ZANONI VOLPICELLI, Eugenio Felice Zanoni Maria (nome cinese Fóbìzhílǐ)
Federico Masini
Nacque il 12 aprile 1856 nell’isola di Jersey – vicina alle coste francesi ma appartenente alla Gran Bretagna – [...] (Order Świętego Stanisława), un’onorificenza polacca concessa dal governo dell’Impero russo. f. 41; A. De Gubernatis, Il Collegio Asiatico e la Scuola di lingue orientali, in Nuova antologia di scienze, lettere ed arti, seconda serie, XXVIII ( ...
Leggi Tutto
CORDOVA, Filippo
Giuseppe Monsagrati
Nacque ad Aidone (Caltanissetta) il 1° maggio 1811 da Francesco e da Giuseppa Cordova, discendenti entrambi dal nobile catalano Pedro de Cordova y Aguilar. Affidato [...] di A. Agnetta, approfondiva intanto la conoscenza della lingua e del sistema costituzionale inglesi. Nel 1838, dopo schierò con la Sinistra votando contro sulla questione romana e polacca (20 giugno '63), sulle misure militari contro i renitenti ...
Leggi Tutto
GAROSCI, Aldo
Daniele Pipitone
Nacque a Meana di Susa (Torino) il 13 agosto 1907, terzogenito di Antonio (1861-1941), commerciante e imprenditore agroalimentare, e di Alessandra Sampò (1879-1938).
La [...] furono, a partire dagli anni Venti, affermate traduttrici dal polacco. La seconda, molto legata alla madre di Garosci di cui comunità antifascista, lavorando per i servizi di propaganda in lingua italiana e dedicandosi ad attività di studio e di ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Francesco Stella
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
A partire da Una stanza tutta per sé di Virginia Woolf, prima riflessione sulla specificità [...] sviluppato attraverso gli slittamenti fonici e semantici di una lingua in continua costruzione, che si espande per lapsus, voci liriche più amate della letteratura slava, la polacca Wislawa Szymborska, che invita, attraverso una poesia meditata ...
Leggi Tutto
Olimpiadi estive: Tokyo 1964
Gian Paolo Ormezzano
Numero Olimpiade: XVIII
Data: 10 ottobre-24 ottobre
Nazioni partecipanti: 93
Numero atleti: 5151 (4473 uomini, 678 donne)
Numero atleti italiani: 171 [...] Giochi vide più in vetrina la terza dei 100 m, la polacca Ewa Koblukowska, e la seconda dei 200 m, la sua di contrasto fra le due versioni, quella in francese (la lingua di de Coubertin, comunque fortemente anglofilo) doveva prevalere, per Brundage ...
Leggi Tutto
La seconda rivoluzione scientifica: matematica e logica. La scuola di Leopoli-Varsavia
Ettore Casari
La scuola di Leopoli-Varsavia
Gli inizi
La singolare vicenda intellettuale divenuta nota come 'Scuola [...] compiuta di queste sue idee, dapprima, nel 1933 in polacco e poi, nel 1935, nel celeberrimo Der Wahrheitsbegriff in den formalisierten Sprachen (Il concetto di verità nelle lingue formalizzate) segnò un'altra tappa fondamentale nella storia della ...
Leggi Tutto
Vedi Ucraina dell'anno: 2012 - 2013 - 2014 - 2015 - 2016
L’Ucraina indipendente ha costantemente risentito del retaggio del periodo sovietico, che ha condizionato le sue relazioni tanto con la Russia [...] 3,7 e 3,6 milioni di migranti.
Oltre alle comunità rumena, polacca e ungherese, la più rilevante minoranza etnica del paese è quella russa, prova il riconoscimento nel 2012 dello status di lingua regionale al russo, decisione che ha suscitato numerose ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Felix Anton Dohrn
Christiane Groeben
Nel 1872 lo zoologo tedesco Felix Anton Dohrn fondò a Napoli la Stazione zoologica, il primo istituto di ricerca indipendente e internazionale per la biologia marina. [...] 1874 sposò a Varsavia Marie von Baranowska (1856-1917), di origine russo-polacca, con la quale ebbe quattro figli e una figlia, morta in tenera affari, in una terra straniera, la cui lingua non conoscevo affatto, firmai un contratto coll’ ...
Leggi Tutto
CHIARINI, Giuseppe
Ciro Cuciniello
Nato ad Arezzo il 17 ag. 1833 da Teodoro e da Leonilda Luchini (ma all'anagrafe Leonida), studiò presso il seminario cittadino ove il padre R. Pacini, insegnante del [...] a studiare le letterature straniere, in specie quelle tedesca, polacca, scandinava e russa.
Decisi a dar battaglia, pubblicarono l Società Dante Alighieri che, proponendosi la diffusione della lingua e della cultura italiane all'estero, si inseriva ...
Leggi Tutto
MARAINI, Fosco
Domenico De Martino
Nacque a Firenze, il 15 nov. 1912, da Antonio, affermato scultore, e da Yoi Pawlowska Crosse, inglese di origine polacca, vissuta da bambina in Ungheria, scrittrice [...] .
Nel 1972 il M. tornò a Firenze, dove l'Università gli affidò per incarico - divenne poi associato - l'insegnamento di lingua e letteratura giapponese, che tenne fino al 1983. L'attività di diffusione e di studio della cultura del Giappone, dove ...
Leggi Tutto
polacco
(ant. pollacco) agg. e s. m. (f. -a) [dal pol. polak, connesso con lo slavo pole «campo, pianura»] (pl. m. -chi). – 1. agg. Della Polonia, territorio e stato dell’Europa centrale: la storia, la letteratura p.; le danze p.; i profughi...
l, L
(èlle) s. f. o m. – Undicesima lettera dell’alfabeto latino, la cui forma maiuscola (L) deriva, come per il lambda greco (Λ), da una modificazione di quella che aveva nell’alfabeto fenicio, mentre la minuscola è derivata dalla maiuscola...