NICCODEMI, Dario
Silvio D'Amico
Commediografo, nato a Livorno il 27 gennaio 1874, morto a Roma il 24 settembre 1934. Passò l'infanzia e l'adolescenza a Buenos Aires, dove non ancora ventenne cominciò [...] a scrivere cronache teatrali su giornali argentini, e, poco dopo, due commedie in linguaspagnola, Duda suprema e Por la vida. Nel 1900 l'attrice parigina Réjane, venuta in tournée in quella città, lo condusse come suo segretario a Parigi; dove egli ...
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Scrittore venezuelano, nato a Maracaibo il 3 luglio 1810, morto il 2 gennaio 1860. La rivoluzione del 1830 l'obbligò a interrompere la carriera scientifica e a consacrarsi momentaneamente a quella delle [...] fu assunto a impieghi importanti nell'amministrazione: nel 1853 divenne accademico numerario della Reale accademia della linguaspagnola.
Le sue principali opere sono: Historia de Venezuela hasta 1830, in collaborazione con Ramón Dieste (Parigi ...
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Poeta e scrittore catalano, nato nel 1854 a Palma di Majorca, morto nel 1926. Dopo avere studiato legge a Barcellona, passò il resto della vita nella città nativa. Pubblicò, in linguaspagnola, varî volumetti [...] influenza del Leopardi. Sulla soglia della vecchiezza, e per un profondo bisogno di sincerità, consacrò la sua penna alla lingua catalana. Soltanto allora egli si rivelò poeta vero, ed entrò pienamente nella sua opera l'elemento emotivo. Vero signore ...
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Poeta portoghese fiorito nella seconda metà del sec. XV, di cui si hanno scarse e incerte notizie e solo si può dire con certezza che frequentò la corte di Giovanni II (1481-1495) e fu molto amico del [...] D. João de Menezes. Le poesie che si conoscono, poco più di trenta (alcune, secondo l'uso del tempo, in linguaspagnola), si trovano inserite nel Cancioneiro Geral compilato da Garcia de Resende, e sono ispirate, alcune almeno, da una dama di nome ...
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TORROJA Y MIRET, Eduardo
Ingegnere, nato a Madrid il 27 agosto 1899, morto a Madrid il 15 giugno 1961. Sin dai primi anni della sua attività professionale si dedicò alla teoria delle strutture e alla [...] a guscio (III vol. di Scienze delle costruzioni di G. Colonnetti, ivi 1957). Tra le numerosissime pubblicazioni in linguaspagnola (quasi tutte per l'Instituto técnico de la construcción y del cemento, di Madrid) ricordiamo: Cubiertas laminares de ...
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Misura di capacità per aridi, usata da tempo nei paesi di linguaspagnola. In Spagna il suo valore medio oscilla intorno a l. 55, variando in più o in meno da regione a regione. Di uso pratico più corrente [...] l'ochavo (4 ochavillos). Multiplo è il cahiz (12 fanegas). I valori intorno a cui oscilla la fanega nei paesi non spagnoli (ove passò all'epoca della colonizzazione) sono principalmente i seguenti: Argentina l. 137,20; Chile l. 97; Costa Rica l. 400 ...
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Narratore spagnolo, nato a Badajoz il 20 settembre 1897. Messosi in luce con un volume di racconti (Valor y miedo, 1938), si trasferì in Inghilterra (1939) in seguito all'avvento del falangismo, di cui [...] oppositore, e a Londra compose e pubblicò in traduzione inglese l'ampia trilogia romanzesca che solo nel 1951 apparve in linguaspagnola a Buenos Aires col titolo La forja de un rebelde.
Scrittore in parte autodidatta, B. si riallaccia alla grande ...
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Nacque a Zacatecas (Messico) nel 1866. Insegnò linguaspagnola e geografia nelle scuole di Messico e fu impiegato nell'Archivio generale della repubblica. In collaborazione con Emanuel Puga y Acal, riunì [...] i documenti relativi alla costituzione del 1812 nella Nuova Spagna; opera indispensabile per chiunque voglia conoscere l'influenza che ebbe quel corpo di leggi sull'indipendenza e sull'orientazione politica ...
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Stato dell’America Centrale istmica, si estende nella parte costiera della penisola dello Yucatán tra la baia di Chetumal e la baia di Amatique, confinando a N con il Messico e a O e S con il Guatemala; [...] del 28‰ annuo (2008), ma anche con un’elevata mortalità infantile del 24‰ annuo (2008). Lingua ufficiale è l’inglese, ma sono parlati anche lo spagnolo e un dialetto inglese-creolo. Religione prevalente è la cattolica (circa il 50%). La capitale ...
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PERÙ (A. T., 153-154)
Riccardo RICCARDI
Emilio MALESANI -Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Pino FORTINI
Luigi CHATRIAN
Carlo DE ANGELIS
Anna Maria RATTI
José IMBELLONI
Gennaro MONDAINI
Giuseppe MOLTENI
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Stato [...] e 374.000 con i sobborghi; Callao, 67.000; Chiclayo, 30.000; Trujillo, 25.000; Chincha, 20.000).
Lingua ufficiale del Perù è lo spagnolo, ma in tutto il paese è diffusissimo il quechúa, e nella estrema parte meridionale l'aymará.
Il territorio dello ...
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spagnolo
spagnòlo (letter. spagnuòlo) agg. e s. m. (f. -a). – 1. agg. a. Della Spagna, stato dell’Europa occid.: la storia, la letteratura s.; i dialetti s.; la dominazione s. in Italia; la cucina s.; il folclore s.; le danze s.; scudo s.,...
spagnolismo
s. m. [der. di spagnolo]. – 1. Termine, locuzione o costruzione sintattica spagnola, introdotta in altra lingua, sia nella forma originaria sia con adattamento strutturale (cfr. ispanismo). 2. Usanza venuta dalla Spagna; in partic.,...