ROMANTICISMO
Giuseppe GABETTI
Giovanni MAVER
Giulio Carlo ARGAN
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. Movimento spirituale che, tra la fine del Settecento e la metà dell'Ottocento, si estese a tutti i popoli d'Europa, determinando [...] nascono a un solo parto: la poesia è "la lingua madre del genere umano".
Ogni elemento intellettualistico esula così dalla contemporanea, di E. Fromentin per l'arte fiamminga e olandese; alla rivalutazione dei primitivi compiuta in Francia da A. ...
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GERMANICI, POPOLI
Plinio FRACCARO
Giuseppe CIARDI-DUPRE'
Arrigo SOLMI
Bruno Vignola
. Sotto la denominazione di Germani si comprendono tutte quelle numerose e varie popolazioni appartenenti alla [...] nell'Unione Sudafricana, dove si formò un nuovo dialetto chiamato afrikaans, che da qualche tempo viene usato, accanto all'olandese classico, come lingua letteraria e dal 1925 è ammesso in tutti gli atti pubblici. La tabella che segue indica per ogni ...
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METRICA (gr. μετρική [τέχνη]; da μέτρον "misura")
Giorgio LEVI DELLA VIDA
Ambrogio BALLINI
Giorgio PASQUALI
Salvatore BATTAGLIA
Nicola FESTA
Andreas HEUSLER
Roman JAKOBSON
È il complesso dei [...] , e insieme a dare alle parole un peso conforme all'indole della lingua. Un simile procedimento fu celebrato come una nuova specie di correttezza formale. L'olandese Heinsius, il danese Arreboe, lo slesiano Opitz, lo svedese Lagerlöf apparvero quali ...
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TIBET (A. T., 97-98)
Aldo SESTINI
Riccardo RICCARDI
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Gioacchino SERA
Alberto BALDINI
A. SeS. Giuseppe TUCCI
L'altipiano del Tibet è il più imponente sistema di alte [...]
Nel 1724 si recò a Lhasa, proveniente dall'India, l'olandese Samuel van de Putte, che proseguì poi per la Cina. dell'India, porge dati certi su 108 individui, indicati di lingua bhothia, di provenienza del Himālaya orientale. Essi hanno un indice ...
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SUDAFRICANA, UNIONE (A. T., 118-119 e 120)
Giuseppe STEFANINI
Attilio MORI
Giuseppe LUSINA
Mario SALFI
Carlo TAGLIAVINI
Pino FORTINI
Delio CANTIMORI
Luigi CHATRIAN
Anna Maria RATTI
Gennaro MONDAINI
Giuseppe [...] , per le quali l'Unione tutta doveva assumere il carattere di stato bilingue, con l'inglese e l'olandese quali lingue ufficiali su un piede di perfetta eguaglianza; la naturalizzazione, che, conseguita in una provincia qualsiasi, doveva valere per ...
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NUOVA GUINEA (A. T., 162-163 e 164-165)
Ferdinando MILONE
Carlo ERRERA
Giovanni NEGRI
Mario SALFI
Hendricus Johannus Tobias BIJLMER
Iliehard DANGEL
Richard DANGEL
Carlo TAGLIAVINI
Gennaro MONDAINI
Giuseppe [...] Echdna aculeata, il noto monotremo dal becco sottile, dalla lingua protrattile, dal pelo folto con corti aculei e dai retroterra di Hatbon Finsch); delle numerose tribù della Nuova Guinea Olandese sono da ricordare i Mafoor in Doreh e nelle isole ...
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OBBLIGAZIONE
Giuseppe FURLANI
Ugo Enrico PAOLI
Emilio ALBERTARIO
. Diritti orientali. - I diritti paleorientali non fanno distinzione tra il contratto, ossia l'accordo della volontà delle parti, e [...] "concludere un contratto". Gli Hittiti chiamavano in lingua indoeuropea hittita l'obbligazione e il contratto col termine diritto franco, nel diritto inglese, nell'antico diritto olandese; dal Gierke, che ha particolarmente studiato tutti i diritti ...
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LINGUISTICA (fr. linguistique; sp. linguística; ted. Sprachwissenschaft; ingl. comparative philology, linguistic science)
Carlo Tagliavini
La linguistica o glottologia è la scienza che ha per oggetto [...] combinazione di suoni, si possono anche avere esiti diversi in una lingua medesima o in un medesimo dialetto, e cerco le ragioni della der oskisch-umbrischen Dialekte (Strasburgo 1892-97); l'olandese J. F. Müller nel suo Altitalisches Wörterbuch ( ...
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ORIENTALISMO
Michelangelo GUIDI
Mario GIORDANI
Antonino PAGLIARO
Ettore ROSSI
Giovanni VACCA
. È il complesso degli studi, condotti con uso diretto delle fonti indigene, sulle lingue, letterature, [...] 1627; fin dal 1754 sorse a Vienna l'Accademia per lingue orientali, che poi subì varie modificazioni. L'École des Langues dei gesuiti del sec. XVI e XVII, e gli studî degli Olandesi del sec. XVIII, lo studio del giapponese si estese in Europa nella ...
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TOPONOMASTICA (nome formato, secondo l'esempio di γραμματική e simili, dall'agg. ὀνομαστικός, composto con τοπός, "luogo" fr. toponymie; ted. Ortsnamenkunde; ingl. toponymics)
Pietro SKOK
Dante OLIVIERI
È [...] comune: su un dato territorio esso può sopravvivere a molti cambiamenti di lingue e di popoli. Si è osservato, per es., che nei paesi società fiamminga a Lovanio, svedese meridionale a Lund; olandese, danese ecc.; per l'Italia v. sotto: ...
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olandese
olandése agg. e s. m. e f. – 1. agg. Dell’Olanda, relativo all’Olanda, cioè alla regione settentr. del Regno dei Paesi Bassi; impropriamente ma correntemente l’aggettivo è esteso, in luogo di neerlandese, all’intero territorio dello...
afrikaans
‹afrikàans› s. m., oland. («africano»). – Lingua dei Boeri della Repubblica Sudafricana, che, sviluppatasi dall’olandese dei coloni del sec. 17°, è diventata, accanto all’inglese, lingua ufficiale. Differisce dall’olandese per una...