grammatica
Franco De Renzo
Le norme che regolano una lingua
Nell'opinione di molti la grammatica rappresenta una parte dello studio della lingua, spesso fatta di faticosi esercizi o di regole da imparare [...] le lingue del mondo: il loro uso è cioè regolato da norme che tutti conoscono e mettono in pratica semplicemente comunicando con gli altri. È in questo senso che diciamo che esiste una grammatica italiana, inglese, cinese, giapponese, spagnola, russa ...
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È detto imperfetto storico (o imperfetto narrativo) l’➔imperfetto indicativo usato in un contesto che richiederebbe l’uso di un tempo perfettivo (➔ aspetto), come il ➔ passato remoto. Il brano seguente, [...] partire un tiro in corsa che terminava a lato della porta spagnola. Sul capovolgimento di fronte Riera da posizione defilata crossava al centro rintracciate nella duttilità aspettuale tipica di varie lingue romanze antiche, tra cui appunto l’italiano ...
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CAIX, Napoleone
Tullio De Mauro
Nato a Bozzolo (Mantova) il 17 ag. 1845 da Giovanni e da Giovanna Azzolini, studiò presso il ginnasio di Cremona, ove ebbe tra gli insegnanti lo storico e latinista liberale [...] società le ragioni della costituzione e diffusione di lingue comuni, sottolineando il carattere non fiorentinesco, ma sopradialettale e colto dell'italiano.
Il C. si interessò anche di etimologia spagnola e romanza (Giornale di filologia romanza, II ...
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Un linguaggio tecnico della gastronomia si può datare per l’italiano già ai primi secoli (sicuramente agli inizi del Trecento), molto prima cioè della circolazione di ricettari classici, dai trattati rinascimentali [...] »; cfr. Thomassen 1997; Schweickard 2007).
La lingua della gastronomia di oggi è molto ricca di forestierismi crudi, dal sushi giapponese al sandwich inglese, dallo tzatziki greco alla paella spagnola, dal cous cous arabo alla salsa schantung cinese ...
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La varietà algherese del catalano è parlata ad Alghero (in catalano L’Alguer o, con nome storico vezzeggiativo, Barceloneta), città nella Sardegna nord-occidentale. La popolazione di Alghero, frazioni [...] Quattrocento al periodo catalano succede quello spagnolo. Dopo la guerra di successione spagnola e il dominio austriaco, Alghero, italiana. Per non relegare l’algherese al ruolo di lingua colloquiale, l’Accademia Catalana approvò nel 2002 un modello ...
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Per rivolgersi alle persone per chiamarle, o per richiamare la loro attenzione nella conversazione, o per prendere il turno dopo che loro lo hanno tenuto, le lingue usano varie modalità: nomi ➔ appellativi, [...] Particolari problemi può creare la pratica italiana del doppiaggio cinematografico, non tanto di film in francese, tedesco o spagnolo (lingue che hanno, come l’italiano, sistemi bipartiti: rispettivamente, tu / vous, du / Sie e tu / Usted) quanto con ...
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Molti titoli che hanno avuto corso nella storia dell’italiano sono oggi dismessi nell’uso corrente: tra questi, amplissimo (riferito a un senatore; oggi talvolta riferito a un preside di facoltà universitaria), [...] tra XVI e XVII secolo in riferimento a principi e nobili di origine spagnola o portoghese, è ancora usato nell’Italia meridionale per persone di riguardo a donne e a uomini: «Car* tutt*, volevo dirvi che ...» (➔ posta elettronica, lingua della). ...
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In genere, delle Fiandre, ma con riferimenti geografici di varia estensione: a) delle Fiandre in senso stretto (la regione tra i fiumi Lys e Schelda e il Mare del Nord); b) di tutta la metà settentrionale [...] base di questi dialetti si formò, sin dal 13° sec., una lingua letteraria scarsamente differenziata da quella olandese, e contrastata dalle successive dominazioni spagnola, austriaca e francese. Con la costituzione del regno belga furono poste le ...
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Diciassettesima lettera dell’alfabeto latino. linguistica La sua forma originale, nell’alfabeto fenicio, era quella di un triangolo con il vertice in alto e con il lato destro prolungato verso il basso; [...] vibrazioni a brevissimi intervalli (a differenza dell’r scempia spagnola e portoghese prodotta da una vibrazione sola); è, ha mai funzioni di vocale (quali ha invece in alcune lingue).
Alcune delle pronunce dell’r diverse dalla italiana normale hanno ...
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Denominazione (propriamente «appartenente alla tribù di Giuda») con cui sono stati indicati gli Ebrei rimasti in Palestina dopo la distruzione del regno d’Israele (722 a.C.), quando l’intero popolo ebraico [...] o bagitto, giudeo-veneziano, giudeo-romanesco) con una piccola tradizione letteraria, soprattutto poetica.Giudeo-spagnola è invece la lingua mista di elementi ebraici e spagnoli, che risale all’espulsione degli Ebrei dalla Spagna (fine 15° sec.) ed è ...
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spagnolo
spagnòlo (letter. spagnuòlo) agg. e s. m. (f. -a). – 1. agg. a. Della Spagna, stato dell’Europa occid.: la storia, la letteratura s.; i dialetti s.; la dominazione s. in Italia; la cucina s.; il folclore s.; le danze s.; scudo s.,...
spagnolismo
s. m. [der. di spagnolo]. – 1. Termine, locuzione o costruzione sintattica spagnola, introdotta in altra lingua, sia nella forma originaria sia con adattamento strutturale (cfr. ispanismo). 2. Usanza venuta dalla Spagna; in partic.,...