SUPINO, David
Marco P. Geri
– Nacque a Pisa il 6 marzo 1850, figlio primogenito di Moisè, mercante, collezionista e appassionato d’arte, e di Rachele Rignano.
Iscrittosi alla facoltà giuridica pisana, [...] , 2013, p. 1923), ruota intorno alle molteplici edizioni (diciassette tra il 1889 e il 1934) e traduzioni in linguaspagnola (a cura e con annotazioni di Lorenzo Benito, docente a Valencia e Salamanca) delle Istituzioni di diritto commerciale (le ...
Leggi Tutto
PUCCINI, Mario
Francesco De Nicola
PUCCINI, Mario. – Primo di sette fratelli, nacque il 29 luglio 1887 a Senigallia, da Giovanni, libraio e tipografo, e da Volumnia Antonietti.
Dopo aver studiato nel [...] di narratore, negli anni tra le due guerre Puccini affiancò quello di traduttore e divulgatore della letteratura di linguaspagnola (al Paese iberico dedicò Amore di Spagna: taccuino di viaggio, Milano 1938, oltre a decine di articoli giornalistici ...
Leggi Tutto
MUSITELLI, Silvana
Enrico Lancia
(Lilia Silvi). – Nacque a Roma il 23 dicembre 1921, in una famiglia della borghesia agiata.
Di temperamento vivace, tanto che in famiglia le diedero il soprannome di [...] , mentre il terzo ruolo fu ancora di Lilia Silvi, che con sfrontata audacia dichiarò d'essere a conoscenza della linguaspagnola. Una bugia vera e propria, nel carattere della signorina “terremoto”, ma, fortunatamente per lei, tutto si risolse per il ...
Leggi Tutto
ROBLETTI, Giovanni Battista
Saverio Franchi
Orietta Sartori
ROBLETTI, Giovanni Battista. – Nacque a Roma nel 1583 circa. Il padre Claudio era borgognone, come risulta dall’atto di battesimo della figlia [...] maestro di cappella della basilica, Paolo Agostini. La vicinanza a committenti ispanofili vide nel 1624 anche un’edizione musicale in linguaspagnola, il Libro segundo de tonos y villancicos di Juan Arañés, maestro di musica di Ruy Gómez de Silva y ...
Leggi Tutto
PÈREZ NAVARRETE, Antonio
Elena Papagna
– Nacque nel 1600 in Spagna, a Logroño, da Michele, patrizio della città e militare al servizio della Corona cattolica, e da Caterina González de Velorado. Costretto [...] . 1585-1648, Milano 2012, pp. 308, 543; E. Papagna, «... Perdonando mi mal cortada pluma». Le opere in linguaspagnola di A.P.N., in Linguaspagnola e cultura ispanica a Napoli fra Rinascimento e Barocco. Testimonianze a stampa, a cura di E. Sánchez ...
Leggi Tutto
DONATI, Marcello
Sonia Pellizzer
Nacque nel 1538 a Mantova da Ettore, orefice da Correggio (secondo alcune fonti anche il D. sarebbe nato a Correggio), e da Laura Pomponazzi, gentildonna mantovana, [...] tecnica della preparazione farmaceutica. Dalla prima pagina dell'opera si ricava che egli lesse avidamente un opuscolo, in linguaspagnola, di Nicolás Monardes, dal quale fu indotto a sperimentare le mirabili proprietà della radice. Di qui lo scritto ...
Leggi Tutto
GILIJ, Filippo Salvatore (anche Gili, Gilii, Gilj, Gilli; Gilij, la forma più usata, è accolta dal Sommervogel e nel frontespizio del Saggio; l'atto di battesimo reca De Giliis)
Guido Gregorio Fagioli [...] Bologna 1791; Novena in onore del glorioso patriarca s. Ignazio Loyola composta dal padre dottore Francesco Saverio Lezceno in linguaspagnola nel Messico 1749 e riportata nell'italiano da un divoto di detto santo, Bologna 1782); tre lettere inserite ...
Leggi Tutto
MARATTI, Faustina
Serena Veneziani
Unica figlia del pittore marchigiano Carlo, nacque a Roma nel 1679 da una relazione dell'artista con la popolana Francesca Gommi. Fu riconosciuta come figlia legittima [...] da un'educazione ampia e diversificata, che comprese il canto, la danza, la musica (apprese a suonare il clavicembalo), la linguaspagnola e la pittura sotto la guida del padre. In un ritratto in cui compare all'incirca diciottenne, dipinto dal padre ...
Leggi Tutto
GAZINO, Federico
Raffaele Tamalio
Nacque a Mantova nel 1506 da Francesco; non ci è noto invece se sua madre fosse Dorotea Ceresara, prima moglie di Francesco, o Paola Valenti, la seconda consorte. Suo [...] dei suoi servitori più fedeli e tra gli uomini di cui nutriva maggiore fiducia.
La sua buona conoscenza della linguaspagnola e il favore goduto presso l'imperatore Carlo V potrebbero far supporre che, ancora giovanissimo, avesse seguito il Gonzaga ...
Leggi Tutto
VARESE, Carlo
Aldo Morace
VARESE, Carlo . – Nacque a Tortona il 30 gennaio 1792 da Vincenzo, commerciante di grani, e da Maria Antonia Schiavi, cultrice di letteratura nel modesto ambito culturale della [...] scrivere» (Carlo Varese..., in Brofferio, 1860, p. 119), sia di narrativa sia di storia. Si diede allo studio della linguaspagnola per poter leggere nell’originale il Don Chisciotte, ma anche per poter tradurre qualche opera di Leandro Fernández de ...
Leggi Tutto
spagnolo
spagnòlo (letter. spagnuòlo) agg. e s. m. (f. -a). – 1. agg. a. Della Spagna, stato dell’Europa occid.: la storia, la letteratura s.; i dialetti s.; la dominazione s. in Italia; la cucina s.; il folclore s.; le danze s.; scudo s.,...
spagnolismo
s. m. [der. di spagnolo]. – 1. Termine, locuzione o costruzione sintattica spagnola, introdotta in altra lingua, sia nella forma originaria sia con adattamento strutturale (cfr. ispanismo). 2. Usanza venuta dalla Spagna; in partic.,...