LINGUE, REGNO DI SICILIA
MMarcello Barbato
Ricostruire un quadro dei dialetti del Regno in età fridericiana risulta altamente problematico, non solo per i limiti della documentazione, ma anche perché [...] 1988; A. Varvaro, La tendenza all'unificazione dalle origini alla formazione di un italiano standard, in L'italiano tra le lingueromanze, Roma 1989, pp. 27-42; Id., Koinè nell'Italia meridionale, in Koinè in Italia dalle origini al Cinquecento. Atti ...
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Le lingue dai Balcani all’Asia centrale
Marcello Garzaniti
L’edizione italiana dell’opera Ètnografiâ narodov SSSR: istoričeskie osnovy byta i kul´tury (1958), del geografo sovietico Sergej A. Tokarev, [...] queste ultime costituivano insieme l’ex Repubblica socialista della Moldavia, per la quale era stato codificato il moldavo, unica linguaromanza ad adottare l’alfabeto cirillico nel 20° sec., proprio come era avvenuto nel 16° sec. per i primi testi ...
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domenicani
Innocenzo Venchi
I rapporti dei frati predicatori con D. sono compresi in un arco storico di sette secoli, e interessano sia le relazioni con D. e la famiglia Alighieri e la situazione storico-spirituale [...] epoca verso i testi in volgare, perché molti contenevano errori contro la fede: tipico il rituale dei catari redatto anche in linguaromanza circa un secolo prima. I d. poi, da buoni discepoli di s. Tommaso, sapevano che la teologia " alias scientias ...
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MEHUS, Lorenzo (Lorenzo Maria)
Maria Chiara Flori
– Nacque a Firenze il 15 ag. 1717 da Francesco, figlio del pittore Livio, e da Vittoria Felice di Giuliano Rosselli.
Niente si conosce sugli studi, se [...] sul «risorgimento delle lettere», inteso come recupero dei primi documenti storico-letterari di ogni nazione di linguaromanza e anglosassone e analisi prospettica del loro ruolo nella nascita delle letterature nazionali.
L’aspirazione a rinnovare ...
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CERCLARIA (Cerclara, Cerchiari, Circlaria, Zerclaere), Tommasino (Thomasin) di
Klaus Düwel
Il C. è l'autore di un ampio trattato di morale in versi, scritto tra il 1215 e il 1216 in alto tedesco medio [...] limitate a questi testi.
Il C. stesso affronta nella sua opera questo problema linguistico. Sebbene sappia scrivere in welsch, cioè in una linguaromanza, non vuole frammischiare parole welsch nel suo testo. Riconosce di non dominare completamente la ...
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MANERIUS
P. Stirnemann
Stile miniaturistico che prende nome dallo scriptor Manerius di Canterbury, che vergò una Bibbia in tre volumi, della fine del sec. 12°, proveniente da Saint-Loup di Troyes (Parigi, [...] (1200-1222), in alcuni volumi di Clairvaux, di Vauluisant, di Val-de-Choux, di Mores e, infine, in alcuni libri in linguaromanza, una parte dei quali è da collegare al mecenatismo della famiglia dei conti di Champagne a Troyes e a Provins.Nel suo ...
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La nascita della lingua italiana
Luca Serianni
Quando parliamo di nascita e di morte di una lingua, ricorriamo a metafore non sempre pertinenti. A rigore, una lingua muore solo quando si spegne l’ultimo [...] Americhe. Il fenomeno è talvolta documentabile, grazie al progresso degli studi: l’ultimo parlante del dalmatico, una linguaromanza ancora parzialmente in uso nell’Isola di Veglia in epoca moderna, morì nel 1898; adottando criteri analoghi, possiamo ...
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Minoranze etnico-linguistiche
Claudio Cerreti
Popoli tra popoli
La formazione degli Stati contemporanei si è basata sull’idea di nazione: cioè di una popolazione che vuole formare un proprio Stato caratterizzandolo [...] dalla storia e dall’educazione, a differenza dell’uso di una lingua e dell’appartenenza etnica. È come se si ‘decidesse’ di linguaromanza; anche il sardo può essere considerato una lingua a sé. Molto meno numerose sono le minoranze di lingua ...
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morte delle lingue
mòrte delle lìngue. – Si può dire che una lingua muoia quando muore il suo ultimo parlante. Così fu per esempio per il dalmatico, linguaromanza un tempo parlata nella zona costiera [...] che vive tra gli Stati Uniti e il Canada, ridotta ormai a poco più di 2000 unità, per tentare di preservare la sua lingua – il Ktunaxa (o Kutenai), compreso da circa 400 persone, ma parlato solo da una dozzina – ha cominciato nel 2012 a mettere in ...
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lingue del mondo
Franco De Renzo
Parlare in moltissimi modi
Non è possibile conoscere il numero preciso delle lingue del mondo. Sono migliaia e migliaia e il loro numero non si può far coincidere con [...] linguistici. Ciascun gruppo o famiglia linguistica si compone di più lingue. Le famiglie linguistiche possono poi articolarsi in raggruppamenti più piccoli. Per esempio, l’italiano è una linguaromanza, cioè derivata dal latino, e lo stesso anche il ...
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romanza
romanża s. f. [dal fr. romance (femm.), che a sua volta è dallo spagn. romance (masch.) e dal provenz. romans, che risalgono all’avverbio lat. pop. *romanice «al modo dei Romani, in lingua latina»]. – 1. In letteratura, componimento...
romanzamento s. m. 1. Narrazione in forma di romanzo di argomenti o testi propri di altri generi di scrittura. | Per estensione, con connotazione negativa, trattamento romanzato o romanzesco di determinati eventi o concetti. 2. Trasposizione...