MARIA AMALIA di Sassonia, regina di Napoli e Sicilia, poi di Spagna
Mirella Mafrici
MARIA AMALIA di Sassonia, regina di Napoli e Sicilia, poi di Spagna. – Terza figlia di Federico, dal 1733 elettore [...] , dove visse dal 1733 quando il padre salì sul trono polacco, costituirono lo scenario in cui trascorse la fanciullezza, prima di lamentava con Tanucci del clima, del cibo, della lingua spagnola che non aveva mai voluto apprendere; detestava inoltre ...
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PROVANA DEL SABBIONE, Prospero
Lucio Biasiori
PROVANA DEL SABBIONE, Prospero. – Figlio del nobile piemontese Nicolò Provana del Sabbione e fratello di Troiano, nacque probabilmente a Collegno, in Piemonte. [...] Asburgo e Sigismondo III Vasa, fece tappa a Będzin, feudo polacco dei Provana. Oltre a darci informazioni sulle misere condizioni di italiani erano costretti a parlare sempre nella loro lingua, vedendosi così privati della possibilità di comunicare ...
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RIPELLINO, Angelo Maria
Cesare G. De Michelis
RIPELLINO, Angelo Maria. – Nacque a Palermo il 4 dicembre 1923, da Carmelo e da Vincenza Maria Trizzino.
Dopo aver trascorso i primi anni in Sicilia (Palermo [...] URSS, La Cultura sovietica), ma coltivò anche la letteratura polacca collaborando ai quaderni di Iridion, un interesse non dismesso slava e di lingua ceca all’Università di Bologna, nel 1952 passò come incaricato di lingua e letteratura russa alla ...
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MUCANZIO, Giovanni Paolo
Massimo Ceresa
– Nacque a Roma intorno al 1557. Ebbe tre fratelli, Francesco (m. 1592), Bartolomeo (1548-1629) e Biagio, e tre sorelle, Ottavia, Prudenza e Caterina.
Poiché [...] le liturgie del Natale e di notare come i fedeli polacchi fossero molto più devoti di quelli italiani. Fallito il negoziato latino e si meraviglia di quanti in Polonia conoscano entrambe le lingue. Anche di Varsavia, città allora agli inizi del suo ...
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MAGNAVACCA, Giuseppe
Susanna Falabella
Nacque a Calcara di Crespellano, presso Bologna, il 29 giugno 1639 dal bolognese Alessio, forse ultimo dei sei figli da questo avuti tra il 1628 e il 1637.
La [...] dove, trattenutosi tre anni, avrebbe appreso perfettamente la lingua del luogo. Al rientro a Bologna, il M. , maestri di musica e cantori ed altri artisti italiani in Polonia e polacchi in Italia, Lucca 1830, p. 90; G. Campori, Lettere artistiche ...
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TAMBRONI, Giuseppe
Maria Pia Casalena
– Nacque a Bologna l’8 settembre 1773 da Paolo, agiato cuoco di origini parmensi, e da Rosa Muzzi.
Fu istruito in casa assieme alla sorella Clotilde (v. la voce [...] prussiani, nell’evidente intenzione di perorare una causa nazionale polacca in polemica con le spartizioni. Sentenziosa e segnata da un stesso tempo. La polemica concerneva la questione della lingua letteraria, che all’epoca era divenuta un altro ...
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MENGHINI, Mario
Roberto Pertici
MENGHINI, Mario. – Nacque a Roma il 3 maggio 1865 da Vincenzo e da Rosa Rubicondi.
Laureatosi in giurisprudenza all’Università di Roma, entrò nel 1888 nella pubblica [...] .
Nell’ottobre 1893 diventò membro della Commissione per i testi di lingua, presieduta da Carducci, e nel 1896 – nella «Collezione di della Repubblica Romana nel 1849 combattendo nella Legione polacca), forse massone, il M. condivideva anche le ...
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SPADA, Orazio Filippo
Giampiero Brunelli
– Nacque a Lucca iI 21 dicembre del 1659, da Francesco e da Annamaria Orsetti. Il padre era uno dei nomi più in vista della città. Rivestì l’incarico di gonfaloniere [...] S. Onofrio. Richiamato a Roma, fu sostituito nella nunziatura polacca da Giulio Piazza, che ebbe modo di istruire di di Olarco Cefisio.
Gli è stata attribuita la traduzione in lingua italiana di La véritable manière de prêcher selon l'esprit de ...
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GIUSTI, Wolfango (Wolf)
Emanuela Sgambati
Nacque a Firenze, il 2 ott. 1901, da Ugo e Margarete Loose. Compì gli studi a Firenze ove si laureò in lettere, nel 1922, con una tesi di storia sotto la guida [...] 1947 venne chiamato, come professore ordinario, alla cattedra di lingua e letteratura russa dell'Università di Trieste, dove tenne legami fra Italia e Polonia: si è già accennato a quelli dei Polacchi con l'Italia; ma non minore è l'interesse che il ...
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Russia, storia della
Francesco Tuccari
Dagli zar al postcomunismo
La Russia ha costituito il nucleo di due grandi formazioni storico-politiche ormai tramontate: l’Impero zarista (fino al 1917) e l’Unione [...] C. il territorio dell’attuale Russia ospitava popolazioni di razza, lingua e cultura differenti, tra cui emersero in primo luogo gli fu segnata anche dall’invasione del territorio da parte di Polacchi e Svedesi. Questa fase si chiuse con l’ascesa ...
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polacco
(ant. pollacco) agg. e s. m. (f. -a) [dal pol. polak, connesso con lo slavo pole «campo, pianura»] (pl. m. -chi). – 1. agg. Della Polonia, territorio e stato dell’Europa centrale: la storia, la letteratura p.; le danze p.; i profughi...
l, L
(èlle) s. f. o m. – Undicesima lettera dell’alfabeto latino, la cui forma maiuscola (L) deriva, come per il lambda greco (Λ), da una modificazione di quella che aveva nell’alfabeto fenicio, mentre la minuscola è derivata dalla maiuscola...