ADRIANO VI, papa
Mario Rosa
Adriano Florisz (figlio di Fiorenzo) nacque ad Utrecht il 2 marzo 1459 da Fiorenzo Boeyens, falegname specializzato in costruzioni navali. Mortogli assai presto il padre, [...] del pontificato mediceo. Chiuso sostanzialmente al mondo italiano, di cui per altro ignorava la lingua, A. amò circondarsi di consiglieri tedeschi e olandesi, il già ricordato datario G. van Enkevoirt, Dirk van Heeze, segretario della Cancelleria, il ...
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GENOVESI, Antonio
Maria Luisa Perna
Nacque il 1° nov. 1713 a Castiglione (ora Castiglione del Genovesi), piccolo paese dell'Appennino campano a pochi chilometri da Salerno, primogenito dei quattro figli [...] La repubblica divina, per rivolgersi avidamente alla cultura anglo-olandese, ai neoplatonici di Cambridge, a J. Le Clerc, affidata al G., che l'insegnamento fosse svolto in lingua italiana e che anche in futuro ne fossero esclusi rappresentanti ...
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DUNI, Egidio Romualdo
Silvia Gaddini
Nato a Matera, dove fu battezzato l'11 febbr. 1708, da Francesco, maestro di cappella della cattedrale cittadina, e Agata Vacca di Bitonto, ricevette la prima istruzione [...] Memorie (p. 381), ai "vapori ipocondriaci".
Il "savio olandese" gli prescrisse semplicemente "di montare a cavallo, di divertirsi, e più adatta al canto) e rendendo anzi omaggio alla lingua francese che gli aveva fornito "le melodie, i sentimenti, ...
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CERONE, Domenico Pietro
Alessandra Ascarelli
Nacque a Bergamo nel 1566, come si ricava dalla scritta "D. Petrus Ceronus-Bergomum-Anno Aetatis Suae XXXXVII" che incornicia il ritratto che lo raffigura [...] reale, o "Capilla Flamenca" come era chiamata, era retta dall'olandese P. Roger e poi, dal 1596 da M. Romero, chiamato considerare l'opera del C. come una semplice trasposizione in lingua spagnola del lavoro di Zarlino, in quanto "tout annonce que ...
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BAFFI, Pasquale
Armando Petrucci
Carlo Francovich
Nacque l'11 luglio 1749 a Santa Sofia d'Epiro (Cosenza), un villaggio fondato da profughi greco-albanesi alla fine del sec. XV, e l'origine greca del [...] anni, il B. fu indotto a dedicarsi intensamente allo studio della lingua e della letteratura greca, con spiccata preferenza per gli autori dei permise di venire in contatto con il grande filologo olandese F. Ruhnken, che gli fu largo di consigli ...
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BERNERI, Camillo Luigi
Renzo De Felice
Nato a Lodi il 20 maggio 1897 da Stefano e da Adalgisa Fochi, giovanissimo si avviò all'attività politica. Fece la prima esperienza a Reggio Emilia nella Federazione [...] il 22 maggio, fu espulso dal Belgio.
Rifiutato alla frontiera olandese, fece allora ritorno clandestinamente in Belgio, ma ad Anversa (dall'ottobre 1936) la pubblicazione del giornale in lingua italiana Guerra di classe, svolse una intensa attività ...
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BURATTI, Pietro
Armando Balduino
Nacque il 13 ott. 1772 a Venezia, da Petronio e dall'olandese Vittoria Van Uregarden, dove la sua famiglia, bolognese d'origine, si era trasferita da parecchi anni, [...] desumere dai testi superstiti, fra i molti che afferma di avere smarrito o distrutto di proposito - compose poesie in lingua italiana (anacreontiche, odi, sonetti d'occasione che non si scostano dai moduli più logori di un'arcadia convenzionale), non ...
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DEL DUCA, Cino (Pacifico)
Alessandra Cimmino
Nacque a Montedinove (Ascoli Piceno) il 25 luglio 1899 da Giosuè - piccolo imprenditore, combattente in Francia nel '70 con la Legione garibaldina - e Celsa [...] porta a porta di romanzi popolari a dispense per un'editrice olandese, la Hiermann.
Nel 1917 venne richiamato alle armi e Del Duca, con borse annuali destinate ad autori di lingua francese perché realizzassero le loro opere nelle migliori condizioni; ...
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BOCCHI, Achille
Antonio Rotondò
Nacque a Bologna nel 1488 da Giulio e da Costanza Zambeccari. Il padre, discendente da antico casato, che sin dal sec. XIV aveva dato maestri di diritto allo Studio e [...] Nel 1536, nel dialogo Annotazioni della lingua volgare, Giovanni Filoteo Achillini immagina raccolti furono riprodotti e imitati in opere analoghe del Seicento: ad esempio dall'olandese Ottavio van Veen (Otho Vaenius) e dall'inglese John Marston.
Il ...
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ARAJA, Francesco
Ulisse Prota-Giurleo
Nacque a Napoli il 25 giugno 1709 da Angelo e da Anna Cataneo. Studiò con il padre e con il nonno, Pietro Aniello, entrambi buoni maestri di musica. L'A. fu un [...] l'A. ebbe l'idea di musicare un'opera in lingua russa e su libretto dei drammaturgo Alessandro Petrovié Sumarokov compose Cefal istituiti nel 1748i concertì di musica italiana, inglese e olandese a pagamento (un rublo; sembra, però, che questa ...
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olandese
olandése agg. e s. m. e f. – 1. agg. Dell’Olanda, relativo all’Olanda, cioè alla regione settentr. del Regno dei Paesi Bassi; impropriamente ma correntemente l’aggettivo è esteso, in luogo di neerlandese, all’intero territorio dello...
afrikaans
‹afrikàans› s. m., oland. («africano»). – Lingua dei Boeri della Repubblica Sudafricana, che, sviluppatasi dall’olandese dei coloni del sec. 17°, è diventata, accanto all’inglese, lingua ufficiale. Differisce dall’olandese per una...