Le riforme
Paolo Preto
Riforma o "rivoluzione"?: la riforma è "rivoluzione"
Nella città di Bergamo ormai democratizzata, siamo nel 1797, un pamphlet giacobino lancia alla moribonda classe aristocratica [...] Collegio, Relazioni, b. 54, Polo Renier, 5 luglio 1732.
25. E. Leso, Lingua, pp. 232-233.
26. Per un profilo biografico di Mengotti v. F. Venturi, X convegno promosso e organizzato dall'accademia polacca delle scienze, dal centro studi sulla ...
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La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. Medicina, chirurgia e farmacologia
Nancy G. Siraisi
Giovanna Ferrari
Piero Morpurgo
Jean-Noël Biraben
Medicina, chirurgia e farmacologia [...] e semplificate, e in numerose edizioni a stampa in diverse lingue (di cui la prima in assoluto è in volgare, Venezia Spagna, l'Islanda, i Paesi Bassi, la Boemia, la Galizia polacca, la Finlandia e i principati romeni. Lo sconvolgimento fu radicale, ...
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Tiro a segno
Marco Impiglia
La storia
L'evoluzione delle armi da fuoco
Il tiro a segno è stato praticato in Italia fin dal primo apparire delle armi da fuoco, sia per finalità ludiche sia con lo scopo [...] L'incontro inaugurale approvò la scelta del francese come lingua comune per le procedure, e fu deciso che bulgara Marija Grozdeva (oro nel 2000 e nel 2004) nella pistola; la polacca Renata Mauer (oro nel 1996 e nel 2000) nella carabina. In generale ...
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Dai Veneti ai Venetici
Giovan Battista Pellegrini
Dai Veneti della terraferma ai Venetici della laguna
Nel suo volume Venezia ducale (1), il Cessi, dopo alcune considerazioni generali sull'origine [...] - i progenitori di genti slave come si concilia la profonda e fondamentale diversità della lingua dei Veneti adriatici con quella degli slavi (poniamo, ad es. dei Polacchi)? All'unità di origine dei vari Veneti credeva, tra gli altri, il noto ...
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La Chiesa aquileiese
Giuseppe Cuscito
Aquileia centro religioso della "Venetia"
Introduzione
Tracciare i primi quadri della società cristiana nella "Venetia" non pare possibile senza considerare l'evangelizzazione [...] che è la metropoli delle Venezie, situata su una punta o lingua del mare Adriatico, i muri della quale ad Est lambisce il Le origini di Venezia: problemi, esperienze, proposte. Symposium italo-polacco, Venezia 1981, pp. 119- 12 1.
80. Ernest ...
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Socialismo
IIring Fetscher
di Iring Fetscher
Socialismo
sommario: 1. Significato del termine. 2. Valori fondamentali del socialismo democratico. 3. La critica socialista della società industriale capitalistica. [...] indurla ad ammettere con pari diritti, accanto alla lingua letteraria, la lingua colloquiale usata dagli strati proletari (con le sue un indizio della paura che la leadership sovietica (o polacca, o tedesco-orientale, ecc.) nutre nei confronti di ...
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Popolo
Mario Caravale; Claudio Cesa
di Mario Caravale e Claudio Cesa
POPOLO
Antichità e Medioevo di Mario Caravale
Età antica
a) Il demos greco
La storiografia ha da tempo sottolineato la pluralità [...] v. Orestano, 1968; v. Catalano, 1974; v. Di Porto, 1994) e quelli di lingua inglese (v. Kunkel, 1966, p. 9; v. Brunt, 1988, p. 299) - pescatori, ma anche i patrizi di Berna o la piccola nobiltà polacca. Ora, il segno della sanità di un popolo è che ...
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Gregorio XIII
Agostino Borromeo
Ugo Boncompagni nacque a Bologna il 1° gennaio 1501, quinto figlio di Cristoforo, ricco mercante della città, e di Angela Marescalchi. Studiò giurisprudenza all'Università [...] lineare e, dinnanzi all'opposizione che incontrava tra la nobiltà polacca la soluzione asburgica, finì per dare l'appoggio della Santa fissati dal concilio di Trento e che parlassero le lingue locali. La concessione si doveva scontrare contro l' ...
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Ordinamenti giudiziari e professioni giuridiche
Alessandro Pizzorusso
di Alessandro Pizzorusso
Ordinamenti giudiziari e professioni giuridiche
Le diverse professioni che presuppongono una formazione [...] che il termine 'politica' ha nella nostra lingua. Al pari di qualunque soggetto che debba del 1992; gli artt. 98 ss., Cost. macedone del 1991; gli artt. 62 ss., Cost. polacca del 1992; gli artt. 123 ss., Cost. romena del 1991; gli artt. 118 ss., Cost ...
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Contadini
S. Harvey Franklin
Introduzione
"Fin dalle origini il genere umano si è suddiviso in tre categorie: i sacerdoti, gli agricoltori e i guerrieri". "Le tre categorie sono legate tra loro e non [...] valore delle terre aumentò di dieci volte) e i magnati polacchi cercarono di assicurarsi i loro servizi. Di nuovo le condizioni un baluardo del conservatorismo. In quanto custodi della lingua e dei costumi nazionali, specialmente nei territori dell ...
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polacco
(ant. pollacco) agg. e s. m. (f. -a) [dal pol. polak, connesso con lo slavo pole «campo, pianura»] (pl. m. -chi). – 1. agg. Della Polonia, territorio e stato dell’Europa centrale: la storia, la letteratura p.; le danze p.; i profughi...
l, L
(èlle) s. f. o m. – Undicesima lettera dell’alfabeto latino, la cui forma maiuscola (L) deriva, come per il lambda greco (Λ), da una modificazione di quella che aveva nell’alfabeto fenicio, mentre la minuscola è derivata dalla maiuscola...