HERMET, Francesco
Michele Gottardi
Nacque a Vienna il 30 nov. 1811 da Paolo e Maria Zaccar-Hogenz di Smirne (italianizzata in Zaccarian). La famiglia, armeno-cattolica, discendente da ugonotti emigrati [...] di Arrigo Hortis, l'introduzione dell'italiano come lingua di studio e l'apertura di un'università pp. 294-296; G. Hermet, La vita musicale a Trieste 1801-1944 con speciale riguardo della musica vocale, in Archeografo triestino, s. 4, XII-XIII (1947 ...
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PARLAVECCHIO, Gaetano
Alessandro Porro
– Nacque a Montalbano Elicona (Messina) il 21 febbraio 1866, da Ferdinando e Giuseppina Colonna.
Iniziò i suoi studi a Messina, li proseguì a Napoli e si laureò [...] colecisto-enterostomie. Presentazione d’un enterectomo e d’un enterostomo speciali, in Il policlinico. Sezione chirurgica, V (1898), chirurgico attuale (Storia dell’amputazione chirurgica della lingua e dei suoi precedenti punitivi, in La cultura ...
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IRNERI, Ugo
Giulio Mellinato
Nacque a Trieste il 26 genn. 1896, secondogenito di Giuseppe Servolo Hirn (il cognome fu modificato in Irneri nel 1926) e di Amalia Matilde Jess.
La famiglia era originaria [...] periodo frequentò le associazioni della borghesia irredentista di lingua italiana, come la Società ginnastica triestina e la l'Ancora, entrambi di Genova, per poi ottenere un'agenzia speciale "vita" per conto della Compagnia anonima di Torino. Iniziò ...
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GUADAGNINI, Giuseppe
Simona Urso
Nacque a Bologna il 9 giugno 1876 da Antonio e Clelia Baroni.
Dopo la laurea in giurisprudenza, il 10 apr. 1899 fu immesso per pubblico concorso nei quadri della carriera [...] apr. 1923 fu eliminata la toponomastica di lingua tedesca e introdotta quella in lingua italiana; con l'ordinanza dell'8 ag opposizioni, lo scioglimento dei partiti, l'istituzione del tribunale speciale, del confino e della pena di morte.
Seguì, alla ...
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CAPECE, Giuseppe
Salvatore Fodale
Nato forse a Napoli in data imprecisabile, pare abbia partecipato nel marzo 1692 con i fratelli ad una azione di vendetta culminata nel ferimento di un cocchiere di [...] principe di Macchia. Per la conoscenza che aveva acquistato della lingua tedesca, oltre che di quella francese, e per le il 19 settembre, quando venne a conoscenza, per la speciale fiducia che godeva tra gli Imperiali, della definitiva risposta ...
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GHERARDINI, Giovanni
Elisabetta Corsi
Figlio di Giovanni e di una certa Domenica, nacque a Modena il 17 febbr. 1655. Apprese l'arte della quadratura a Bologna, dove fu allievo del pittore A.M. Colonna. [...] della partenza, gli venne concessa, oltre all'onore speciale di prendere congedo dal re, anche la dispensa la profonda cultura del G. nonché la sua perfetta padronanza della lingua francese. In lettere da Pechino, una del febbraio 1700 (trascritta ...
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MACCIONI (Machoni, Machony, Macioni), Antonio
Gianni Fazzini
Nacque a Iglesias, in Sardegna, il 10 ott. 1671. Nell'atto relativo al battesimo (20 ottobre, nella parrocchia S. Chiara), redatto in catalano, [...] dic. 1708, a Salta, prese il quarto voto, di speciale obbedienza al papa, secondo le regole della Compagnia. Dal 1712 riferì tra l'altro che delle cinque popolazioni che parlavano tale lingua, la più importante contava oltre 50.000 anime). Nel 1733 ...
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GALLENGA, Camillo
Alessandro Porro
Nacque da Giuliano Vincenzo e da Laura Taroni il 4 luglio 1858 a Torino, ove si laureò in medicina e chirurgia nel 1882. Indirizzatosi allo studio dell'oftalmologia, [...] 533; Dell'ectropion uveae congenitum e dei cosiddetti flocculi pupillari con speciale riguardo col Sinus anularis di Szili, ibid., XIII [1906], delle sue ricerche in giornali scientifici di lingua tedesca, tra cui: Über die chronische Dacryocystitis ...
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DEL VECCHIO, Alberto
Mario Caravale
Nacque a Lugo di Romagna il 1ºluglio 1849 da Salomone e da Giulia Sanguinetti.
Studiò giurisprudenza a Pisa e mostrò ben presto un particolare interesse per la storia [...] istituto insegnò per incarico, a partire dal 1882, la lingua tedesca.
Nel 1885 pubblicò, a Firenze, la monografia Le E. Casanova, la monografia Le rappresaglie nei Comuni medievali e specialmente in Firenze, nella quale la tendenza ad inserire in un ...
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ALBERGATI, Antonio
Mario Rosa
Nacque a Bologna il 16 sett. 1566 da Fabio e da Flaminia Bentivoglio. Addottoratosi in utroque iure nel 1586 e datosi alla carriera ecclesiastica, fu chiamato a Milano [...] dei cappuccini, che egli aveva chiamato a Colonia nel 1611, una speciale confraternita e seguì in ogni modo l'opera in Colonia del portoghesi, si procurò varie relazioni (v. gli originali in lingua portoghese nel cod. Corsiniano 495.39.B.4), che ...
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speciale
(ant. speziale) agg. [dal lat. specialis, der. di species «specie»]. – 1. Che concerne la specie, sempre con riferimento a ciò che distingue la specie dal genere (come contrario di generale o generico). Quindi: a. Non comune, fuori...
specialista
s. m. e f. [der. di speciale, sull’esempio del fr. spécialiste] (pl. m. -i). – Chi si è specializzato in un particolare settore di una scienza, di un’arte o di una professione: è uno s. di lingue e letterature orientali; quel regista...