DENINA, Carlo Giovanni Maria (il cognome originario era De Nina)
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Revello presso Saluzzo (Cuneo) il 28 febbr. 1731, secondo di tre maschi e una femmina, da Giuseppe Maria [...] fu notevole e immediato: l'opera fu tradotta in molte lingue, e ristampata perfino a Costantinopoli (trad. in francese dell' si sapeva esser l'opera sotto il patronato del re; il ministro sardo a Roma, conte di Rivera, gli era favorevole e riuscì a ...
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DE LAUGIER, Cesare Niccolò Giovacchino, conte di Bellecour
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a Portoferraio il 15 ott. 1789 da Leopoldo, capitano comandante di quella piazzaforte granducale, e da Francesca [...] ); ed è questione ancora non risolta se l'opuscolo in lingua italiana del 1829 (di cui è autore, con forte probabilità ). Qui si trovava alla ripresa della guerra ed al momento della disfatta sarda a Novara. Poco dopo, l'8 aprile, s'imbarcò per Gaeta ...
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Si assumono come riferimenti cronologici simbolici di questa voce il 1211, anno del primo documento fiorentino conservato, e il 1375, anno della morte di Boccaccio.
Il Duecento è il secolo nel quale il [...] il pisano Breve di Villa di Chiesa (la sarda Iglesias), importante centro dell’estrazione dell’argento, passato 1268, da Soffredi del Grazia intorno al 1275 e da un anonimo di lingua pisana nel 1287-88; da Egidio Romano, tradotto in senese nel 1288; ...
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Pronuncia è il termine correntemente usato, anche dai non specialisti, per designare il modo di articolare i suoni di una lingua (si parla infatti di pronuncia della erre, di difetto di pronuncia, ecc.) [...] più vistose del fatto che l’italiano è una lingua scarsamente parlata si ha sul piano fonetico. Manca uno certi nomi propri e toponimi di origine dialettale – ligure, siciliana e sarda – si mantiene una pronuncia differente (per es., Bixio è Bi ...
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In pochi casi, come in quello dell’italiano moderno, nel fare la storia di una lingua ci si imbatte in un termine cronologico preciso che abbia segnato un cambiamento netto di situazione ambientale generale [...] Giornale delle fanciulle», «La Ricamatrice» e «La donna sarda»).
Tutta poesia e prosa (anche quella delle riviste di fu anche il primo a ricoprire una cattedra di storia della lingua italiana (istituita a Firenze nel 1938; la seconda si ebbe ...
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CANINI, Marco Antonio
Angelo Tamborra
Nato a Venezia nel 1822 da Giuseppe e da Lucrezia Gidoni, si era appena avviato agli studi giuridici, a Padova, quando gli avvenimenti rivoluzionari del 1848-49 [...] - il "mazziniano" (Mazzinist) C. sidiresse verso gli Stati sardi.
Ai primi di novembre del 1859 il C. si stabilì a apr. 1862, fupubblicato il 18 maggio sul giornale ungherese di lingua italiana L'Alleanza di Milano. La confederazione, da attuarsi ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Eugenio Garin
Michele Ciliberto
Nella sua lunga attività Eugenio Garin si concentrò anzitutto su due campi di ricerca: l’Umanesimo e il Rinascimento, di cui offrì una nuova interpretazione che ebbe [...] prima il liceo Galileo, dove conobbe Maria Soro, di famiglia sarda, che sarebbe poi diventata sua moglie nel luglio del 1930 e interlocutori furono soprattutto pensatori di cultura e di lingua francese, orientati in direzione di un esistenzialismo di ...
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PIZZORNO, Alessandro
Gian Primo Cella
Nacque a Trieste il 13 luglio 1924, figlio di Giuseppe Pizzorno (di origine sarda) e di Maria Filiberta Colombini (di origine trentina). Il padre, militare di [...] ambito ebbe un incarico di consulente editoriale per l'editore Einaudi con il compito di suggerire traduzioni di testi in lingua tedesca, fra i quali ebbe la ventura di consigliare, pur fra qualche incertezza, la versione italiana di Der Mann ohne ...
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BRAGAGLIA, Anton Giulio
Sisto Sallusti
Nacque a Frosinone l'11 febbr. 1890 da Francesco, poeta vernacolo e direttore artistico della Cines, e da Maria Tassi. Dal padre, estroso e mordace, e dalla madre, [...] la città di C. Alvaro (qualche pregio di dialogo e di lingua), Un vigliacco di O. Vergani (buon successo). Dopo una fortunata in Sardegna con la sola prosa, per la Compagnia stabile sarda, con sede a Cagliari) nel 1924, le rappresentazioni ripresero ...
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BROFFERIO, Angelo (Michelangelo)
Enzo Bottasso
Nacque il 6 dic. 1802 a Castelnuovo Calcea (Asti). Il padre, Giuseppe, proveniva come la madre, Margherita Pavia, da una famiglia di medici e ricoprì a [...] l'imminente campagna del '66, che rinnovò in lingua l'impetuoso ritmo della Piemonteisa. Se ne preparava una 283; XXIII [1939], pp. 57-73); F. Lemmi, Censura e giornali negli Stati Sardi al tempo di Carlo Alberto, Torino 1943, pp. 58-73; L. Sandri, L' ...
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lingua blu
loc. s.le f. inv. Malattia infettiva dei ruminanti, i cui primi casi sono stati registrati in Italia nel 2000. ◆ Il ministero della Sanità ha disposto il blocco precauzionale del trasporto di ovini vivi dalla Sardegna. Il provvedimento...
paleosardo
agg. e s. m. (f. -a) [comp. di paleo- e sardo]. – 1. In antropologia fisica, sottorazza p., varietà della razza mediterranea, caratterizzata da statura bassa, ossatura rozza (rilievi sopraorbitarî accentuati, malari prominenti),...