L’immagine, o forse il cliché, dei poeti o degli scrittori che si muovono a loro agio nel mondo della letteratura dopo aver attraversato percorsi formativi e habitat professionali molto diversi, o nettamente [...] pensi alla costruzione simmetrica e chiastica delle ultime tre righe. Questa ripetizione non si fa né serialità mimetica o parodistica, né lingua svuotata e asemantica (come nella Neoavanguardia o in diversi autori di Prosa in prosa) – sto mutuando ...
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Originariamente, la conversazione con Marco Biraghi, Professore ordinario di Storia dell'Architettura contemporanea al Politecnico di Milano, avrebbe dovuto essere parte integrante di un programma speciale [...] che è sembrata parlare la lingua di Vasari come mai prima. Una tale sensazione si era avuta solo qualche anno nel secondo Novecento in Italia. Puoi aggiungere qualcosa al nostro discorso?Sì, il potere, il potere in realtà, come ci insegna Foucault, ...
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Tra un anno si festeggerà il centenario della nascita di Lino Aldani (1926-2009), ovvero uno dei più importanti autori italiani di fantascienza, tra i più tradotti all’estero, che ha attraversato il Novecento [...] pregno di frasi fatte, senza nerbo, quell’italiano piatto, televisivo, che parliamo un po’ tutti» (p. 309). Si tratta di quella lingua di plastica oggi assai documentata e studiata, ed è uno degli impoverimenti dell’alienazione urbana denunciata nel ...
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Federica Capra, Nicolò Corbinzolu, Alessia Farci, Rebecca Pisanu e Lorenzo Tatti«Per quello che siamo stati e siamo». Forme della comunicazione di Enrico BerlinguerTerzo quaderno della Fondazione Enrico [...] lui rivali. Non desta stupore che a quarant’anni di distanza si sia voluto in più modi e da più parti commemorare questo avuto con l’editore Giulio Einaudi, del quale pure si osserva la lingua) sia in quella privata (così la lettera indirizzata al ...
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Sono un insegnante di lettere in pensione con la passione dell’enigmistica. Proprio in questo contesto ho avuto una “querelle” con un redattore, in quanto ho inventato un anagramma nel quale la lettera [...] “W” si rovesciava e capovolgeva il suo significato da "evviva" a “abbasso”. Per farvi capire, l’anagramma veniva proposta al solutore con l’ "anagramma a cambio" e ha sostenuto che nella lingua italiana LA LETTERA W ROVESCIATA DIVENTA UNA M. Io ...
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Gabriella PaceRitornoRoma, Il Labirinto, 2022 Ritorno è un racconto del reduce. La materia del libro appartiene a quell’ambito della letteratura concentrazionaria che riguarda l’internamento dei militari. [...] e cibo diventano una cosa sola: anche il femminile si presenta nella figura della donna che nutre. Così, la ce l’ha fatta» (p. 33).Il giovane, anonimo eroe, non ha una lingua del ritorno. La prima volta che pronuncia il verbo tornare lo fa in un ...
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«Sabato mattina, Prato della Valle, a Padova, è presidiato dalle forze dell’ordine per garantire il tranquillo svolgimento del mercato settimanale. CasaPound torna in piazza con una raccolta firme per [...] bisogno di remigrazione per poter vivere qui in sicurezza’, come si ricava da una citazione presente in un articolo del 2 nella propaganda dell’estrema destra, soprattutto nei Paesi di lingua tedesca, Germania e Austria; ma in Germania era già ...
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Andrea BajaniL’anniversarioFeltrinelli, Milano, 2025 Julio Cortázar diceva che la letteratura non è nata per dare risposte, ma per fare domande, per inquietare, per aprire l’intelligenza e la sensibilità [...] chirurgica, capace di dissezionare le dinamiche familiari con una sorprendente lucidità e precisione. La sua lingua, asciutta e incisiva, non si limita a trasmettere il vissuto emotivo – per confrontarsi davvero con le emozioni bisogna saper leggere ...
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Marco VetrugnoApoteosi di un allucinatoTortora (CS), Edizioni QED, 2024 Esisteva un tempo una prassi scomoda che si faceva la sera, prima di dormire: l’esame di coscienza. Aveva radici certamente cattoliche, [...] ricognizione dei fatti, propri e altrui, con una lingua schietta, definitiva e che non ammette complicazioni. Eccoci , penna sé stessi. Prendersi la responsabilità di ciò che si è e che si compone. Senza scuse, senza obiezioni, senza magie: «io ...
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Fortunatamente Elsa Morante ha avuto il giusto riconoscimento in quanto intellettuale del suo tempo e scrittrice, sia nel canone che nella sua diffusione; tuttavia, come ben sottolinea il volume da poco [...] Ferrante – ciò è certamente dovuto allo stile e alla lingua della sua scrittura. Scrittura che, va sottolineato, ha Ma è evidente che le vicende del ragazzo, le cui passioni si trasformeranno in illusioni, e l’isola stessa diventano simboli di una ...
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lingua
lìngua s. f. [lat. lĭngua (con i sign. 1 e 2), lat. ant. dingua]. – 1. a. Organo della cavità orale dei vertebrati, con funzione tattile e gustativa, che ha anche parte importante nel processo della masticazione e della deglutizione...
lingua-ponte
(lingua ponte), loc. s.le f. Lingua utilizzata come veicolo di comunicazione tra persone che parlano idiomi diversi. ◆ L’italiano, parlato da oltre 56 milioni di abitanti, lingua di uno dei Paesi fondatori dell’Unione, alquanto...
LINGUA (latino lingua; fr. langue; sp. lengua; ted. Zunge; ingl. tongue)
Gustavo LUSENA
Piero BENEDETTI
Maurizio PINCHERLE
Anatomia e fisiologia. - La lingua è costituita da una massa carnosa (muscolare) rivestita da una membrana mucosa,...
Lingua propria di una nazione. In particolare, in linguistica, il conglomerato di sistemi che coesistono nell’ambito di una data comunità storico-sociologica.
Comunicazione degli i. (lat. communicatio idiomatum) Espressione teologica nella quale...