MONIUSZKO, Stanisław
Renzo Bossi
Compositore e direttore d'orchestra polacco, nato il 5 maggio 1820 a Ubiel nel governorato di Minsk, morto il 4 giugno 1872 a Varsavia. Iniziò i proprî studî musicali [...] declamazione, e orchestra, l'ouverture Bajka, pezzi pianistici, più di ottanta liriche e un trattato d'armonia, in linguapolacca.
Scrissero biografie di lui A. Walicki (Varsavia 1873) e B. Wilczyński (Pietroburgo 1900). Nel 1892 venne aggregato alla ...
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PAVOLINI, Paolo Emilio
Indianista e cultore di lingue e letterature dell'Europa orientale. Nato a Livorno il 10 luglio 1864, è stato (1901-1935) professore ordinario di sanscrito a Firenze; dal 1930 [...] dai testi originali, con introduzione e note, Firenze (1927).
Fra le versioni e gli studî di lingua e letteratura finnica, estone, polacca, neo-greca, albanese citiamo: Kalevala, versione metrica completa, Palermo 1900, e studî varî; memorie e ...
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Economia
Sergio Ricossa
di Sergio Ricossa
Economia
sommario: 1. Tra scienza e politica: contenuti e metodi. 2. Dalla contabilità aziendale alla contabilità nazionale. 3. Lo sviluppo economico. 4. Le [...] perfino precedenti alla General theory del 1936, ma ignorati a lungo in Occidente, se non altro perché scritti in linguapolacca (v. Kalecki, 1965; tr. it., pp. 17 ss.).
Sul piano puramente teorico, almeno un altro illustre predecessore di Keynes ...
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CANOVA, Antonio
Massimiliano Pavan
Figlio di Pietro e di Angela Zardo "Fantolin" di Crespano, nacque a Possagno (Treviso) il 1º nov. 1757. Il padre, "lavoratore in pietra e architetto" (Bassano, Museo [...] ), pp. 102-116 (con bibl. recente sulla statua ora nel Metropolitan Museum di New York; lo stesso articolo più esteso in linguapolacca in Biuletyn historii sztuki, XXXI [1969], pp. 91-106); H. Hawley, A. C.'s Terpsichore, in Bull. of the Cleveland ...
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Epistemologia
VVincenzo Cappelletti
di Vincenzo Cappelletti
Epistemologia
Sommario: 1. Dalla gnoseologia all'epistemologia. 2. Il mentale tra il soggettivo e l'oggettivo. 3. La scienza del secondo Novecento [...] , J. Łukasiewicz, 5. Łésniewski, K. Ajdukiewicz), poi negli Stati Uniti. I primi lavori di questi studiosi, in linguapolacca, rimasero pressoché ignoti; in seguito l'uso dell'inglese li inserì nel circuito culturale europeo e americano. Tarski muove ...
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Sala cinematografica
Gian Piero Brunetta
Comunque la si voglia considerare e qualsiasi forma e dimensione abbia avuto ‒ baraccone ambulante, nickelodeon, o palazzo da 6214 posti, come il Roxy di New [...] , Il film della mia vita, 1995, p. 102). Il regista Roman Polanski usa una frase scritta sui muri della sua città in linguapolacca negli anni di guerra come una madeleine proustiana e in tal modo rende omaggio alla sala vista come oasi di salvezza e ...
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Un italianismo è un prestito dall’italiano (➔ prestiti) a un’altra lingua (oltre ai prestiti veri e propri, diretti e indiretti, si considerano anche l’induzione, i ➔ calchi e lo pseudoprestito). Non sempre [...] latine 2008, pp. 115-128.
Małecka, Monika (1997), Alcuni aspetti dell’integrazione flessionale degli italianismi alla linguapolacca, in Italianità e italianistica nell’Europa centrale e orientale. Atti del II convegno degli italianisti dell’Europa ...
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BONA Sforza, regina di Polonia
Henryc Barycz
Figlia di Gian Galeazzo Sforza, duca di Milano, e di Isabella d'Aragona, figlia del re di Napoli Alfonso II, nacque il 2 febbr. 1494 nel castello di Vigevano. [...] fatto che essa desidera la felicità e la prosperità" per la sua seconda patria. Essa appoggiò i padri della letteratura in linguapolacca, come per es. S. Ga̢siorek (Anserinus) e M. Rej. La letteratura italiana non trovò in B. una feconda protettrice ...
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DURINI, Angelo maria
Nicola Raponi
Nato a Milano il 24 maggio 1725, figlio del conte Giuseppe e della contessa Costanza Barbavara, fece gli studi di umanità dai barnabiti di S. Alessandro a Milano. [...] Egli partecipò attivamente alla rinascita letteraria stanislaviana come cultore della poesia latina, dal momento che ignorava la linguapolacca, raccogliendo in due volumi i suoi componimenti (Carmina, Varsaviae 1768-69). Pubblicò anche tra il 1769 e ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Pierluigi Licciardello
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Per neolatina si intende solitamente la letteratura composta in lingua latina [...] menzionare Krzycki e Dantiscus, dotti e raffinati versificatori di circostanza, nonché Jan Kochanowski, il maggiore lirico in linguapolacca fino al romanticismo, che compone anche elegie ed epigrammi che ben manifestano la ricchezza del suo spirito ...
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polacco
(ant. pollacco) agg. e s. m. (f. -a) [dal pol. polak, connesso con lo slavo pole «campo, pianura»] (pl. m. -chi). – 1. agg. Della Polonia, territorio e stato dell’Europa centrale: la storia, la letteratura p.; le danze p.; i profughi...
l, L
(èlle) s. f. o m. – Undicesima lettera dell’alfabeto latino, la cui forma maiuscola (L) deriva, come per il lambda greco (Λ), da una modificazione di quella che aveva nell’alfabeto fenicio, mentre la minuscola è derivata dalla maiuscola...