Narrativa
Claudio Magris
di Claudio Magris
Narrativa
sommario: 1. Tramonto dell'epica e crisi del romanzo: la dissoluzione del grande stile. 2. Totalità e regressione: la cancellazione del soggetto [...] e il trapianto di scrittori in paesi di lingua diversa, dove essi debbono parlare una lingua differente da quella in cui non possono non meglio il mondo latino-americano. Se la letteratura spagnola del Novecento è stata grande soprattutto nella poesia ...
Leggi Tutto
Sport e letteratura nella storia
Francesca Petrocchi
Il genere della letteratura sportiva
Poeti e narratori nel corso dei secoli hanno descritto e illustrato l'esercizio fisico nei rispettivi linguaggi, [...] di numerosi narratori e giornalisti del 20° secolo di lingua inglese tra i quali spiccano i nomi di Harold 49-65 (tit. or. The bowl).
A. Gallego Morell, Lo sport nella poesia spagnola degli anni venti, in Ludus. Gioco, sport…, op. cit., pp. 87-100.
M ...
Leggi Tutto
Novellieri del Cinquecento
Marziano Guglielminetti
Occorre riconoscere, preliminarmente, che la narrativa del Cinquecento, e in particolare la novellistica, rimane tutt'oggi res nullius. o, se si vuole, [...] anche in maniera non disdicevole ai suggerimenti delle Prose della volgar lingua, e con singolare eleganza il Molza). Il Cademosto, che beffa di una prostituta senese a due soldati (uno spagnolo, l'altro napoletano), dipinti veramente con tutto l' ...
Leggi Tutto
Specula principum in Età moderna
Patrizio Foresta
Gli specula principum appartengono a un genere letterario di tipo didattico, che ha per oggetto precipuo il retto comportamento dei regnanti e la loro [...] a Kropstädt nei pressi di Wittenberg, è un adattamento in lingua tedesca dell’ ̓Έκθεσις, uscito a Görlitz prima nel 1590 Borbone e, fino alla sua morte nel 1646, erede al trono spagnolo. Costantino è nominato una prima volta nell’empresa XIV, che però ...
Leggi Tutto
Temistio
Città e dinastia
Federico Fatti
Costantino è, in Temistio, il creatore di Costantinopoli1. Non è l’uomo mandato dal Dio dei cristiani per la salvezza dell’Impero, come in Eusebio di Cesarea [...] Impero cristiano.
Ignaro di latino – la lingua degli apparati dello Stato, votati all’efficienza procedurale 904; J.R. Ponce, Temistio. Discursos políticos, Madrid 2000 (con trad. spagnola delle orazioni 1-19, e della demeg. Const.); P. Heather, D. ...
Leggi Tutto
Politici ed economisti del primo Settecento – Introduzione
Giuseppe Ricuperati
Per comprendere appieno il significato e la portata delle proposte che emergono da questa antologia è necessario richiamare [...] risolutiva,9 ma fu altrettanto facile per i governanti spagnoli capire che l’aumento di potere dell’aristocrazia era potuto pensare meno vincolatamente all’insegnamento della storia della lingua italiana e di molte discipline sperimentali nel campo ...
Leggi Tutto
Illuministi Italiani: Introduzione
Franco Venturi
L'Italia più arcaica, il Settecento delle antiche repubbliche, dei vecchi ducati, dello Stato pontificio e delle isole mediterranee: questa è la realtà [...] con occhio educato dagli enciclopedisti e dagli economisti francesi, spagnoli ed inglesi. Spezzata in mille frammenti che non potevano di quella terra. Vanno dalla mancanza persino d'una lingua comune tra Torino e Cagliari l'italiano venne soltanto ...
Leggi Tutto
Niccolò Machiavelli: Opere - Introduzione
Mario Bonfantini
Il fatto che le prime notizie sicure sul Machiavelli si riferiscono proprio al tempo in cui egli venne ad entrare negli uffici pubblici, sembra [...] meno clericali (il cui modello prepotente era divenuta la monarchia spagnola di Filippo II) contro i quali essi si trovavano in ; e ciò arrivò a tal punto che ancor oggi nella lingua inglese si adopera - se pure scherzosamente e senza ricordarne l ...
Leggi Tutto
LANDO, Ortensio
Simonetta Adorni Braccesi
Simone Ragagli
Nacque a Milano da Domenico, originario di Piacenza e forse appartenente alla nobile famiglia Landi, e da Caterina Castelletta, milanese. L'anno [...] epistolari coevi.
Il L. dichiara di avere studiato lingua latina a Milano sotto la guida di Alessandro tradotta in francese a Lione nel 1546, ed ebbe anche una traduzione spagnola e una inglese, rispettivamente nel 1568 e nel 1602.
Per il carnevale ...
Leggi Tutto
CAVRIANI, Filippo
Gino Benzoni
Nacque a Mantova, da Antonio, nel 1536.
Nobile e ricca famiglia, quella del C., eminente già nel sec. XIII e destinata ad imporsi, nel sec. XVIII, come la più ricca proprietaria [...] Firenze 1805, p. 238; B. Gamba, Serie dei testi di lingua…, Venezia 1839, n. 1309; G. Zucchetti, Geneal. Cavriani..., , p. 36; F. Cazzamini Mussi, Milano durante la dominaz. spagnola.., Milano 1947, p. 738; T. Bozza, Scrittori polit. italiani ...
Leggi Tutto
spagnolo
spagnòlo (letter. spagnuòlo) agg. e s. m. (f. -a). – 1. agg. a. Della Spagna, stato dell’Europa occid.: la storia, la letteratura s.; i dialetti s.; la dominazione s. in Italia; la cucina s.; il folclore s.; le danze s.; scudo s.,...
spagnolismo
s. m. [der. di spagnolo]. – 1. Termine, locuzione o costruzione sintattica spagnola, introdotta in altra lingua, sia nella forma originaria sia con adattamento strutturale (cfr. ispanismo). 2. Usanza venuta dalla Spagna; in partic.,...