Finlandia
Tauno Nurmela
La F., come concetto amministrativo
o geografico preciso, non esisteva ancora all'epoca di D.; il canale forse più diretto per le conoscenze che su questa parte della terra venivano [...] del nostro secolo. Oiva Tallgren-Tuulio, professore di filologia romanza all'università di Helsinki, i cui meriti verso gli studi magistrale di Eino Leino, il più grande poeta lirico di lingua finnica, uscì a stampa negli anni 1912-14 e fu accolta ...
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L’epitesi (dal lat. tardo epithĕsis, a sua volta dal gr. epíthesis «sovrapposizione, aggiunta»; il termine originario si basa sul tema di epitíthēmi dal significato di «porre sopra o accanto») consiste [...] sia diacronico che fonetico. Nella sua accezione diacronica è stata produttiva nel passaggio dal latino alle lingueromanze e ha generato forme della lingua standard e in particolare di quella scritta.
I casi più frequenti di epitesi di questo primo ...
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L’univerbazione è il risultato di un processo diacronico che conduce alla «[f]usione – manifestata anche dalla grafia – di due parole originariamente autonome (palco scenico - palcoscenico, in vece - invece, [...] de Gruyter, 3 voll., vol. 3º (Formenlehre; trad. it. Linguistica romanza, Milano, Feltrinelli, 1971, 2 voll., vol. 1º, Fonetica).
Sabatini, Francesco & Coletti, Vittorio (1997), La lingua italiana. Come funziona, come si usa, come cambia, Firenze ...
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Mahler, Gustav
Luisa Curinga
Trionfo e crisi della sinfonia
Compositore e direttore d’orchesta austro-ungarico, Gustav Mahler visse tra la seconda metà dell’Ottocento e gli inizi del Novecento, ponendosi [...] poca musica da camera, Mahler compose Lieder e sinfonie. Il termine Lied, che nella nostra lingua corrisponde alle parole lirica, canzone, romanza, indica una composizione vocale-strumentale che unisce poesia e musica. Questo genere ebbe una lunga ...
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Da Tempo, Antonio
Fabrizio Beggiato
Giudice padovano (sec. XIII-XIV), autore del trattato Summa artis rithmicae.
Quella dei Da T. fu una famiglia di Parte ghibellina abbastanza antica e notabile; quando [...] poetica e del suo studio accurato della tradizione romanza più qualificata in una dottrina originale e organica; espressa da D. in VE I XIII (ma, nota il Grion, la lingua di Antonio è infarcita di settentrionalismi).
Bibl. - A. Da T., Delle ...
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Reggio Emilia
Adolfo Cecilia
Eugenio Ragni
Pier Vincenzo Mengaldo
Città dell'alta pianura emiliana, situata lungo la via Emilia. È la Regium Lepidi, fondata da M. Emilio Lepido nel sec. II a.Cristo.
Fu [...] a quelle, invero di scarso rilievo, di Matteo Romani (v.).
Lingua. - R. è accostata a Ferrara, Modena e poi Parma in Ital. Filol. " VIII [1954] 259-266, poi in Saggi di Filologia Romanza, Genova 1971, 107-117), mentre un po' più innanzi si colloca l' ...
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Il termine ibridismo, in senso tecnico, designa una parola alla cui formazione concorrono elementi provenienti da sistemi diversi; più precisamente, può indicare:
(a) una parola complessa che presenta [...] ); i tipi dribblare e farma si configurano invece come casi di prestito morfologicamente adattato.
La situazione italo-romanza di lingua ricca di dialetti è particolarmente esposta alla formazione di ibridismi (b), che contribuiranno a costituire il ...
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Bartsch, Karl Friedrich Adolf Konrad
W. Theodor Elwert
, Filologo tedesco (Sprottau, Slesia, 1832 - Heidelberg 1888); studiò lingue classiche a Breslavia e, dopo la morte del Lachmann, germanistica [...] rivista di studi germanici " Germania ". Il B. si dedicò tanto agli studi germanistici quanto allo studio delle lingue e letterature romanze. Curò verie edizioni di testi medievali tedeschi, segnatamente quello del Nibelungenlied (1878-80). Nel campo ...
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Uc Faidit
Fabrizio Beggiato
Autore del Donatz Proensals, trattato di grammatica provenzale scritto in Italia verso la metà del sec. XIII, su commissione di Iacopo de Mora e Corrado Zucchi di Sterleto, [...] sembra realizzare il principio che anche per una lingua volgare si poteva costruire una teoria grammaticale Donatz Proensals secondo la lezione del ms. Landau, in " Studi Filol. Romanza " I (1885) 335 ss.; F. Torraca, Studi sulla lirica italiana ...
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Scienza del linguaggio. Secondo F. de Saussure i compiti primari della l. sono: a) descrivere il maggior numero possibile di lingue storico-naturali e famiglie di lingue sia nella loro funzionalità in [...] sull’azione dei sostrati, specie in rapporto con la formazione delle lingue e dei dialetti romanzi. In tal modo si dava maggiore risalto all’elemento spazio nell’evoluzione delle lingue: ne derivò la geografia linguistica di J. Gilliéron, di J. Jud ...
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romanza
romanża s. f. [dal fr. romance (femm.), che a sua volta è dallo spagn. romance (masch.) e dal provenz. romans, che risalgono all’avverbio lat. pop. *romanice «al modo dei Romani, in lingua latina»]. – 1. In letteratura, componimento...
romanzamento s. m. 1. Narrazione in forma di romanzo di argomenti o testi propri di altri generi di scrittura. | Per estensione, con connotazione negativa, trattamento romanzato o romanzesco di determinati eventi o concetti. 2. Trasposizione...