Noia
Carlo Maggini
La noia è una condizione, transitoria o duratura, di insoddisfazione frustrante, di indifferenza inquieta e disaffezione dolorosa verso una realtà esperita come priva di significato. [...] confronti dell'ambiente e non alla lieve spiacevolezza che generalmente le si attribuisce. Lo stesso rimando si coglie nel termine spagnolo aburrimiento ("avere in orrore"). Nella lingua tedesca e in quella ebraica affiorano i significati del tempo e ...
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FERLINI, Giuseppe
Guido Fagioli Vercellone
Nato a Bologna il 24 apr. 1797, da Carlo e da Anna Sabattini, appena diciottenne fuggì di casa per dissapori con la matrigna, recandosi a Venezia da dove passò [...] la spedizione, a 2 scudi al mese più il vitto. La carovana si mise in moto il 24 ag. 1834 (altre fonti parlano dell' da quest'ultima lingua fece traduzioni per M. Minghetti. Invecchiando divenne un personaggio un po' patetico: si faceva fotografare in ...
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Dislessia
Alessandro Laudanna
Il termine dislessia si riferisce a un insieme di disturbi che compromettono le capacità di lettura. Talvolta lo si riserva alla caratterizzazione dei soli disturbi evolutivi [...] di superficie, il risultato di una compromissione delle componenti lessicali si manifesta con la difficoltà di lettura delle parole irregolari, ossia di quelle la cui pronuncia, in lingue a ortografia non trasparente come l'inglese, non è deducibile ...
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GATTI, Angelo
Calogero Farinella
Nacque a Ronta (oggi frazione di Borgo San Lorenzo nel Mugello), in località San Michele, il 17 dic. 1724 da Michele Angelo Filippo e Maria Giovanna Pazzi e fu battezzato [...] il G. abbandonò il seminario prima di intraprendere i corsi teologici e si iscrisse, il 20 nov. 1745, all'Università di Pisa, dove italiano e, a causa della sua incerta conoscenza della lingua, tradotte in francese dal Morellet.
Allo scritto del 1767 ...
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GIUNCHI, Giuseppe
Franco Sorice
Nato a Recanati il 16 ag. 1915 da Aleardo e da Lina Ortolani, dopo aver completato gli studi liceali in Ancona si iscrisse al corso di laurea in medicina e chirurgia [...] e patologica e le tecniche sierologiche e batteriologiche. Nel 1938 si laureò col massimo dei voti e la lode e conseguì il F. Sorice - G. Visco); la ezio-patogenesi della lingua nera da penicillina, originale studio che suscitò l'interesse degli ...
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FAVARO, Giuseppe
Giuseppe Armocida
Nato a Padova il 1º maggio 1877 da Antonio, professore di statica grafica e storico delle scienze, e da Giuseppina Turazza, si avviò agli studi medici nell'ateneo [...] 197-201).
Nel settore della storia della medicina il F. si distinse soprattutto per gli ampi e approfonditi studi condotti su tre latino, sosteneva che questa dovesse essere la lingua scientifica internazionale e in latino settimanalmente, a Modena ...
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FUSARI, Romeo
Alessandro Porro
Nato a Castiglione d'Adda, presso Milano, il 1° marzo 1857 da Alberto, maestro elementare, e da Maria Gazzani, compì i primi studi a Lodi: terminato nel 1873 il ginnasio, [...] scuola di farmacia dell'ateneo pavese.
A Pavia si trasferì nel 1878 e cominciò a lavorare come pp. 520-526; Sulle terminazioni nervose nellamucosa e nelle ghiandole sierose della lingua dei mammiferi, in Atti della R. Acc. delle scienze di Torino, ...
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Integrazione
Renata Gaddini De Benedetti
Il termine integrazione indica genericamente il fatto di rendere pieno, perfetto, ciò che è incompleto o insufficiente. Viene impiegato in ambiti diversi e con [...] non c'è integrazione tra eventi interni ed eventi esterni, non si comincia mai a legare quelle sensazioni che vanno insieme tra loro, disponibile il seno, un suo surrogato (dito, succhiotto, lingua o simili). Questa ricerca può iniziare già nell'utero ...
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GIACOMINI, Giacomandrea
Amilcare Carpi de Resmini
Nato a Mocasina di Calvagese, presso Brescia, il 16 apr. 1796 da Pietro e da Domenica Andreis, dopo aver studiato a Desenzano prima e a Verona poi, [...] concernente temperatura e colore della cute, aspetto della lingua, frequenza e profondità del respiro, ritmo e 363, nota; VII, p. 201; X, pp. 229-234). Si spiega così come nel gruppo delle malattie infettive fossero allora comprese patologie di tutt ...
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CHIARENTI, Francesco
Eluggero Pii
Nacque a Montaione (Firenze) nel 1766. Il padre, Quintino Pasquale, era proprietario terriero, la madre, Caterina, apparteneva alla famiglia dei Vaccà Berlinghieri, [...] sua fama nella scelta degli studi di medicina. Così egli si trasferì a Pisa per frequentare l'università e visse nella casa riaprì l'università di Pisa, introducendovi l'uso della lingua italiana accanto alla latina e istituendovi le cattedre di ...
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lingua
lìngua s. f. [lat. lĭngua (con i sign. 1 e 2), lat. ant. dingua]. – 1. a. Organo della cavità orale dei vertebrati, con funzione tattile e gustativa, che ha anche parte importante nel processo della masticazione e della deglutizione...
lingua-ponte
(lingua ponte), loc. s.le f. Lingua utilizzata come veicolo di comunicazione tra persone che parlano idiomi diversi. ◆ L’italiano, parlato da oltre 56 milioni di abitanti, lingua di uno dei Paesi fondatori dell’Unione, alquanto...