nuove idee e ...
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(A. T., 22-23, 24-25-26, 24-25-26 bis, 27-28-29, 29 bis).
Il nome. - Secondo Antioco di Siracusa (Dion. Halic., I, 35), il nome d' Italia derivava da quello di un potente principe di stirpe enotrica, Italo, [...] .; buoni, sp. buenos, fr. bons, ecc.). Essendo venuto a cadere, come già abbiamo detto, l'-s finale nelle lingueneolatine orientali (e perciò nei dialetti italiani), era naturale che, per differenziare il plurale dal singolare (per distinguere, cioè ...
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(A. T., 53-54-55; 56-57).
Geografia: Nome (p. 667); La moderna conoscenza geografica (p. 667); Situazione e confini (p. 668); Composizione litologica del suolo (p. 668); Struttura e forme del terreno [...] i due regni seguisse all'incirca la Mosa.
La comunità della lingua poteva dare al nuovo regno un'utile base per costruire l' furono più diuturni e profondi, l'influsso del neolatino si fa sentire. Importantissime innovazioni morfologiche si estendono ...
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FRANCIA
Emmanuel DE MARTONNE
Pino FORTINI
Emmanuel DE MARTONNE
Luigi CHATRIAN
Carlo DE ANGELIS
Giulio COSTANZI
Anna Maria RATTI
Raymond LANTIER
Francesco COGNASSO
Roberto PALAMAROCCHI
Pietro [...] pron. ǵambə e poi žãb). Il trattamento di cacaratterizza il francese letterario non solo di contro alle altre lingueneolatine, ma anche di contro a parecchi dialetti della Francia settentrionale.
Delle consonanti intervocaliche, solo le liquide e le ...
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neolatino
agg. [comp. di neo- e latino]. – Detto delle lingue (chiamate anche romanze) che si sono svolte da un comune fondamentale strato latino, nelle regioni più profondamente latinizzate dell’impero romano (e che sono, da occidente verso...