SILVESTRO II, papa
Massimo Oldoni
SILVESTRO II, papa. – Buona parte delle informazioni biografiche in nostro possesso su Gerberto d’Aurillac sono riferibili all’opera di Richero di St-Remi (949 ca.-post [...] di portare a Roma quelle sacre spoglie cadde e la città polacca di Gniezno custodì le reliquie del vescovo taumaturgo; qui l’ morte, supplicò che gli fossero troncate le mani e la lingua, perché con esse, sacrificando al diavolo, aveva disonorato Dio» ...
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CANINI, Marco Antonio
Angelo Tamborra
Nato a Venezia nel 1822 da Giuseppe e da Lucrezia Gidoni, si era appena avviato agli studi giuridici, a Padova, quando gli avvenimenti rivoluzionari del 1848-49 [...] solo ad Atene si trovavano oltre cinquecento emigrati italiani e polacchi, molti erano sparsi in altre parti del paese, e . 1862, fupubblicato il 18 maggio sul giornale ungherese di lingua italiana L'Alleanza di Milano. La confederazione, da attuarsi ...
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CALCAGNINI, Celio
Valerio Marchetti
Nato a Ferrara il 17 sett. 1479 da una facoltosa famiglia dell'aristocrazia di servizio presso la corte estense, era figlio naturale del protonotario apostolico Calcagnino [...] il C. fu insignito dei titoli onorifici della szlachta polacca. Durante il soggiorno cracoviano, approfittando della maggiore vicinanza con la famiglia Morato (elogiando la fedeltà alle lingue classiche di Olimpia); riattinse col Giraldi Cinzio alla ...
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PIZZORNO, Alessandro
Gian Primo Cella
Nacque a Trieste il 13 luglio 1924, figlio di Giuseppe Pizzorno (di origine sarda) e di Maria Filiberta Colombini (di origine trentina). Il padre, militare di [...] Einaudi con il compito di suggerire traduzioni di testi in lingua tedesca, fra i quali ebbe la ventura di consigliare, hautes études guidato dallo psico-etnologo di origine ebreo-polacca Ignace Mayerson. Il gruppo fu un'esperienza di grande ...
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BERTONI, Giulio
Aurelio Roncaglia
Nacque a Modena da Giuseppe e da Adele Baroni il 26 ag. 1878. Nella città natale cominciò gli studi secondari, terminati poi al liceo Gioberti di Torino (1897). Ad [...] , scienza naturale e scienza dello spirito (pp. 1-19); Lingua come arte o energia fonetica (pp. 340-342); La legge , Siena; l'Accademia provenzale d'Avignone, l'Accademia polacca di Varsavia, la Sächsische Akademie der Wissenschaften di Lipsia, ...
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ZANONI VOLPICELLI, Eugenio Felice Zanoni Maria (nome cinese Fóbìzhílǐ)
Federico Masini
Nacque il 12 aprile 1856 nell’isola di Jersey – vicina alle coste francesi ma appartenente alla Gran Bretagna – [...] (Order Świętego Stanisława), un’onorificenza polacca concessa dal governo dell’Impero russo. f. 41; A. De Gubernatis, Il Collegio Asiatico e la Scuola di lingue orientali, in Nuova antologia di scienze, lettere ed arti, seconda serie, XXVIII ( ...
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CORDOVA, Filippo
Giuseppe Monsagrati
Nacque ad Aidone (Caltanissetta) il 1° maggio 1811 da Francesco e da Giuseppa Cordova, discendenti entrambi dal nobile catalano Pedro de Cordova y Aguilar. Affidato [...] di A. Agnetta, approfondiva intanto la conoscenza della lingua e del sistema costituzionale inglesi. Nel 1838, dopo schierò con la Sinistra votando contro sulla questione romana e polacca (20 giugno '63), sulle misure militari contro i renitenti ...
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GAROSCI, Aldo
Daniele Pipitone
Nacque a Meana di Susa (Torino) il 13 agosto 1907, terzogenito di Antonio (1861-1941), commerciante e imprenditore agroalimentare, e di Alessandra Sampò (1879-1938).
La [...] furono, a partire dagli anni Venti, affermate traduttrici dal polacco. La seconda, molto legata alla madre di Garosci di cui comunità antifascista, lavorando per i servizi di propaganda in lingua italiana e dedicandosi ad attività di studio e di ...
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CHIARINI, Giuseppe
Ciro Cuciniello
Nato ad Arezzo il 17 ag. 1833 da Teodoro e da Leonilda Luchini (ma all'anagrafe Leonida), studiò presso il seminario cittadino ove il padre R. Pacini, insegnante del [...] a studiare le letterature straniere, in specie quelle tedesca, polacca, scandinava e russa.
Decisi a dar battaglia, pubblicarono l Società Dante Alighieri che, proponendosi la diffusione della lingua e della cultura italiane all'estero, si inseriva ...
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MARAINI, Fosco
Domenico De Martino
Nacque a Firenze, il 15 nov. 1912, da Antonio, affermato scultore, e da Yoi Pawlowska Crosse, inglese di origine polacca, vissuta da bambina in Ungheria, scrittrice [...] .
Nel 1972 il M. tornò a Firenze, dove l'Università gli affidò per incarico - divenne poi associato - l'insegnamento di lingua e letteratura giapponese, che tenne fino al 1983. L'attività di diffusione e di studio della cultura del Giappone, dove ...
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polacco
(ant. pollacco) agg. e s. m. (f. -a) [dal pol. polak, connesso con lo slavo pole «campo, pianura»] (pl. m. -chi). – 1. agg. Della Polonia, territorio e stato dell’Europa centrale: la storia, la letteratura p.; le danze p.; i profughi...
l, L
(èlle) s. f. o m. – Undicesima lettera dell’alfabeto latino, la cui forma maiuscola (L) deriva, come per il lambda greco (Λ), da una modificazione di quella che aveva nell’alfabeto fenicio, mentre la minuscola è derivata dalla maiuscola...