MACEDONIA (XXI, p. 761)
Francesco CATALUCCIO
Elio MIGLIORINI
Cicita SACCA
Un decreto del governo bulgaro, il 19 maggio 1934, il giorno stesso del colpo di stato regio, mise fuori legge il Comitato [...] basa sui dialetti centrali (zone di Bitolj, Prilep, Poreěje). La normalizzazione delle regole dì lingua e di ortografia fu affidata ad una speciale commissione, il cui progetto di ortografia venne approvato il 27 giugno 1945.
Le produzioni letterarie ...
Leggi Tutto
VOMITO (fr. vomissement; sp. vómito; ted. Erbrechen; ingl. vomit)
Piero BENEDETTI
Angiola BORRINO
Nino BABONI
È l'emissione attraverso la bocca del contenuto stomacale provocata dalla soverchia distensione [...] da stimolazioni varie, anche lievissime, alla base della lingua, sul palato, ecc. I caratteri fisici, chimici e di famiglie agiate, nelle quali dominano l'artritismo e il nervosismo, e specialmente fra i bambini di Ebrei. La causa non si può dire del ...
Leggi Tutto
SAFFI, Aurelio
Mario Menghini
Patriota, scrittore e uomo politico, nato a Forlì il 13 ottobre 1819, morto a San Varano Presso Forlì il 10 aprile 1890. Ebbe un'accurata istruzione classica, dapprima [...] soddisfazione quei moti che in varie parti della penisola, specialmente in Romagna e nel Napoletano, erano diretti a la facoltà agli esuli italiani di dimorare nei cantoni di lingua francese, lasciò la Svizzera per Londra, dove nel frattempo ...
Leggi Tutto
PARACELSO (Theophrast Bombast von Hohenheim: il completo nome latino è Philippus Aureolus Theophrastus Bombastus Paracelsus, dove l'ultimo termine deriva quasi certamente dalla latinizzazione parziale [...] . per l'affermazione e l'evoluzione della lingua tedesca, da lui prevalentemente usata negli scritti Londra 1922; F. Gundolf, P., 2ª ed., Berlino 1928. Per la bibliografia speciale su P. come pensatore, v. Ueberweg, Grundr. d. Gesch. d. Philos., III ...
Leggi Tutto
RUSSIA BIANCA
Paolo Migliorini
Adriano Guerra
(o bielorussia, XXX, p. 336; App. II, II, p. 768; III, II, p. 642; v. URSS, XXXIV, p. 816; App. I, p. 1098; II, II, p. 1065; III, II, p. 1043; IV, III, [...] 1,1% ebrei. A partire dal 1990 è stata adottata come lingua ufficiale il bielorusso nonostante che, all'atto del censimento del 1989, Sviluppo, e ha un suo rappresentante come ''invitato speciale'' al Consiglio d'Europa − privilegia i rapporti con ...
Leggi Tutto
SOCOTRA (A. T., 91; 116-117)
Herbert John Fleure
Isola situata nell'Oceano Indiano, a 12° 30′ lat. N., 54° long. E., circa 208 km. a ENE. del Capo Guardafui. La lunghezza lungo l'asse E.-O. è di 103 [...] sono peculiari. Questo ampio elemento endemico è una caratteristica speciale e perfino ‛Abd el-Kūrī possiede molluschi terrestri e parti meridionali dell'Arabia da Bertram Thomas. La loro lingua è come un'antica forma dei dialetti del gruppo ...
Leggi Tutto
PELLICO, Silvio
Egidio Bellorini
Patriota e scrittore, nato di modesta famiglia a Saluzzo il 25 giugno 1789, morto a Torino il 31 gennaio 1854. Stabilitosi ventenne a Milano, divenne amico del Foscolo, [...] al P. e ai suoi compagni di sventura. E specialmente ispirava simpatia il buon Silvio, che non inveiva mai contro l'intenzione di fare un'opera d'arte, cosicché difetti di lingua e d'altra natura sono evidentissimi nel suo libro, tuttavia aveva ...
Leggi Tutto
Con questo nome (disciplina arcani) si suol designare l'istituto per cui i primitivi cristiani avrebbero fatto ogni sforzo per non svelare agli estranei i riti e le credenze della loro religione. Durante [...] tra i catecumeni e i fedeli: nessuno però riferisce esservi una legge speciale del silenzio.
Nel sec. V, la lettera d'Innocenzo I la credenza invalsa che fosse proibito tradurre in lingua volgare le parole della consacrazione eucaristica.
Bibl.: ...
Leggi Tutto
Glottologo tedesco, nato a Wiesbaden il 16 marzo 1849, morto a Lipsia il 25 giugno 1919. Fu professore di glottologia indoeuropea nell'università di Lipsia dal 1882 alla morte, salvo un breve periodo passato [...] 1876 pubblicò l'articolo capitale "la nasale sonante nella lingua indoeuropea originaria". La tesi dell'esistenza di un suono rapporti astratti di maggiore o minor perfezione. Nella parte speciale i due cardini sono la costanza delle leggi fonetiche ...
Leggi Tutto
PRISCIANO di Cesarea
Fausto GHISALBERTI
Grammatico latino della fine del sec. V, nato a Cesarea nella Mauritania. Poco sappiamo della sua vita. Frequentò la scuola di Teoctisto, e insegnò lingua latina [...] Ogni libro della Institutio ha un titolo suo proprio e svolge una speciale sezione. I primi sedici (Priscianus maior) trattano: 1. delle corpo organico, senza dimenticare i confronti con la lingua greca. La dovizia di citazioni ond'è corredata ...
Leggi Tutto
speciale
(ant. speziale) agg. [dal lat. specialis, der. di species «specie»]. – 1. Che concerne la specie, sempre con riferimento a ciò che distingue la specie dal genere (come contrario di generale o generico). Quindi: a. Non comune, fuori...
specialista
s. m. e f. [der. di speciale, sull’esempio del fr. spécialiste] (pl. m. -i). – Chi si è specializzato in un particolare settore di una scienza, di un’arte o di una professione: è uno s. di lingue e letterature orientali; quel regista...