OTTOMANO, IMPERO
Ettore Rossi
. Stato turco musulmano durato dal 1300 circa al 1922. Il nome di "Impero Ottomano" è dell'uso europeo; i Turchi chiamavano il loro stato devlet-i ‛aliyyeh-i osmāniyyeh [...] contatto dei Turchi con i Mamelucchi d'Egitto a sud e con i Persiani sciiti ad est. A sud la potenza ottomana finì per prevalere, 1927. Di pochissime esistono traduzioni più o meno attendibili in lingue europee. Per le prime fonti si veda P. Wittek, ...
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Col nome di Armenia s'indicò nel passato e s'indica tuttora quasi tutta la regione montuosa di origine vulcanica che si estende dal 37° al 47° di longitudine orientale e dal 38° al 41° di latitudine nord. [...] . XVII o quasi, l'Armenia fu disputata tra Turchi e Persiani, e nel 1605 Shāh ‛Abbās di Persia fondò vicino ad Ispahān Armeni hanno pubblicato molto per il proprio uso e nella propria lingua, ma si sono poco curati di farsi conoscere agli altri popoli ...
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Poesia narrativa. C'è un'epopea che riprende e riduce a organica unità di poema racconti elaborati dalla tradizione, e ce n'è un'altra nella quale tanto l'elaborazione fantastica del racconto storico quanto [...] figlio di un Asiate di Cuma, è rapsodo, e scrive in lingua che vuole essere omerica, seppure non è sempre scevra d'influssi locali e preomerico e per gli epigoni fino alla guerra persiana orienta bene W. Schmid, Griechische Literaturgeschichte, I, ...
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La giovinezza. - A. III re di Macedonia, detto poi il Grande, nacque l'anno 356 a. C., il giorno 6 del mese di loos, (corrispondente al mese di ecatombeone del calendario attico), e cioè verso la fine [...] , a vendetta di tutte le offese e dei sacrilegi commessi dai Persiani a danno dei Greci (Diodoro, XVII, 4, 9; Cicer., quale i Greci ebbero più redazioni, e che fu vòlto in varie lingue orientali (v. più oltre), e in latino due volte: innanzi al ...
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ISRAELE
Pier Giovanni Donini
Giannandrea Falchi
Guido Valabrega
Sergio J. Sierra
Massimo Botto
Adachiara Zevi
Claudio Baldoni
Nicola Balata
Stefania Parigi
(App. III, I, p. 907; IV, II, p. 237)
Popolazione. [...] A. B. Yehoshua῾ (n. 1936).
Il primo, tradotto in più lingue, ha riscosso un discreto successo internazionale. In Mīkā'ēl šel-lī ( una sequenza stratigrafica che va dal Neolitico all'epoca persiana. Di notevole interesse è la porta urbica relativa al ...
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di Enzo Lippolis
Negli ultimi dieci anni, i profondi cambiamenti determinati dalla rivoluzione informatica e dalle sue applicazioni hanno fortemente incrementato il processo di globalizzazione culturale, [...] , tra le prime, forse, a introdurre nel Subcontinente una o più lingue indo-arie.
N. Shaik, G.M. Veesar, Q.H. Mallah e del Golfo Persico. Il più noto esempio è quello della fiorente città persiana di Siraf che tra il 9° sec. e la metà dell’11° fu ...
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TELEGRAFO (da Τῆλε "lontano" e γράϕω "scrivo")
Cesare ALBANESE
Filippo SANTUCCI
Attilio Donato GIANNINI
Telegrafo è ciò che serve a trasmettere, quasi istantaneamente, da un luogo a un altro, ordini, [...] del testo divisa per il numero di caratteri) risulta, a seconda della lingua, di 8,5 ÷ 10 passi; quale lunghezza media di una parola Ciò si ottiene tenendo la luce normalmente occultata con una persiana, che è manovrata da un tasto del tutto simile a ...
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Gli Arabi, dopo la conquista dell'Egitto (641 d. C.), chiamarono gli abitanti del paese, allora quasi tutti cristiani, passati poi per la stragrande maggioranza all'Islām: Qibṭ, Qubṭ "onde copti", "cofti". [...] che ebbe però la sua espressione in arabo, essendo ormai la lingua nazionale presso a morire. Saladino vietò ai Copti il mestiere di della Mesopotamia e della Persia, già prima dell'invasione persiana (699), sì che fra le stoffe rinvenute ad Antinoe ...
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MONGOLI
Paul PELLIOT
Renato BIASUTTI
Gioacchino SERA
. Il nome. - Il nome dei "Mongoli" (Monghol, plur. Monghod) compare per la prima volta in un testo cinese risalente a circa l'800 d. C., sotto [...] quali, tanto i veri Avari quanto gli pseudo-Avari, debbono essere stati di lingua mongolica. Mongoli del pari furono i T'u-yü-hun (*T‛uo- impresa di principi turchi, sottomessi all'influenza culturale persiana, e quasi assimilati dall'India.
I Mongoli ...
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ROMANZO
Bruno LAVAGNINI
Ferdinando NERI
F. G.
*
Emerico VARADY
Oriente. - Se la differenziazione del romanzo dalla novella va cercata in una diversità quantitativa, cioè in una maggiore lunghezza [...] ellenistico, mentre nell'Egitto, al tempo della dominazione persiana, hanno luogo le avventure immaginate da Eliodoro e moderne, e in Francia (roman), per indicare uno scritto in lingua volgare: e, ben presto, uno scritto ampio, di storia o ...
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senneh
〈sennè〉 (o sennah 〈sennà〉) s. m. [da Seḥnè, antico nome della città di Sanandaǵ, nel Kurdistan persiano (la variante riproduce la pronuncia -à che in Afghanistan e in altre zone di lingua persiana ha la -è finale)]. – 1. Tappeto persiano...