GIUSTINIANI, Bricio (Fabrizio o Brizio)
Calogero Farinella
Nacque a Genova dopo il 1450 (forse nel 1457) da Domenico di Bartolomeo e da Adornina Adorno di Brizio.
Il G., detto il Gobbo dai contemporanei, [...] al proprio fianco al comando della ben armata squadra spagnola, composta da sei galee, due brigantini e due Studi e documenti su Genova e l'Oltremare, Bordighera 1974, pp. 325, 336 s., 345-347, 350; P. Lingua, Andrea Doria, Novara 1984, pp. 88 s. ...
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AMEYDEN, Teodoro
A. Bastiaanse
Il suo nome si trova scritto in molte maniere diverse: Amaiden, Amayden, Amaydenio, a Meyden, à Meijden, Amidenus, Amidenius, Amydenius, Amydenus, Amideno, Maiden. Nacque [...] questo non bastasse, trovò pure tempo per comporre numerose opere e per tradurre composizioni latine, olandesi e spagnole in lingua italiana (alcune manoscritte nella Biblioteca Vaticana). Il suo primo lavoro, Della natura del vino, apparve a Roma ...
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GORI, Pietro
Giuseppe Sircana
Nacque a Messina il 14 ag. 1865 da Francesco, originario dell'isola d'Elba, cospiratore risorgimentale e comandante del presidio di artiglieria di Messina, e da Giulia [...] , trattando di politica, poesia, cultura, filosofia, morale, geografia, facilitato dalla padronanza delle lingue francese, inglese e spagnola. A Paterson, roccaforte anarchica del New Jersey, contribuì alla fondazione della rivista Questione sociale ...
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PERLASCA, Giorgio
Mara Dissegna
PERLASCA, Giorgio. – Nacque a Como il 31 gennaio 1910, secondo di cinque figli di Teresa Sartorelli e di Carlo.
Pochi mesi dopo la famiglia si trasferì a Padova e, per [...] , come artigliere si occupò della trasmissione degli ordini fra settori dell’esercito franchista e approfondì così lingua e cultura spagnole. Caduta Madrid e finita la guerra nell’aprile del 1939, rientrò in Italia il 31 maggio.
A Cadice, durante ...
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MANNU, Francesco Ignazio
Luciano Carta
Nacque a Ozieri, presso Sassari, il 18 maggio 1758 da Giovanni Michele e Margherita Roig, entrambi appartenenti alla piccola nobiltà locale.
Terminato il corso [...] ottonari, modellato sui gosos, inni di origine spagnola che nella tradizione religiosa locale venivano cantati in , Cagliari 1954, pp. 295-300; Il meglio della grande poesia in lingua sarda, prefaz. di M. Pira, introd. di M. Brigaglia, Cagliari ...
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ACQUAVIVA D'ARAGONA, Andrea Matteo
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Figlio secondogenito di Giulio Antonio, duca d'Atri e di Caterina Orsini, contessa di Conversano, nacque nel gennaio 1458. Parente per parte di madre della famiglia [...] dichiarato ribelle. Ma duravano ancora le operazioni militari tra Francesi e Spagnoli, quando l'A. mori a Conversano il 19 genn. ricco commento, che attesta una precisa conoscenza della lingua greca (mentre suo fratello Belisario ne possedeva poco ...
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BRANCACCIO, Lelio
Gaspare De Caro
Nacque a Napoli intorno al 1560 da Giovanni Battista e da Porzia Poderico. Il 29 ott. 1584 fu ammesso nell'Ordine dei cavalieri di Malta; dieci giorni prima, in vista [...] il diffusissimo malcontento che egli rappresentava indussero finalmente la corte spagnola, nel 1620, a richiamare l'Osuna.
Nel 1621 . Del Pozzo, Ruolo generale de' cavalieri gerosolimitani della veneranda lingua d'Italia, Torino 1738, pp. 152 s.; G. M ...
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GAZZOLA, Gian Angelo
Dario Busolini
Nacque il 16 genn. 1664 a Piacenza, primogenito di 16 figli, da Felice senior, mercante elevato alla nobiltà da Ranuccio II Farnese, e da Angela Leoni.
Ebbe un'ottima [...] educazione, fondata sulle discipline militari e lo studio delle lingue francese, spagnola e tedesca. Nominato gentiluomo di camera da Francesco Farnese, nel 1697 sposò Margherita M. Membriani, che gli diede nel 1698 l'unico figlio, Felice, futuro ...
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GARZONI, Costantino
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia, nella contrada di S. Giovanni Grisostomo, il 17 nov. 1547, ultimogenito di Giovanni di Giovanni e di Regina Savorgnan del cavaliere Girolamo. Il [...] e a Costantinopoli.
Giunto il Tiepolo nella capitale spagnola nel novembre 1571 ed espletato rapidamente l'incarico - troppo sobrio dei Lusitani o sul lessico ancor peggiore ("la lingua loro è bruttissima").
Il Tiepolo aveva già rappresentato la ...
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BASADONNA, Pietro
Gino Benzoni
Secondogenito dei cinque figli di Alvise e di Maria Trevisan, nacque a Venezia il 17 sett. 1617. Amante degli studi, si formò un'ampia cultura classica: i contemporanei [...] l'elegante e dotta conversazione e la buona conoscenza della lingua e della letteratura greca.
Adolescente, si recò a Costantinopoli , mostrò di nutrire fiducia nella buona fede spagnola e di considerare non del tutto negativamente questa ...
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spagnolo
spagnòlo (letter. spagnuòlo) agg. e s. m. (f. -a). – 1. agg. a. Della Spagna, stato dell’Europa occid.: la storia, la letteratura s.; i dialetti s.; la dominazione s. in Italia; la cucina s.; il folclore s.; le danze s.; scudo s.,...
spagnolismo
s. m. [der. di spagnolo]. – 1. Termine, locuzione o costruzione sintattica spagnola, introdotta in altra lingua, sia nella forma originaria sia con adattamento strutturale (cfr. ispanismo). 2. Usanza venuta dalla Spagna; in partic.,...