ROMANICO
C. Tosco
Il termine R. (franc. Roman; ingl. Romanesque; ted. Romanik) venne riferito per la prima volta all'arte medievale nel decennio 1810-1820, per indicare una fase storica priva, fino [...] ai progressi del costruire dal sec. 6° al Mille, presto tradotto in diverse lingue. Entrava in crisi l'idea stessa di un Medioevo nazionale unitario, mentre si riscopriva la continuità con l'Antico e con il mondo bizantino, nella permanenza degli ...
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VISIGOTI
M. Crusafont i Sabater
Popolazione dei Germani orientali, appartenente alla gente dei Goti.
Dopo la sconfitta del 507 nella battaglia di Vouillé contro i Franchi, i V., che nel corso delle [...] pellegrini e malati, mentre alcune iscrizioni in lingua greca attestano connessioni con il mondo di Bisanzio 8° (Ulbert, 1971; Hoppe, 2000), di cui solo una minima parte si trova ancora in situ, Mérida (Coll. visigoda del Convento de Santa Clara ...
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EPIGRAFE
P. Orsatti
Per e. o iscrizione, considerando qui i due termini come equivalenti, si intende un testo di natura commemorativa, enunciativa o designativa, di solito di non lunga estensione, inciso [...] a.E./1398, e l'indice geografico dei primi sedici volumi (Répertoire, 1931 ss.).Quanto alle iscrizioni in lingue diverse dall'arabo, si possono menzionare quelle in versi persiani, incise sulle placche di marmo che bordano il cortile del palazzo di ...
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INIZIALE
S. Maddalo
Elemento grafico, evidenziato attraverso una particolare definizione figurativa - sia essa il modulo, un colore contrastante rispetto alla linea di scrittura, un arricchimento esornativo [...] un amanuense attivo in uno degli scriptoria in lingua greca della Roma di età carolingia ma avvezzo anche II, c. 1r; Pächt, 1987, pp. 82-83, fig. 116). L'i. figurata si affermò infine anche a S delle Alpi, per es. a Lucca, dove a miniatori attivi tra ...
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SOFFITTO
C. Bolgia
S.S. Blair
Il termine s. designa propriamente la parte inferiore di un solaio, ma viene comunemente adoperato anche per indicare quello che tecnicamente si dovrebbe definire controsoffitto, [...] decorazione divenne popolare in epoche successive nelle terre orientali dell'Islam a copertura dei portici a colonne, definiti in lingua persiana come talar. Si tratta di una tipologia tipica dei palazzi, tra cui in Iran i più noti sono del sec. 17 ...
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Antonio Paolucci
Arte contesa
Clariora artificum excellentium
opera ad exteros avecta…
Diritto di provenienza' e universalità del museo
di Antonio Paolucci
8 dicembre 2002
I direttori di 18 fra le più [...] de Brosses, il duca, in ristrettezze finanziarie e angustiato dai debiti, si risolse alla 'vendita di Dresda'. Il contratto è del 14 luglio 1745 vero e nella certezza dello spazio misurabile, la lingua figurativa degli italiani; quella che, dopo di ...
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Vedi ORIENTALIZZANTE, Arte dell'anno: 1963 - 1996
ORIENTALIZZANTE, Arte
P. Bocci
1. Definizione. - Con questa denominazione si indica il periodo dell'arte greca, che segue quello geometrico ed è caratterizzato [...] di forza e di ferocia, senza essere impegnati in alcuna azione. Non valgono le fauci spalancate, la lingua fuori della bocca, le grinze che si disegnano sul muso a spaventare né negli esemplari orientali né nella ceramica cicladica.
Nelle scene, in ...
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LOMBARDO, Tullio
Matteo Ceriana
Nacque probabilmente alla metà del XV secolo, in luogo ignoto, figlio di Pietro e fratello di Antonio, scultore e architetto attivo dall'ottavo decennio del Quattrocento.
Un [...] , caratteristici del L. e riescono a parlare una lingua del tutto nuova in laguna, un eloquio trionfale all bottega familiare (Guidarelli, 2002, p. 32). Sante era nato nel 1504 e si deve immaginarne la formazione all'ombra di un nonno, di uno zio e di ...
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NORDICO-GERMANICA, Arte
H. Jankuhn
Il problema della delimitazione geografica e cronologica dell'antica arte g. è connesso strettamente al problema dell'origine ed alla prima espansione di questo gruppo [...] mediante una serie di modifiche linguistiche note con la designazione di Lautverschiebung (rotazione consonantica) della lingua germanica. Si assume per ipotesi di poter tener conto di una separazione linguistica fin dall'VIII sec. a. C., cosicché ...
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Vedi PERGAMO dell'anno: 1965 - 1973 - 1996
PERGAMO (Περγαμον, Pergamum)
L. Laurenzi
A. Bisi
Capitale del regno degli Attalidi nell'Asia Minore, uno dei maggiori centri culturali ed artistici dell'ellenismo.
Fino [...] Nikephòros che aveva certamente un pròpylon sulla strada, del quale però non si conosce l'aspetto.
Grande Altare. - L'altare fu eretto in ed episodica, come si potrebbe dire di una lingua aulica. La violenza con cui si espresse ebbe origine dalla ...
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lingua
lìngua s. f. [lat. lĭngua (con i sign. 1 e 2), lat. ant. dingua]. – 1. a. Organo della cavità orale dei vertebrati, con funzione tattile e gustativa, che ha anche parte importante nel processo della masticazione e della deglutizione...
lingua-ponte
(lingua ponte), loc. s.le f. Lingua utilizzata come veicolo di comunicazione tra persone che parlano idiomi diversi. ◆ L’italiano, parlato da oltre 56 milioni di abitanti, lingua di uno dei Paesi fondatori dell’Unione, alquanto...