DE ROSSI, Giovanni Gherardo
Andreina Rita
Nacque a Roma il 12 marzo 1754 da Giovanni Francesco Blengini e da Maddalena Gelpi.
Il padre, originario di Vicoforte, nei pressi di Mondovì, in età adulta [...] inclinazione verso le materie umanistiche frequentando le leziopi di lingua greca di G. C. Amaduzzi. Conseguita la al tesoriere pontificio, mons. Fabrizio Ruffo.
Nel 1790 l'ambasciatore portoghese A.D. de Souza Holstein, nel fondare a Roma la R ...
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DURANDO, Giacomo
Paola Casana Testore
Nacque il 4 nov. 1807 a Mondovi (Cuneo), da Giuseppe Antonio e da Margherita Vinaj, terzultimo di dieci figli, cinque dei quali, però, morirono subito dopo la nascita [...] il 16 maggio 1834; dopo quello scontro ricevette dal governo portoghese la decorazione dell'Ordine di Torre e spada a riconoscimento altri scritti, fra cui ricordiamo un inedito "Studio in lingua spagnola su questioni della Spagna" (ms. in Museo del ...
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DE NOBILI, Roberto
Matteo Sanfilippo
Nacque nel settembre 1577 a Montepulciano (Siena) - ma un'errata tradizione ha ritenuto a lungo che fosse nativo di Roma - dal marchese Pierfrancesco e da Clarice [...] designato quale superiore della missione di Ceylon. Ormai quasi dimentico dell'italiano e del portoghese per la troppo lunga frequentazione della cultura e delle lingue indiane, vecchio e malato, si ritirò infine su consiglio dei suoi superiori nel ...
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CONTI, Niccolò de'
Francesco Surdich
Di famiglia originaria di Venezia, nacque a Chioggia attorno al 1395 da Giovanni. Alcuni documenti ci attestano l'esistenza di una sorella di nome Lucia, che sposò [...] e nell'Estremo Oriente. Dopo aver appreso la lingua moresca, durante il suo soggiorno in quella città, Gerolamo Adorno e Gerolamo da Santo Stefano, Milano 1929; G. Pistarino, I Portoghesi verso l'"Asia" del Prete Gianni, in Studi medievali, s. 3, II ...
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BAINI, Giuseppe Giacobbe Baldassi
Raoul Meloncelli
Nacque a Roma il 21 ott. 1775 da Antonio, sarto di origine veneziana, e da Caterina Nesi, senese. Rimasto orfano in giovanissima età, fu affidato dal [...] allo studio della musica sotto la guida di un religioso portoghese, don Stefano Silveyra, noto maestro di canto piano, è priva di interesse, ma risente della scarsa conoscenza della lingua francese del suo autore, che, non potendo approfondire alcuni ...
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DE LOLLIS, Cesare (Olindo Giulio Cesare)
Leandro Angeletti
Nacque a Casalincontrada (prov. di Chieti) il 13 sett. 1863, da Alceste e da Filomena Colalongo. Nella primissima formazione una notevole influenza [...] e Guittone, 1922) ai problemi dell'antica lirica gallego-portoghese (Dalle "cantigas de amor" a quelle "de amigo"), con l'introduzione di accenti più familiari e quotidiani. "La sua lingua poetica è il più strano mostro che si possa immaginare" (p ...
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PINO, Paolo
Mattia Biffis
PINO (de Pinis), Paolo. – Non è nota la data di nascita di questo pittore e letterato, attivo a Venezia e nel suo entroterra a partire dagli anni Trenta del Cinquecento. Poco [...] , testo alle pp. 93-119, commento alle pp. 396-432); numerose sono anche le traduzioni in lingua straniera (rumeno, inglese, giapponese, portoghese, francese).
Fonti e Bibl.: D.M. Federici, Memorie trevigiane sulle opere di disegno, Venezia, II, 1803 ...
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DE ANGELIS (d'Angelo, di Angelo), Girolamo
Giuliano Bertuccioli
Nacque a Castrogiovanni (l'odierna Enna) nell'anno 1567 o nel 1568, come si può desumere, in mancanza dell'atto di battesimo. dalla dichiarazione [...] rimase per oltre un anno impegnato nello studio della lingua giapponese, finché nel luglio 1602 giunse in Giappone. Nel , ff. 2-3) e la relazione dei suoi viaggi a Yezo in portoghese, col titolo Relafao do reino de Yezo que o P.re Francisco Pacheco ...
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Nato a Gemona (Udine) il 25 marzo 1648 da Valerio e Giovanna Rodisea, entrò nel convento dei frati minori di Bassano il 10 giugno 1666; nel 1674 prese gli ordini sacri a Venezia. Dopo avere insegnato per [...] Cina. Il B. si oppose nettamente alla pretesa dei Portoghesi di escludere dalla Cina i missionari francesi. L'11
Oltre al dizionario, il B. ha lasciato altre opere minori in lingua cinese: T'ien-chu-chiao yao chu lüeh (Compendio della parte ...
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ABARBANEL, Giuda, detto Leone Ebreo
Bruno Nardi
Nacque a Lisbona fra il 1460 e il 1465, da Isacco, studioso del pensiero religioso ebraico, delle dottrine talmudiche e dei segreti della Cabala, divenuto, [...] fu sottoposto a battesimo forzato, per decreto del re portoghese e affidato, per l'educazione cristiana, ai frati la vita e gli scritti dell'A., per le questioni concernenti la lingua in cui furono scritti i Dialoghi, la prima edizione e la fortuna ...
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portoghese
portoghése agg. e s. m. e f. [dal port. portuguez, lat. mediev. Portucalensis]. – 1. agg. e s. m. e f. Del Portogallo, stato dell’Europa occid., nella parte della penisola iberica che si affaccia sull’oceano Atlantico: il popolo...
lusismo
luṡismo s. m. [dal port. lusismo, der. di luso = lusitano «portoghese»]. – In linguistica, vocabolo, locuzione o costrutti proprî del portoghese, soprattutto in quanto usati in una lingua diversa.