CORTESE, Gregorio
Gigliola Fragnito
Nato a Modena o a Venezia tra il 1480 e il 1483 da Alberto e Sigismonda di Gherardino Molza, venne battezzato con il nome di Gian Andrea. Rimasto orfano del padre, [...] portare il suo contributo di idee e di esperienze nella speciale deputazione nominata da Paolo III, sotto la direzione del Giambattista Possevino, fratello di Antonio, conoscitore della lingua ebraica e dai suoi contatti con Pebraista benedettino ...
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PALLAVICINO, Francesco Maria Sforza
Federica Favino
PALLAVICINO, Francesco Maria Sforza. – Nacque a Roma il 28 novembre 1607 da Alessandro dei marchesi di Zibello e da Francesca Sforza di Santa Fiora.
Alessandro [...] rivide foglio a foglio prima della stampa, per ripulirne la lingua (Bertoloni Meli, 1998).
Nel 1665 uscì a Roma l nn.; La peste a Roma(1656-57), a cura di I. Fosi, n. speciale di Roma moderna e contemporanea, XIV (2006), 1-3, passim; E. Bellini, ...
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ELEONORA Gonzaga Nevers, imperatrice
Rotraut Schnitzer-Becker
Nacque a Mantova il 18 nov. 1628, primogenita di Carlo duca di Rethel (della linea dei Gonzaga Nevers) e di Maria Gonzaga, unica figlia [...] imperiale conoscevano perfettamente l'italiano, che era la lingua straniera più diffusa a corte e tra la nobiltà esilio. Il colto feldmaresciallo Raimondo Montecuccoli godeva ormai di speciale fiducia da parte di Eleonora. Anche Lorenzo Magalotti, che ...
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GIMMA, Giacinto
Cesare Preti
Nacque a Bari il 12 marzo 1668 da Giovanni e Antonia Catalano. Di origini modeste - il padre era calzolaio - perse la madre e due sorelle quando era ancora in giovane età, [...] , matematici, giuristi, teologi, più una classe speciale per gli ascritti più famosi - rispondeva a pp. 331-336; Id., Tradizione e rinnovamento nella cultura di G. G., in Lingua e storia in Puglia, XIII (1981), pp. 77-88; G. Getto, Storia delle ...
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MALETTA, Manfredi
Patrizia Sardina
Di nobile famiglia siciliana, nacque in Sicilia o, secondo Giovanni Villani, in Puglia intorno al 1232, essendo coetaneo e zio materno di Manfredi di Svevia.
Del padre, [...] e Federico III di Sicilia, che di lui furono "quasi alumni" (Speciale).
Villani lo chiama Manfredi Bonetta e lo definisce "uomo di gran diletto , a cura di J. Seemüller, ibid., Scriptores qui vernacula lingua usi sunt, V, 1, ibid. 1890, p. 10; ...
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DEI, Benedetto
Roberto Barducci
Nacque a Firenze il 4 marzo 1418 da Domenico di Deo e Taddea di Miliano Salvini in una famiglia tradizionalmente dedita all'arte orafa (per gli altri membri della famiglia [...] dell'Italia. La descrizione di Firenze, nel 1472 e specialmente la parte urbanistica, ha attratto l'attenzione di cronisti . R. Cardona, L'elemento orientale nel Morgante e nel Ciriffo, in Lingua nostra, XXX (1969), pp. 95-100; P. Orvieto, Un esperto ...
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GASPAROTTO, Luigi
Lucio D'Angelo
Nacque a Sacile (allora in provincia di Udine) il 31 maggio 1873 da Leopoldo, piccolo proprietario terriero (1844-1907), e da Clementina Ciotti. Il padre, che aveva [...] da "un doppio ordine di fattori: naturali" ("razza, lingua, territorio"), e "storici" ("storia, costumanze, leggi, quale si instaurava la pena di morte e si istituiva il tribunale speciale, il 14 dic. 1926 si dimise dalla carica di vicepresidente ...
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COSTANTINO I, papa
David Miller
Figlio di un Giovanni, proveniva da famiglia di origine siriana, ma apparteneva al clero romano, dove aveva percorso la sua carriera ecclesiastica, raggiungendo il grado [...] da un pronunciamento militare, mutilato del naso e della lingua, esiliato a Cherson, in Crimea. Il succedersi sul soglio sua morte, avvenuta il 24 apr. 709, affidato ad inviati speciali l'incarico di portare in dono alle basiliche di S. Paolo fuori ...
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GUALTERUZZI, Carlo
Monica Cerroni
Nacque a Fano il 5 marzo 1500 da Niccolò da Piagnano e da una certa Diana, morta intorno al 1544.
Il luogo di nascita si deduce dall'appellativo "da Fano" con cui spesso [...] bimestre novembre-dicembre 1576 egli fu membro del Consiglio speciale della Comunità di Fano; un anno più tardi Novo libro di lettere scritte da i più rari auttori e professori della lingua volgare italiana, Milano, P. Gherardo, 1544 e 1545 (ed. anast ...
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DATI, Agostino
Paolo Viti
Nacque a Siena da Niccolò e da Angela ai primi del 1420.
Il D. risulta infatti battezzato il 18 febbr. 1420 (Arch. di Stato di Siena, Biccherna 1132, c. 384v); la famiglia, [...] le avverse, e vivendo onestamente non temono la morte. In modo speciale si esaminano i e?? commoda che si incontrano nella vita, e quindi così enorme quantità di scritti, nei quali anche la lingua, quasi sempre latina, e lo stile, sempre sostenuto e ...
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speciale
(ant. speziale) agg. [dal lat. specialis, der. di species «specie»]. – 1. Che concerne la specie, sempre con riferimento a ciò che distingue la specie dal genere (come contrario di generale o generico). Quindi: a. Non comune, fuori...
specialista
s. m. e f. [der. di speciale, sull’esempio del fr. spécialiste] (pl. m. -i). – Chi si è specializzato in un particolare settore di una scienza, di un’arte o di una professione: è uno s. di lingue e letterature orientali; quel regista...