La dinastia dei califfi, succeduta a quella degli Omayyadi (Ommìadi), che tenne il califfato fino alla caduta definitiva di questo per opera dei Mongoli nel 656 dell'ègira (1258 d. C.). Il suo nome ("i [...] della civiltà islamica: questa, peraltro, così nella lingua come in molti altri aspetti tipici, conservò un'impronta finirono col divenire i veri e assoluti padroni dello stato, specialmente dopo che i califfi, per assicurarsi il potere e rendersi ...
Leggi Tutto
Sotto questo nome vengono raggruppate numerose sindromi ed entità morbose, differenti per eziologia e patogenesi, le quali tutte dimostrano, in proporzione diversa, diminuzione del numero dei globuli rossi [...] ospiti del tubo digerente; da ricordarsi fra queste in modo speciale la forma da anchilostoma (v.), quella da botriocefalo (v sintomi precoci è talora un'affezione dolorosa della lingua (glossite, papillite linguale). Col progredire della malattia ...
Leggi Tutto
Secondo figlio di Enrico VII, nato il 28 giugno 1491, divenne erede presuntivo quando morì suo fratello maggiore Arturo (1502), e principe di Galles nel 1503. Succedette ad Enrico VII il 2 aprile 1509, [...] tuttavia avversi al clero, di cui odiavano la giurisdizione speciale, la ricchezza, i privilegi e lo spirito mondano. , di guisa che anche in Irlanda si stabilirono le leggi e la lingua inglese. E. assunse il titolo di re d'Irlanda.
Anche nel campo ...
Leggi Tutto
Città della Francia nordorientale, 55 km. a S.-SE. di Lilla e a 53 m. s. m., nel dipartimento del Nord, presso la riva destra della Schelda, in parte canalizzata, dove sbocca in questa il canale di Saint-Quentin. [...] quella regione intermedia, che, pur essendo francese di lingua e di cultura, era politicamente legata, dopo la autonomia dei cittadini.
Così, li vediamo esercitare una speciale giurisdizione penale mirante a rafforzare e ad unificare maggiormente ...
Leggi Tutto
GEOGRAFIA (XVI, p. 602; App. II, 1, p. 1029; III, 1, p. 723)
Aldo Sestini
Oltrepassata la metà del 20° secolo, una rassegna dei progressi della g. non ha più da occuparsi in linea preminente dell'esplorazione [...] la Società geografica americana. Nell'Artide sono stati attivi specialmente i Russi e gli Americani (Stati Uniti e Canada la analoga B. Cartographique Int.). La difficoltà opposta dalla lingua è tuttora di qualche ostacolo alla pronta e agevole ...
Leggi Tutto
È la maggiore, dopo Rodi, delle isole italiane dell'Egeo, misurando 282 kmq. di superficie, una lunghezza di 42 km. e una larghezza massima di chilometri 11. Ha forma allungata con l'asse maggiore diretto [...] A ogni modo in età storica Coo fu essenzialmente dorica, per lingua, per istituzioni, per il calendario, e nei secoli VII e tessuto di tali vesti, ricavando la seta da un baco speciale oriundo dall'Assiria. Sembra però che Coo stessa allevasse una ...
Leggi Tutto
Il termine deficiente è letterario e non medico. Venne trasportato nel campo della cura e dell'assistenza dei fanciulli "minorati nella sfera psichica" da autori inglesi e più tardi adottato in Italia [...] adoperarsi nelle scuole per deficienti. In generale i maestri dei deficienti si preoccuparono molto della didattica speciale; all'Italia venne soprattutto l'esempio dai paesi di lingua francese, dove si parlò sempre e si parla tuttora di enseignement ...
Leggi Tutto
GUBBIO (A. T., 24-25-26)
Riccardo RICCARDI
Arduino COLASANTI
Arturo SOLARI
Bernardino BARBADORO
Giacomo DEVOTO
Città dell'Umbria, in provincia di Perugia, posta tra 478 e 529 m. d'altezza sulle [...] sociale, rivelata da alcune particolari industrie locali e dal culto speciale di Giove Appennino.
Durante l'età barbarica, sappiamo solo sacrifici e statuti di una confraternita sacerdotale in lingua umbra: documenti epigrafici fra i più importanti d ...
Leggi Tutto
SETTE COMUNI, Altipiano dei (A. T., 24-25-26)
Arrigo LORENZI
Giovanni BACH
L'altipiano dei Sette Comuni, detto anche di Asiago dal nome del centro di popolazione più importante, fa parte delle Prealpi [...] che deve essere considerato come il prodotto di una colonizzazione speciale, dedotta forse prima, ma in ogni modo da altro punto e S. Giacomo il dialetto tedesco si spense, almeno come lingua della Chiesa, circa alla metà del sec. XVII. La favola ...
Leggi Tutto
Il cibarsi di carne umana. Gli scrittori antichi avevano già raccolto notizia di tale usanza fra alcuni popoli lontani: Erodoto (IV, 18, 106; VI, 26) per l'Asia interna, Strabone (XV, 710) per l'India, [...] e nelle isole ad occidente di essa gl'indigeni sogliono degustare soltanto qualche parte del cadavere dei nemici, specialmente del cervello e della lingua, credendo di assimilarsi in tal modo le virtù e le attitudini che i guerrieri ebbero in vita ...
Leggi Tutto
speciale
(ant. speziale) agg. [dal lat. specialis, der. di species «specie»]. – 1. Che concerne la specie, sempre con riferimento a ciò che distingue la specie dal genere (come contrario di generale o generico). Quindi: a. Non comune, fuori...
specialista
s. m. e f. [der. di speciale, sull’esempio del fr. spécialiste] (pl. m. -i). – Chi si è specializzato in un particolare settore di una scienza, di un’arte o di una professione: è uno s. di lingue e letterature orientali; quel regista...