Decolonizzazione
Adolfo Miaja de la Muela
di Adolfo Miaja de la Muela
Decolonizzazione
Sommario: 1. Delimitazione storica del concetto; comparazione fra la decolonizzazione odierna e la conquista dell'indipendenza [...] diretti da uomini di razza bianca e di formazione europea e cristiana (i creoli, come venivano chiamati nei paesi di linguaspagnola e francese per distinguerli dagli aborigeni). Se un qualche ruolo fu svolto da elementi indigeni, non andò oltre la ...
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PIO IX, papa, beato
Giacomo Martina
PIO IX, papa, beato. – Giovanni Maria Mastai Ferretti nacque a Senigallia il 13 maggio 1792, ultimo dei nove figli del conte Girolamo e di Caterina Solazzi, una famiglia [...] a serie difficoltà di sostanza. La maggioranza, circa i tre quarti, raccoglieva quasi tutti i vescovi di linguaspagnola, quelli provenienti dalle missioni, i pastori belgi, svizzeri, italiani, la maggioranza dei francesi, due terzi dei vescovi ...
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Ciclismo
Claudio Gregori
Come nasce la bicicletta
Le origini della bicicletta sono avvolte nella leggenda che narra di come il conte de Sivrac nel 1790, in piena Rivoluzione francese, avrebbe inventato [...] vigilia dell'ingresso della corsa in Spagna. Puig, responsabile della squadra, lo insulta con tutto il ricco vocabolario della linguaspagnola. I suoi compagni lo pregano. Tutto risulta inutile.
Il 21 maggio 1958, staccando Gaul di 27″ sulla collina ...
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Fenomenologia
Herman L. Van Breda
di Herman L. Van Breda
Fenomenologia
sommario: 1. Introduzione. 2. Itinerario fenomenologioo di Husserl. 3. La fenomenologia pura di Husserl. 4. La fenomenologia filosofica [...] la fenomenologia pura sia l'esistenzialismo di Heidegger a una critica severa, ma costruttiva.
Se i fenomenologi di linguaspagnola hanno spesso mostrato, come lo stesso Ortega, una spiccata predilezione per le analisi fenomenologiche di Scheler ed ...
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Trasformazioni della struttura dell'autorità religiosa cattolica
Luca Diotallevi
Come ha insegnato Max Weber (1864-1920) «per Chiesa si deve intendere un’impresa istituzionale di carattere ierocratico» [...] in questi termini, e senza raggiungere neppure gli apici che tocca in altri contesti nazionali (come nell’area di linguaspagnola e portoghese), che il processo di diversificazione dell’offerta religiosa e degli stili di consumo si manifesta anche in ...
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FRANCESCO d'Assisi, santo (Francesco di Pietro di Bernardone)
Roberto Rusconi
Nacque ad Assisi, forse il 24 giugno 1182, da Pietro di Bernardone e da Giovanna (il soprannome di Pica della madre è attestato [...] cavalieri della tavola rotonda ovvero chiede l'elemosina in quella lingua, durante un pellegrinaggio a Roma.
Secondo Tommaso da Celano, , tramandata solo in una versione in linguaspagnola).
Analogamente incentrata sulla devozione eucaristica era ...
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Criminalità organizzata
Pino Arlacchi
Introduzione
Molti studiosi oggi concordano nel definire la criminalità organizzata come un insieme stabile di imprese insediate nei maggiori mercati illeciti come [...] che hanno trovato chiuse le strade legali dell'ascesa sociale. F. Ianni ha sostenuto inoltre che minoranze nere e di linguaspagnola stanno sostituendo gli italiani nel controllo di alcuni settori del mercato criminale (v. Ianni, 1974, pp. 13-14).Le ...
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MARTINO I d’Aragona (Martino il Giovane), re di Sicilia
Salvatore Tramontana
Figlio di Martino, detto il Vecchio, allora conte di Montblanc, e di Maria de Luna, figlia del conte Lope, nacque nel 1376. [...] , in Documenti per servire alla storia di Sicilia, s. 1, X, Palermo 1888; G. La Mantia, Documenti inediti in linguaspagnola in Sicilia: 1381-1409, Palermo 1899; F. Guardione, Documenti sul secondo assedio di Catania e sul riordinamento del Regno di ...
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Con la metafora dell’immagine di una lingua ci si riferisce ai giudizi e alle opinioni che su questa lingua sono prodotti da parlanti di altre lingue. Si tratta di giudizi intuitivi, non fondati su fatti [...] italiani che cantano, ma sono anche figure della commedia dell’arte (italiana) che fanno buffonate e capriole.
Se la linguaspagnola è vanitosa e altezzosa, scrive nel 1671 il Padre Bouhours, quella italiana al contrario è ridicola: «La maggior parte ...
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CHACÓN (Ciaconius), Alonso (Alfonso)
Silvia Grassi Fiorentino
Nacque a Baeza nella provincia di Jaén (Andalusia). L'atto di battesimo, conservato nell'archivio della parrocchia di El Salvador di Baeza [...] .
Chiamato a Roma da Pio V nell'ottobre del 1566 come penitenziere minore della basilica di S. Pietro per la linguaspagnola, lasciò la Spagna nell'aprile dell'anno seguente, compiendo un lungo viaggio culturale prima di raggiungere l'urbe.
Poco dopo ...
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spagnolo
spagnòlo (letter. spagnuòlo) agg. e s. m. (f. -a). – 1. agg. a. Della Spagna, stato dell’Europa occid.: la storia, la letteratura s.; i dialetti s.; la dominazione s. in Italia; la cucina s.; il folclore s.; le danze s.; scudo s.,...
spagnolismo
s. m. [der. di spagnolo]. – 1. Termine, locuzione o costruzione sintattica spagnola, introdotta in altra lingua, sia nella forma originaria sia con adattamento strutturale (cfr. ispanismo). 2. Usanza venuta dalla Spagna; in partic.,...