LANDO, Ortensio
Simonetta Adorni Braccesi
Simone Ragagli
Nacque a Milano da Domenico, originario di Piacenza e forse appartenente alla nobile famiglia Landi, e da Caterina Castelletta, milanese. L'anno [...] epistolari coevi.
Il L. dichiara di avere studiato lingua latina a Milano sotto la guida di Alessandro lettori a guardare con ironia all'exploit anticiceroniano dell'umanista olandese. Nel secondo dialogo, Cicero revocatus, che costituisce una ...
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Dinamiche linguistiche contemporanee
Tullio De Mauro
Immersi nel mondo della globalizzazione delle comunicazioni gli individui e i gruppi in cui si articola la specie umana conoscono oggi fenomeni che [...] per pidgin (formazioni transitorie miste, legate a particolari contesti d’uso, tra lingue internazionali, francese, inglese, olandese, spagnolo, tedesco, e lingue locali americane o afroasiatiche) o creoli anglo-cinesi, più spesso per l’inglese ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
La genetica nel Novecento
Mauro Capocci
Alessandro Volpone
La riscoperta delle leggi di Mendel e lo sviluppo della genetica agraria
Le leggi di Mendel furono menzionate in Italia per la prima volta [...] ricevette diverse critiche e fu subito attaccata sia da scienziati di lingua tedesca (Adolf H.C. Borgert, Paul Büchner, Bohumil Nemec, immediatamente messe a frutto, e grazie alla spinta dell’olandese Jon van Rood a Torino fu annunciata la creazione ...
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CASONI, Lorenzo
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Sarzana, in Lunigiana, il 17 ott. 1645 da Nicolò, conte di Villanova. Incerte sono le notizie sulla sua formazione. Secondo alcuni (Capece Galeota; Dubruel, [...] , agevolò la nomina di Peter Codde (1689), il quale condurrà la Chiesa olandese su posizioni di rottura con la S. Sede. A Roma il C. si di "sana dottrina" promuovendone la traduzione in lingua italiana; seguì anche attentamente il processo contro ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Scolastica
Oreste Bazzichi
Questa trattazione può considerarsi un tentativo conoscitivo, analitico e sintetico di dar conto di quel complesso sistema o metodo culturale medievale che va sotto il nome [...] nel 1475 e detta poi Somma pacifica), primo testo in lingua italiana su argomenti del genere, Bernardino da Feltre (1439-1494 scolastico, avendo influenzato teologi e giuristi come l’olandese Ugo Grozio (1583-1645), il sassone Samuel Pufendorf ...
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Matriarcato
Eva Cantarella
Introduzione
A partire all'incirca dalla metà dell'Ottocento, viene periodicamente riproposta un'ipotesi storiografica secondo la quale dietro la storia dei gruppi patriarcali [...] e felice. Tradotta in inglese, in tedesco e in olandese, l'opera aveva riscosso un tale successo che nel 1757 esempio il linguista Vittore Pisani, ha addirittura negato che dalla lingua indoeuropea si possa risalire a una cultura. Altri hanno ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Il diritto patrio
Italo Birocchi
Ricognizione del tema
Nella storiografia italiana il tema è relativamente nuovo e, per così dire, magmatico, tanto che si parla di 'diritto patrio' senza per lo più [...] tot de hollandsche rechts-geleertheyd, Introduzione alla giurisprudenza olandese, 1631, di Huig van Groot [Ugo in 4 voll. Firenze 1839-1843.
G.B. De Luca, Difesa della lingua italiana, overo discorso in forma di risposta a lettera d’un virtuoso amico ...
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SERLIO, Sebastiano (Sabastiano). – Figlio di Bartolomeo di Antonio pellicciaio (non si conosce il nome della madre), nacque a Bologna entro il 1490 circa nella centralissima parrocchia di S. Tommaso della [...] 291, doc. 3). I libri di Sebastiano conobbero in effetti enorme fortuna Oltralpe, tradotti nelle principali lingue europee, a partire dalla versione olandese non autorizzata del 1539.
Preso l’abbrivio con il successo delle Regole, nel marzo del 1540 ...
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Visita medica
Pietro Cugini
Attraverso la visita medica si attua la prima delle fasi che costituiscono il processo logico-pratico tramite il quale si perviene alla formulazione della diagnosi medico-chirurgica: [...] , chiazze discromiche ecc.; lo stato dei denti; le gengive e la lingua nel colorito e trofismo; l'ugola per la sua mobilità; ispeziona il anomale: per es., il cuore 'a scarpa', 'a zoccolo olandese', 'a palla', 'bovino', 'a fiasca' ecc., sinonimi ...
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Maniere
Stephen Mennell
Il concetto di maniere nella cultura europea
Il termine italiano 'maniere' ha dei corrispettivi in tutte le altre principali lingue europee: manners in inglese, moeurs in francese, [...] De civilitate morum puerilium; il testo venne tradotto in varie lingue e fu ampiamente imitato. Già il titolo dell'opera è di consigli ai lettori della più diffusa rivista femminile olandese, "Margriet". Alcune tendenze, come ad esempio quella a ...
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olandese
olandése agg. e s. m. e f. – 1. agg. Dell’Olanda, relativo all’Olanda, cioè alla regione settentr. del Regno dei Paesi Bassi; impropriamente ma correntemente l’aggettivo è esteso, in luogo di neerlandese, all’intero territorio dello...
afrikaans
‹afrikàans› s. m., oland. («africano»). – Lingua dei Boeri della Repubblica Sudafricana, che, sviluppatasi dall’olandese dei coloni del sec. 17°, è diventata, accanto all’inglese, lingua ufficiale. Differisce dall’olandese per una...