Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
La fase tardo e post-ramesside e la Bassa Epoca in Egitto
Emanuele Ciampini
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, Antichità, edizione in 75 ebook
La fama del Nuovo Regno come una delle [...] in una letteratura che non solo si esprime ora con la lingua parlata, resa elegante con riprese coscienti del modello classico, ma un tempo lunghissimo, morendo all’epoca della dinastia persiana. La presenza straniera in Egitto si arricchisce poi, ...
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Vedi VELIA dell'anno: 1966 - 1997
VELIA (῾Υέλη ᾿Ελέα, Velia)
M. Napoli
In località Castellammare della Bruca, nel comune di Ascea in provincia di Salerno, sorgeva l'antica città di V., ᾿Ελέα per i Greci, [...] Laerzio e della presenza di Senofane a Velia.
Quando i Persiani sotto l'impero di Ciro attaccarono tra il 546 e ultimi baluardi di cultura greca nell'Italia meridionale. Se ne perpetua la lingua, forse le istituzioni, per lo meno sino al II-III sec. ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Il periodo persiano in Egitto e le ultime fasi di autonomia
Emanuele Ciampini
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
L’equilibrio determinatosi [...] due anni riesce a mantenere il controllo del Delta. La dominazione persiana ha termine con l’arrivo di una figura che legherà la sembrano aver avuto accesso alla cultura e alla lingua greca.
L’esempio più rappresentativo del multiculturalismo egizio ...
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VECCHIETTI, Girolamo
Mario Casari
– Nacque a Cosenza nel 1557 da Francesco, mercante di nazione fiorentina, e da Laura di Tarsia, nobildonna cosentina.
Fu erudito orientalista, scrittore, viaggiatore [...] il livello di competenza raggiunto da Girolamo nelle lingue orientali da lui frequentate, in particolare arabo M. Bernardini, Giovanni Battista and G. V. in Hormuz, in Portugal, the Persian Gulf and Safavid Persia, a cura di R. Matthee - J. Flores, ...
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L'archeologia delle pratiche cultuali. Asia Centrale
Ciro Lo Muzio
I luoghi, gli oggetti del culto e i materiali votivi
L'assenza pressoché totale di una tradizione scritta indigena rimette all'indagine [...] 131-32) e Strabone (XV, 3, 15) in riferimento a Persiani e Medi, veniva officiato preferibilmente in luoghi elevati. È probabile che rinvenuto in uno dei bothroi del tempio; nell'epigrafe in lingua greca incisa su di esso, il dedicante, dal nome ...
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L'archeologia del Vicino Oriente: Anatolia
Paolo Emilio Pecorella
Le ricerche nell'Anatolia preclassica nascono dall'interesse per le culture classiche nell'Ottocento. Il territorio anatolico della [...] e aprire così la strada verso la decifrazione di questa lingua indoeuropea compiuta nel 1910 dal ceco B. Hrozný. La fortificata urartea con una necropoli monumentale e una apadāna persiana, mentre Ch. Burney ha perlustrato il territorio e ...
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CUFICA
P. Orsatti
Grafonimo usato tradizionalmente per designare la scrittura araba, epigrafica o libraria, dei primi secoli dell'Islam.Si ritiene che l'aggettivo cufica (arabo kūfī) sia derivato dal [...] di iscrizioni arabe a opera di artigiani che ne ignoravano la lingua (per es. l'iscrizione della porta della cattedrale francese di REI 48, 1980, pp. 207-224; A.M. Piemontese, Arte persiana del libro e scrittura araba, Scrittura e civiltà 4, 1980, pp. ...
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Vedi LEMNO dell'anno: 1961 - 1973 - 1995
LEMNO (v. vol. IV, p. 542 e s 1970, p. 407)
L. Beschi
La prosecuzione di scavi e restauri della Scuola Archeologica Italiana di Atene nella città di Efestia, [...] da varî graffiti di scavi prebellici e recenti, una lingua che sembra attestare una fase fonetica più arcaica dei più il santuario abbia interrotto la sua vita in occasione della spedizione persiana di Otane del 512/511 a.C. (Herodot., V, ...
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EBLA (v. vol. VII, p. 688, s.v. TellMardikh)
P. Matthiae
Importante centro urbano della Siria settentrionale interna, fiorito particolarmente nel periodo protosiriano maturo (2400-2300 a.C.) e paleosiriano [...] rurale con un'ampia fattoria fortificata è documentato nell'età persiana ed ellenistica di Mardikh VI Α-B (c.a 535 uno stato del III millennio, ibid., pp. 195-219; P. Fronzaroli, Lingua e testo negli archivi di Ebla, ibid., pp. 220-236; R. Dolce ...
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GRUMELLO, Antonio
Stefano Meschini
Nacque probabilmente a Pizzighettone, nel territorio di Cremona, fra il 1460 e il 1470 da Lancillotto, famiglio d'arme di Galeazzo Maria Sforza, e Margherita Vermezzi. [...] turco, come mostrano le notizie sulla guerra turco-persiana o la conquista di Rodi e dell'Ungheria), appena rozzo, povero di lessico e privo di eleganza formale: la lingua che usa è sostanzialmente il volgare lombardo di fine Quattrocento, in ...
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senneh
〈sennè〉 (o sennah 〈sennà〉) s. m. [da Seḥnè, antico nome della città di Sanandaǵ, nel Kurdistan persiano (la variante riproduce la pronuncia -à che in Afghanistan e in altre zone di lingua persiana ha la -è finale)]. – 1. Tappeto persiano...