CIAMPINI, Giovanni Giustino
Silvia Grassi Fiorentino
Nacque a Roma il 13 apr. 1633 da Antonio, cittadino romano originario della Valtellina, e da Margherita Taglietti. Avviato agli studi giuridici dal [...] giornale una importante apertura verso il mondo tedesco, olandese ed inglese, dando conto dei dibattiti eruditi e istituzione: la natura privata del sodalizio, l'uso prevalente della lingua italiana ed il metodo di esame dei concili. Fino all'ottobre ...
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GUARINI, Battista
Gino Pistilli
Nacque a Ferrara, molto probabilmente alla fine del 1434, dall'illustre umanista veronese Guarino e da Taddea Cendrata.
La data di nascita del G. è stata molto dibattuta. [...] di Guarino, e nel 1476 l'umanista olandese Rodolfo Agricola compose, sulla falsariga di quella -251; Id., Due traduzioni latine di B. G., in Quaderni dell'Istituto di lingua e lett. latina, facoltà di magistero, Università di Roma, II-III (1980-81 ...
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LASCARIS, Giano
Massimo Ceresa
Nacque nel 1445 a Costantinopoli da Giorgio, di stirpe imperiale. Aggiunse spesso al suo nome l'aggettivo ῾o ῾ΡυνδαϰήνοϚ, che ha fatto pensare provenisse da Rhyndacus, [...] cardinale Bessarione, che lo avrebbe inviato a Padova a studiare la lingua latina. A. Pontani (Per la biografia…, p. 394) dei suoi amici francesi (Budé soprattutto) in una polemica contro l'olandese. Il 29 giugno 1529 il L. chiese congedo al gran ...
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LETI, Gregorio
Emanuela Bufacchi
Nacque a Milano il 29 maggio 1630 da Girolamo e da Isabella Lampugnano.
Le notizie certe sulla famiglia si fermano al nonno paterno, Marco, che fu per due anni al servizio [...] che il re aveva deciso di affidargli il compito di storico in lingua italiana. Ben felice di poter accettare, il L. recuperò la politici, in cui intesse una esaltazione del governo olandese, esemplare modello di sistema democratico ormai avvertito dal ...
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DE FELICE, Francesco Placido Bartolomeo (in religione Fortunato Bartolomeo)
Giulietta Pejrone
Nacque a Roma il 24 ag. 1723, maggiore dei sei figli di Gennaro e di Caterina Rossetti, napoletani, chiamati [...] le più importanti rassegne di libri pubblicate in quel decennio in lingua italiana. Dal 1758 al 1762 vide la luce a Berna anche questa si ebbe perciò in Sviztera, Germania e sul mercato olandese, dove gli editori Gasse e Pinet acquistarono i due ...
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LEONICO TOMEO, Niccolò
Emilio Russo
Nacque a Venezia nel febbraio 1456 da una famiglia originaria dell'Epiro e sin dai suoi primi anni visse tra Padova e Venezia. Seguì l'insegnamento di lingua greca [...] D. 386 inf., c. 79r).
Nel corso del 1508 a Venezia entrò in contatto con Erasmo da Rotterdam: il letterato olandese conservò un ricordo vivido del L., ricordo depositato in più occasioni nel suo epistolario, ove giunse a individuare (in una lettera ...
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COLONNA, Francesco Maria Pompeo
Gustavo Costa
Nacque a Roma, il 10 sett. 1646, dal patrizio romano Pompeo Colonna, del ramo di Zagarolo, noto impropriamente come principe di Gallicano, conte di Samo, [...] p. 448).
Il C. diventò in Francia scrittore di lingua francese, sebbene egli non fosse in grado di esprimersi 668-683). Alcuni anni più tardi, l'opera fu tradotta in olandese da Pieter le Clercq: Natuurlyke Historie van het Heelal. Behelzende eene ...
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DISCEPOLO (Discepoli), Girolamo
Tiziana Pesenti
Nacque a Verona intorno alla metà del sec. XVI da Sebastiano.
La famiglia era entrata a far parte del Consiglio dei nobili di Verona nel 1517, con Francesco, [...] ne fece editore Dionigi Filiberi, e la versione "in lingua toscana" fu affidata al Pescetti; nella prefazione egli annotava F. Toccolo, di una recente guida geografico-biblica dell'olandese Christian von Adrichum, (Adricomio 1590, riedita nel '92). ...
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MARANA (Marrana), Gian Paolo
Carlo Alberto Girotto
Primo dei quattro figli di Giovanni Agostino, orafo, e di una Maddalena di cui non si conosce il cognome, nacque, probabilmente a Genova, nel 1642.
Scarse [...] , raccoglie un totale di circa trenta edizioni, in inglese, francese e olandese). Snodo fondamentale è un'edizione londinese, tra 1691 e 1694, in M. avrebbe ritrovato un fascio di scritture in lingua araba che, una volta tradotto, si sarebbe rivelato ...
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FLORIT, Ermenegildo
Bruna Bocchini Camaiani
Nato a Fagagna, in Friuli, il 5 luglio 1901, studiò dapprima nel seminario diocesano di Udine, poi fu inviato a Roma e, come alunno del seminario romano, [...] membro della commissione cardinalizia per l'esame del Catechismo olandese e in quella occasione auspicò la stesura di un al '72 l'opera della traduzione ufficiale della Bibbia in lingua italiana. Nel settembre 1976 il F., secondo le recenti ...
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olandese
olandése agg. e s. m. e f. – 1. agg. Dell’Olanda, relativo all’Olanda, cioè alla regione settentr. del Regno dei Paesi Bassi; impropriamente ma correntemente l’aggettivo è esteso, in luogo di neerlandese, all’intero territorio dello...
afrikaans
‹afrikàans› s. m., oland. («africano»). – Lingua dei Boeri della Repubblica Sudafricana, che, sviluppatasi dall’olandese dei coloni del sec. 17°, è diventata, accanto all’inglese, lingua ufficiale. Differisce dall’olandese per una...