Musica
Alvise Vidolin
Serena Facci
Vincenzo Perna
Giovanni Giurati
Serena Facci
Giovanni Giuriati
(XXIV, p. 124; App. II, ii, p. 372; III, ii, p. 186; IV, ii, p. 541; V, iii, p. 597)
L'evoluzione [...] particolare a Orano, è nato invece il genere urbano in lingua araba maggiormente conosciuto e apprezzato anche in Europa: il raï. e da percussioni tra cui spiccano gong e cimbali. Specialmente negli strumenti a corda si è sviluppata un'estetica ...
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POPOLAZIONE
Arnaldo MOMIGLIANO
Gino LUZZATTO
Roberto ALMAGIA
Luigi GALVANI
Ugo GIUSTI
. Popolazione nel mondo antico. - Salvo che per l'Egitto (per cui v. oltre), non è possibile alcun calcolo [...] le città devono aver raggiunto al tempo di Filippo il Bello, specialmente nel nord-est e nel sud una popolazione assai rilevante. È caratteristica intrinseca, come il sesso, lo stato civile, la lingua parlata, la religione, la razza, ecc., si può, ...
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La cinematografia è basata sulla scomposizione del movimento in elementi fissi successivamente ripresi e riprodotti od osservati con ritmo quasi sempre uguale a quello impiegato per la ripresa. Il Linke [...] il 1929 e il 1930, l'industria americana, col lanciare il film sonoro, ha avuto una formidabile ripresa, specialmente sui mercati di lingua inglese. Ma le difficoltà tecniche di diffusione cui si è accennato, e il fatto che le industrie europee si ...
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VATICANO, Stato della Citta del
Umberto TOSCHI
Leone GESSI
Teodosio MARCHI
Pietro PISANI
Carlo CECCHELLI
Gino BORGHEZIO
Johann STEIN
VATICANO, Stato della Città del (A. T., 24-25-26 bis).
Sommario. [...] di NO.
Quasi un terzo dell'area è ricoperto di costruzioni, specialmente riunite nella parte orientale, e più di un terzo se si padri del Concilio Vaticano fu presentato il Pater noster in 250 lingue e dialetti, stampato con l'uso di 180 alfabeti.
L ...
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Città della repubblica di Turchia, situata a 41° di lat. N. e 28°55′ di long. E. di Greenwich.
Sulle rive della Propontide (Mar di Marmara) all'ingresso del Bosforo i Megaresi fondarono Bisanzio (v.) verso [...] ornato di fini intarsî in legno del sec. XVIII; v'è specialmente il magnifico chiostro di Baghdād, costruito tra il 1634 e il possiamo meglio sorprendere l'interessante evoluzione della lingua latina nella lingua greca che s'inizia sulle monete di ...
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Il termine di chirurgo (chirurgus, vulnerum medicus) è stato impiegato fin dall'origine per indicare quel medico che curava certe lesioni con atti manuali, come suture delle ferite, riduzioni di lussazioni [...] larga parte dei tessuti vicini apparentemente sani. L'intervento radicale precoce ottiene risultati apprezzabilissimi, specialmente nel carcinoma della mammella, della lingua, dello stomaco e dell'intestino, e fra questi ultimi, in particolare, nel ...
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MEDIOEVO
Giorgio FALCO
Angelo MONTEVERDI
. Il concetto di Medioevo, cioè di un periodo storico compreso fra l'antichità e l'età contemporanea, nasce tra il Quattro e il Cinquecento nelle grandi [...] popoli romanzi il latino da principio non fu sentito come una lingua nettamente diversa da quella parlata; e se si pensa qual , A history of christian-latin poetry, Oxford 1927. Considera più specialmente l'Italia, ma non vi si limita, F. Novati, Le ...
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SCIENZA
Pietro Corsi
(XXXI, p. 154)
Storia della scienza. - La storia della s. è una disciplina che sta vivendo un momento di grande vitalità ed espansione. In Italia, come in altri paesi e in particolare [...] influenza sulla storiografia della s. di lingua francese. Bachelard rivendicava il primato del 1987; Science: the renaissance of a history, a cura di P. Redondi, n. speciale di History and Technology, 4 (1987); AA.VV., Etudes sur H. Metzger, in ...
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TURCHIA
Elio MIGLIORINI
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Pino FORTINI
Ettore ROSSI
Luigi CHATRIAN
Carlo DE ANGELIS
Anna Maria RATTI
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Delio CANTIMORI
(Türkiye o Türkiye Cümhuriyeti "Repubblica [...] è ancora il numero degli abitanti che hanno una lingua matemna diversa dal turco, come appare dai seguenti dati è parlato nei vilâyet della Cilicia che confinano con la Siria, specialmente Mardin (51.750, poco meno d'un terzo degli abitanti), Urfa ...
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Neuroscienze
Pietro Calissano
Jacopo Meldolesi
Flavia Valtorta
Francesco Clementi
Parte introduttiva
di Pietro Calissano
Per neuroscienze si intende quell'insieme di discipline che studiano come [...] si giunse alla soluzione dell'enigma rappresentato dalla lingua egizia espressa in geroglifici in seguito al ritrovamento di Science, 1997, 275, pp. 1580-610 (nr. speciale).
Comunicazione interneuronale
di Francesco Clementi
La neurochimica ha fatto ...
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speciale
(ant. speziale) agg. [dal lat. specialis, der. di species «specie»]. – 1. Che concerne la specie, sempre con riferimento a ciò che distingue la specie dal genere (come contrario di generale o generico). Quindi: a. Non comune, fuori...
specialista
s. m. e f. [der. di speciale, sull’esempio del fr. spécialiste] (pl. m. -i). – Chi si è specializzato in un particolare settore di una scienza, di un’arte o di una professione: è uno s. di lingue e letterature orientali; quel regista...