Italianista e slavista croato (Trieste 1920 - Zagabria 2003). Professore, nell'univ. di Zagabria, di lingua e letteratura italiana, poi (1956) di letteratura croata moderna. Dal 1953 al 1956 insegnò lingua [...] e letteratura serbo-croata a Firenze. Teorico e critico letterario (Stilističke studije "Studî stilistici", 1959; Nove stilističke studije "Nuovi studî stilistici", 1986), indagò varî aspetti della letteratura e cultura italiana moderna, dedicando ...
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METRICA (gr. μετρική [τέχνη]; da μέτρον "misura")
Giorgio LEVI DELLA VIDA
Ambrogio BALLINI
Giorgio PASQUALI
Salvatore BATTAGLIA
Nicola FESTA
Andreas HEUSLER
Roman JAKOBSON
È il complesso dei [...] è legato alla sillaba iniziale, in polacco alla penultima, e quindi irrilevante in ambedue queste lingue dal punto di vista della costituzione della parola; in serbo-croato l'accento è legato o a differenze melodiche o a limiti verbali; nello slavo ...
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TRESIČ-PAVIČIČ, Ante
Arturo CRONIA
Scrittore croato, nato il 10 luglio 1867 a Verbagno (Lesina). All'università di Vienna si laureò in filosofia. Passò buona parte della sua vita in viaggi e studî e [...] iugoslavo a Madrid e Washington. Dell'Italia, della sua lingua e cultura è profondo conoscitore.
La sua prima raccolta di poesia lirica occupando un posto eminente nella letteratura serbo-croata agli albori dei suoi movimenti moderni.
Bibl.: ...
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GAJ, Ljudevit (Lodovico)
Arturo Cronia
Letterato e politico croato, nato a Krapina l'8 luglio 1809, morto a Zagabria il 20 aprile 1872. Studiò filosofia e diritto in varie università (Graz, Budapest, [...] un nuovo sistema ortografico e dare ai Croati una nuova lingua letteraria. A tale scopo pubblicò nel 1830 preporod (Risorgimento croato), Zagabria 1903; V. Deželić, Dr. Ljudevit Gaj, Zagabria 1910; A. Cronia, Appunti di letteratura serbo-croata, in La ...
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PANDUROVIĆ, Sima
Bruno MERIGGI
Poeta serbo, nato a Belgrado il 15 aprile 1883. È un tipico esponente del clima amaro e pessimistico delle culture letterarie contemporanee.
Le sue poesie (cfr. le raccolte [...] per la vittoria nazionale viene turbata da meste rimembranze. La lingua del P. è personalissima, il suo stile estroso è autori stranieri: Corneille, Racine, V. Hugo e Rostand.
Bibl.: A. Cronia, Storia della letteratura serbo-croata, Milano 1956. ...
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Le lingue dai Balcani all’Asia centrale
Marcello Garzaniti
L’edizione italiana dell’opera Ètnografiâ narodov SSSR: istoričeskie osnovy byta i kul´tury (1958), del geografo sovietico Sergej A. Tokarev, [...] già da decenni. Al momento attuale i linguisti continuano in generale a parlare di un’unica lingua, chiamata croata e serba o ancora serbo-croata (entrambe le dizioni erano in uso nell’ex Iugoslavia; La situazione linguistica attuale nell’area a ...
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GALLUCCI, Giovanni Paolo
Germana Ernst
Nacque a Salò, sulla sponda lombarda del Garda, nel 1538 da Giovan Battista. Del G., noto per le sue numerose opere, si hanno ben poche e scarne notizie biografiche. [...] vescovo di Brescia, Francesco Mauroceno, come la lingua latina sia il vincolo che unisce le diverse del dr. Petar Kolendič allo studio delle fonti italiane nella letteratura serbo-croata, in Giornale storico della letteratura italiana, C (1932), p ...
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GROSSICH, Antonio
RitaTolomeo
Nacque a Draguccio (Draguch, odierna Draguć), in Istria, il 7 giugno 1849 da Giovanni Matteo e Angela Francovich di Cormons. Trascorse l'infanzia nel paese natale dove [...] : protestò contro l'adozione della traduzione in lingua magiara di termini tecnici marinari italiani nella scuola governo Nitti con la conseguente assegnazione di Fiume al Regno dei SerbiCroati e Sloveni. Si cominciò a pensare a un atto di forza ...
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Serbia (serb. Srbija) Stato balcanico privo di sbocco al mare. Confina a N con l’Ungheria, a NE con la Romania, a E con la Bulgaria, a S con la Repubblica della Macedonia del Nord, a SO con il Kosovo (proclamatosi [...] della Morava Meridionale, e Kragujevac, nella Šumadija.
La lingua parlata in S. appartiene al gruppo serbocroato (➔), coinvolto in un processo di differenziazione, in serbo da una parte e croato dall’altra, che prende corpo da differenze di alfabeto ...
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Repubblica già appartenente alla Iugoslavia, proclamata indipendente nel 1991. Confina a N con la Slovenia e l’Ungheria, a E con la Serbia, a S con la Bosnia, a O si affaccia all’Adriatico.
Il territorio [...] la bora.
La popolazione è costituita prevalentemente da Croati (89,6%), seguiti da Serbi (4,5%) e altre piccole quote di scuola di arte naïve, attiva dopo la Seconda guerra mondiale a Hlebine.
Per la lingua e la letteratura croata ➔ serbocroato. ...
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serbocroato
(o sèrbo-croato) agg. e s. m. – Relativo ai Serbi e ai Croati; con questo sign., l’aggettivo è stato usato, fino alla dissoluzione della Iugoslavia, quasi esclusivam. per indicare (come agg.: lingua s., o come s. m., il serbocroato)...
balcanico
balcànico agg. (pl. m. -ci). – Dei Balcani o della regione balcanica: penisola b., la più orientale delle tre grandi penisole del Mediterraneo; i paesi, gli stati b., Bulgaria, Grecia, Albania, Repubblica di Macedonia, Repubblica...