BARONIO (Barone) EMANFREDI, Francesco
Roberto Zapperi
Nacque a Monreale il 10 genn. 1593; studiò nel seminario di Palermo e il 9 ott. 1614 entrò come novizio nella compagnia di Gesù. Completò il noviziato [...] stato manchevole della prima virtù che è la moderatione della lingua, ed in un tempo che insegnava a tutti essere il mas perverso y sedicioso", commentò un anonimo osservatore di parte spagnola, "es cierto que si ubiera salido a consultarle, como se ...
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DE' NOBILI, Caterina
Fiamma Satta
Nacque a Montepulciano (Siena) intorno al 1535, da Vincenzo conte di Civitello e da Maddalena dei conti di Montauto.
Da parte paterna la D. poteva vantare una illustre [...] quel tempo egli era capitano generale della cavalleria italiana e spagnola, mandato da Carlo V a Firenze in soccorso di Cosimo Romita: e sola al tuo superno amante / Ragioni in lingua eccelsa e pellegrina...". Il suo romitaggio non le impedì tuttavia ...
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DE NOBILI, Flaminio
Flavio De Bernardinis
Nacque a Lucca nel 1533 da Fabrizio e Chiara di Filippo.
La famiglia era originaria della Garfagnana, con l'antico nome Della Pieve, ma, ai tempi in cui il [...] provocare. Il componimento è scritto in toscano, in quanto lingua ritenuta piacevole e dolce, nobilitata dall'uso che ne fece costretto dall'assetto territoriale imposto dalla dominazione spagnola ad indirizzare in senso esclusivamente cortigiano le ...
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GIANNECCHINI, Doroteo (al secolo Massimino)
Lorenzo Calzavarini
Nacque a Pascoso di Pescaglia, presso Lucca, il 9 dic. 1837, da Giovanni Antonio e Maria Domenica Giannecchini.
Dopo aver studiato sotto [...] fiume Paraguay). Si dedicò subito allo studio delle lingue indigene, riuscendo in poco tempo a impadronirsi Francesco di Tarija per dedicarsi alla stesura di un dizionario chiriguano-spagnolo.
Nel 1895 ritornò in Italia con l'incarico di cercare ...
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missioni cristiane
Antonio Menniti Ippolito
La diffusione del messaggio di Cristo nel mondo
Solo alla fine del 6° secolo si può cominciare a parlare di missioni quali tentativi organizzati di diffondere [...] in concorrenza, e anche in urto, con le monarchie spagnola e portoghese, poco inclini a tollerare modelli alternativi al decine di migliaia. Diffondevano la Bibbia, stampata in ogni lingua e dialetto, ma soprattutto si dedicavano all’assistenza. I ...
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ALBERGATI, Antonio
Mario Rosa
Nacque a Bologna il 16 sett. 1566 da Fabio e da Flaminia Bentivoglio. Addottoratosi in utroque iure nel 1586 e datosi alla carriera ecclesiastica, fu chiamato a Milano [...] di lasciare Colonia, sarebbe stato tramite tra il conte di Gondomar, ambasciatore spagnolo in Inghilterra, e la S. Sede per il ritorno al cattolicesimo di si procurò varie relazioni (v. gli originali in lingua portoghese nel cod. Corsiniano 495.39.B.4 ...
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CAPECE, Gaetano Maria
Francesco Raco
Nacque a Napoli il 16 genn. 1720 da Michele e da Teresa de Santis, in un'antica e nobile famiglia. Compì i primi studi, con ottimi risultati, nel collegio Capece; [...] Galluppi), ma anche sulla diretta lettura della contemporanea pubblicistica europea resa possibile da una buona conoscenza delle lingue francese, spagnola e tedesca (e qualche anno più tardi anche di quella inglese). Poco tempo dopo partecipò al ...
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MAFFEI, Giampietro (Giovanni Pietro)
Stefano Andretta
Nacque a Bergamo nel 1536 da Lattanzio e da una nobildonna della famiglia Zanchi. I dati relativi alla sua vita, forniti dal suo biografo, l'abate [...] talassocrazia lusitana in Oriente. In quegli anni scrisse in lingua latina una biografia di s. Ignazio che gli era Compagnia.
La morte del suo protettore e la conseguente occupazione spagnola del Portogallo nel 1580 lo indussero a fare ritorno nel ...
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PANNOCCHIESCHI d'ELCI, Scipione
Francesco Bigazzi
PANNOCCHIESCHI d’ELCI, Scipione. – Nacque a Siena il 28 giugno 1598 dal conte Orso Niccolò e da Lucrezia di Scipione Bulgarini, ultimo di sei figli.
Nel [...] il fratello primogenito Ranieri, seguì il padre nella legazione spagnola tra Madrid e Valladolid, dove affinò gli studi umanistici grazie al maestro Lorenzo Franciosini, insegnante di lingua italiana e castigliana a Siena, che per volontà granducale ...
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GIATTINI, Giovanni Battista
Cesare Preti
Nacque a Palermo nel 1601: i catalogi della Compagnia di Gesù, fonte pressoché unica per la sua biografia, non indicano né giorno né mese. Suo padre Vincenzo [...] di lingua tedesca, ove furono riedite. Kristeller ha segnalato l'esistenza di una traduzione in lingua croata 1978, p. 186; C. Dollo, Modelli scientifici e filosofici nella Sicilia spagnola, Napoli 1984, pp. 118, 199, 254; E. Benvenuto, Sviluppi ...
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spagnolo
spagnòlo (letter. spagnuòlo) agg. e s. m. (f. -a). – 1. agg. a. Della Spagna, stato dell’Europa occid.: la storia, la letteratura s.; i dialetti s.; la dominazione s. in Italia; la cucina s.; il folclore s.; le danze s.; scudo s.,...
spagnolismo
s. m. [der. di spagnolo]. – 1. Termine, locuzione o costruzione sintattica spagnola, introdotta in altra lingua, sia nella forma originaria sia con adattamento strutturale (cfr. ispanismo). 2. Usanza venuta dalla Spagna; in partic.,...